Dal 12 al 17 marzo 2012
Inaugurazione 12 marzo 2012 ore 18.30.
La Galleria Monopoli propone: LA SCELTA DEL PRESENTE, una mostra nata dalle indagini di Gianluca Marinelli sulle esperienze artistiche a Taranto negli anni della costruzione dell’Italsider (anni’60-’70). L’esposizione rappresenta il punto di partenza del progetto ABOUTART, sostenuto dalla Galleria Monopoli, che promuove un’analisi dei linguaggi dell’arte dei nostri giorni.
La mostra LA SCELTA DEL PRESENTE è il momento di partenza del progetto curatoriale ABOUTART nato dall’esigenza di esplorare, attraverso una comunicazione dialogica espressa su più livelli, la direzione di sviluppo dell’arte nella contemporaneità. Se l’arte è lo specchio del proprio tempo, oggi non può che essere l’immagine di una “precarietà”, su ogni fronte. Le esposizioni e gli incontri previsti in questo progetto sono volutamente realizzati nel momento di maggiore “disagio” e provvisorietà all’interno di una galleria: ossia la breve fase che intercorre tra fine di una mostra e l’allestimento di una nuova. Si tratta di una scelta consapevole e necessaria per proiettarsi nello spirito di questa ricerca. Le problematiche trattate troveranno spazio in una nuova rivista, “Ph”, concepita dall’esigenza di analizzare l’arte coeva attraverso diversi punti di vista.
In questa occasione si riflette sulla provvisorietà del nostro tempo analizzando un’esperienza del passato. Attraverso i materiali provenienti da archivi privati, Gianluca Marinelli indaga il lavoro di alcuni artisti pugliesi attivi negli anni della costruzione dell’Italsider di Taranto, il più grande stabilimento siderurgico d’Europa. Essi hanno raccontato, in una pluralità di linguaggi, le contraddizioni del sistema di sviluppo capitalistico: degrado urbano, consumismo, disgregazione sociale, fragilità ecologica, che sono alla radice dell’odierno senso di smarrimento e della fine di ogni forma di armonia della realtà.
La mostra si interroga sul confine tra operazione artistica e ricostruzione storica; esplora il tema dell’oblio della memoria culturale. Il titolo dell’esposizione è tratto da un saggio di Franco Sossi del 1970 (La scelta del presente, Firenze, ed. Techne) in cui il critico tarantino riflette sulle risposte dell’arte ai cambiamenti sociali ed economici, e soprattutto sull’apporto dell’artista che opera in provincia.
Marinelli organizza il materiale d’archivio secondo un tracciato intimo e frammentario; crea un ambiente domestico dove le fonti della storia “parlano”, talvolta proprio attraverso la testimionianza orale dei suoi stessi protagonisti (Nicola Andreace, Sandro Greco, Pietro Guida, a citarne alcuni).
L’allestimento include un video che ricorda l’esperienza sperimentale di un artista-operaio dell’Italsider di Taranto: Antonio De Franchis. Il documentario di Marinelli è già stato presentato nel padiglione spagnolo della 54° Biennale di Venezia, nell’ambito del Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio, a cura di Cesare Pietroiusti.
Artista: Gianluca Marinelli
Curatore: Andrea Fiore.
March 12 – 17, 2012
Start: March 12, 2012 h 18.30.
Monopoli Gallery presents: an exhibition on a survey of art experiences in Taranto during the rise of Italsider (’60-’70) conducted by Gianluca Marinelli. The exhibition marks the beginning of the project ABOUTART, promoted by Monopoli Gallery with the aim of analysing nowadays art languages.
LA SCELTA DEL PRESENTE exhibition marks the beginning of the project ABOUTART which main purpose is to analyse nowadays art development. If art is the reflection of its time, today it should be the reflection of uncertainty. The exhibitions and meetings planned for this project will take place in the brief periods which go from the ending of an exhibition up to the organization of the following one. We are aware of this kind of choice and we think that is necessary for this kind of analysis. A new magazine, “Ph”, conceived to analyse contemporary art from different points of view, will be talking about the topics taken into account.
We will be thinking about our precarious state by analysing an experience from the past. Thanks to materials coming from private archives, Gianluca Marinelli had the opportunity to study what the artists from Puglia did during the period of the rise of Italsider in Taranto. Italsider is the biggest iron and steel factory in Europe. The artists talked, in many ways, about the contradictions of the capitalistic development system: urban decay, consumerism, social break up, problems concerning the environment. They are the reasons why nowadays there is no harmony and we are affected by a sense of confusion.
In this exhibition the historical reconstruction becomes art. The exhibition is named La scelta del presente from an essay written in 1970 by Franco Sossi (La scelta del presente, Firenze, ed. Techne). In this essay Franco Sossi, who is from Taranto, thinks about how art reacts to the social and economic changes and what the artists do.
Marinelli creates a homey environment where it is history speaking even through audio recording of some artists such as Nicola Andreace, Sandro Greco and Pietro Guida.
The exhibition includes a video about Antonio De Franchis’ art experience. De Franchis worked at Italsider in Taranto. The video was presented at the 54° Biennale di Venezia, within Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio by Cesare Pietroiusti.
Artist: Gianluca Marinelli
Art curator: Andrea Fiore
Inaugurazione 12 marzo 2012 ore 18.30.
La Galleria Monopoli propone: LA SCELTA DEL PRESENTE, una mostra nata dalle indagini di Gianluca Marinelli sulle esperienze artistiche a Taranto negli anni della costruzione dell’Italsider (anni’60-’70). L’esposizione rappresenta il punto di partenza del progetto ABOUTART, sostenuto dalla Galleria Monopoli, che promuove un’analisi dei linguaggi dell’arte dei nostri giorni.
La mostra LA SCELTA DEL PRESENTE è il momento di partenza del progetto curatoriale ABOUTART nato dall’esigenza di esplorare, attraverso una comunicazione dialogica espressa su più livelli, la direzione di sviluppo dell’arte nella contemporaneità. Se l’arte è lo specchio del proprio tempo, oggi non può che essere l’immagine di una “precarietà”, su ogni fronte. Le esposizioni e gli incontri previsti in questo progetto sono volutamente realizzati nel momento di maggiore “disagio” e provvisorietà all’interno di una galleria: ossia la breve fase che intercorre tra fine di una mostra e l’allestimento di una nuova. Si tratta di una scelta consapevole e necessaria per proiettarsi nello spirito di questa ricerca. Le problematiche trattate troveranno spazio in una nuova rivista, “Ph”, concepita dall’esigenza di analizzare l’arte coeva attraverso diversi punti di vista.
In questa occasione si riflette sulla provvisorietà del nostro tempo analizzando un’esperienza del passato. Attraverso i materiali provenienti da archivi privati, Gianluca Marinelli indaga il lavoro di alcuni artisti pugliesi attivi negli anni della costruzione dell’Italsider di Taranto, il più grande stabilimento siderurgico d’Europa. Essi hanno raccontato, in una pluralità di linguaggi, le contraddizioni del sistema di sviluppo capitalistico: degrado urbano, consumismo, disgregazione sociale, fragilità ecologica, che sono alla radice dell’odierno senso di smarrimento e della fine di ogni forma di armonia della realtà.
La mostra si interroga sul confine tra operazione artistica e ricostruzione storica; esplora il tema dell’oblio della memoria culturale. Il titolo dell’esposizione è tratto da un saggio di Franco Sossi del 1970 (La scelta del presente, Firenze, ed. Techne) in cui il critico tarantino riflette sulle risposte dell’arte ai cambiamenti sociali ed economici, e soprattutto sull’apporto dell’artista che opera in provincia.
Marinelli organizza il materiale d’archivio secondo un tracciato intimo e frammentario; crea un ambiente domestico dove le fonti della storia “parlano”, talvolta proprio attraverso la testimionianza orale dei suoi stessi protagonisti (Nicola Andreace, Sandro Greco, Pietro Guida, a citarne alcuni).
L’allestimento include un video che ricorda l’esperienza sperimentale di un artista-operaio dell’Italsider di Taranto: Antonio De Franchis. Il documentario di Marinelli è già stato presentato nel padiglione spagnolo della 54° Biennale di Venezia, nell’ambito del Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio, a cura di Cesare Pietroiusti.
Artista: Gianluca Marinelli
Curatore: Andrea Fiore.
March 12 – 17, 2012
Start: March 12, 2012 h 18.30.
Monopoli Gallery presents: an exhibition on a survey of art experiences in Taranto during the rise of Italsider (’60-’70) conducted by Gianluca Marinelli. The exhibition marks the beginning of the project ABOUTART, promoted by Monopoli Gallery with the aim of analysing nowadays art languages.
LA SCELTA DEL PRESENTE exhibition marks the beginning of the project ABOUTART which main purpose is to analyse nowadays art development. If art is the reflection of its time, today it should be the reflection of uncertainty. The exhibitions and meetings planned for this project will take place in the brief periods which go from the ending of an exhibition up to the organization of the following one. We are aware of this kind of choice and we think that is necessary for this kind of analysis. A new magazine, “Ph”, conceived to analyse contemporary art from different points of view, will be talking about the topics taken into account.
We will be thinking about our precarious state by analysing an experience from the past. Thanks to materials coming from private archives, Gianluca Marinelli had the opportunity to study what the artists from Puglia did during the period of the rise of Italsider in Taranto. Italsider is the biggest iron and steel factory in Europe. The artists talked, in many ways, about the contradictions of the capitalistic development system: urban decay, consumerism, social break up, problems concerning the environment. They are the reasons why nowadays there is no harmony and we are affected by a sense of confusion.
In this exhibition the historical reconstruction becomes art. The exhibition is named La scelta del presente from an essay written in 1970 by Franco Sossi (La scelta del presente, Firenze, ed. Techne). In this essay Franco Sossi, who is from Taranto, thinks about how art reacts to the social and economic changes and what the artists do.
Marinelli creates a homey environment where it is history speaking even through audio recording of some artists such as Nicola Andreace, Sandro Greco and Pietro Guida.
The exhibition includes a video about Antonio De Franchis’ art experience. De Franchis worked at Italsider in Taranto. The video was presented at the 54° Biennale di Venezia, within Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio by Cesare Pietroiusti.
Artist: Gianluca Marinelli
Art curator: Andrea Fiore
Segnala:
Amalia Di Lanno