MiArt 2012: modernista e contemporanea
Si profila il nuovo progetto di Frank Boehm per la prossima edizione di MiArt, una fiera che vuole essere consona e coerente allo spirito della città che la ospita. Una città che, non solo nell’immaginario degli stranieri, è il cuore di questo Paese, produttiva e creativa, capace da oltre un secolo di imporre linee e forme all’architettura, al design, alla moda; modernista e contemporanea allo stesso tempo, capitale del mercato dell’arte.
E proprio di questa sua duplice anima, Frank Boehm, milanese d’adozione, vuole dare testimonianza attraverso MiArt 2012: una fiera in cui moderno e contemporaneo si fondono o si avvicinano con continui rimando o in echi più o meno espliciti; in cui l’apertura agli espositori internazionali sia ulteriore occasione per riflettere sulla continuità fra passato e presente; che ai collezionisti internazionali invitati sappia presentare lo spirito di questa città sia attraverso le opere esposte in manifestazione, sia attraverso la visita alle tante eccellenze che l’estero sta celebrando con pellicole cinematografiche o con progetti architettonici ispirati, sia rivelando luoghi sconosciuti anche ai milanesi stessi.
Questa MiArt, attraverso ogni suo progetto, vorrà poi esaltare la figura di ciascun gallerista e la funzione che la galleria privata ha svolto per l’arte: un ruolo fondamentale, spesso sostitutivo, almeno nel recente passato, dell’ente istituzionale. In questa direzione tutti i progetti presenti nelle diverse sezioni dovranno essere esplicativi dell’attività di promozione e di sostegno dell’arte della singola galleria, sia essa ormai storicizzata sia, al contrario, aperta alla sperimentazione più diversa.
E così, tutte le sezioni che delineano il nuovo assetto di MiArt saranno il risultato di progetti espositivi
presentati direttamente dai galleristi:
− Established, che riunirà le gallerie con una storia consolidata sia nell’ambito moderno sia nel
contemporaneo;
− Emergent, in cui saranno presentate le gallerie con artisti cutting edge;
− Solo/Double, che vuole presentare mostre monografiche o confronti fra due artisti del passato o recentissimi;
− Special Project, che intende rendere merito a progetti curatoriali pensati per grandi aree.
Ogni aspetto della fiera sarà studiato affinché la filosofia che l’ha ispirata accompagni e avvolga il visitatore:
in questa direzione la nuova comunicazione studiata da Federico Pepe, il layout razionale e sorprendente con accesso diretto al piano strada, il programma di conversazioni a più voci di Milovan Farronato, contenuto nei tempi, ma trasversale alle discipline e alle epoche. MiArt 2012 si terrà a fieramilanocity, padiglione 3, dal 13 al 15 Aprile con inaugurazione giovedì 12.
Fonte: http://www.miart.it
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