EPIPEDONa cura di Ludovico Pratesi
Salvatore Arancio, Francesco Arena, Francesco Barocco, Sergio Breviario, Chiara Camoni, Francesco Carone, Giulio Delvè, Ettore Favini, Francesco Mernini, Marco Morici, Giovanni Oberti, Luca Trevisani.
“L'Epipedon (dal greco “epi”, sopra, e “pedon”, suolo) è l'orizzonte che si forma alla superficie di un suolo, e nel quale la struttura della roccia madre è talmente modificata da non riconoscersi più; si presenta inoltre con colori resi più scuri dalla presenza di sostanza organica”.
Il progetto riunisce dodici artisti italiani delle ultime generazioni chiamati a riflettere sulla possibilità di una diversa percezione della scultura, non più osservata a 360 gradi o dal classico punto di vista di una persona di media statura.
Ogni artista coinvolto nel progetto ha, infatti, lavorato sul concetto di traslazione della linea dell’orizzonte, per offrire allo spettatore un panorama sensibilmente visionario, modificando così la collocazione dell’opera nello spazio, secondo un assunto già messo in atto dal maestro Giorgio de Chirico nel celebre quadro “Le Muse Inquietanti”.
L'ingresso è consentito 6 persone alla volta.
Galleria: CO2
Artisti: Salvatore Arancio, Francesco Arena, Francesco Barocco, Sergio Breviario, Chiara Camoni, Francesco Carone, Giulio Delvè, Ettore Favini, Francesco Mernini, Marco Morici, Giovanni Oberti, Luca Trevisani.
A cura di: Ludovico Pratesi
Inaugurazione: Mercoledì 21 Marzo 2012, ore 18.30
Sede: Via Piave 66, 00187 Roma
Durata mostra: 21 Marzo 2012 – 5 Maggio 2012
Orari: Lunedì–Venerdì 11>19 | Sabato 16>19 | Ingresso libero
Informazioni: +39.06.45471209 | info@co2gallery.com | www.co2gallery.com
Con il Patrocinio della Provincia di Roma.
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EPIPEDON
curated by Ludovico Pratesi
Salvatore Arancio, Francesco Arena, Francesco Barocco, Sergio Breviario, Chiara Camoni, Francesco Carone, Giulio Delvè, Ettore Favini, Francesco Mernini, Marco Morici, Giovanni Oberti, Luca Trevisani.
Epipedon (from greek “epi”, above, and “pedon”, soil) is the horizon that takes shape at the surface of soil, and in which the structure of the parent rock is thus modified that it is not recognized anymore;
furthermore, by the presence of organic substance it occurs with darker colors .
The show gathers together twelve Italian artists of the last generations who have been asked to reflect on the possibility of a different perception of sculpture, no longer as it is usually observed in 360 degrees or from the classical point of view of a person’s average height.
Each artist involved in the project worked on the concept of translating the line of horizon, such as to offer the viewer a considerably visionary landscape and to change the location of the work of art in space, according to an assumption already implemented by the master Giorgio De Chirico in the famous painting “The Disquieting muses”.
Entry is allowed 6 people at a time.
Gallery: CO2
Artists: Salvatore Arancio, Francesco Arena, Francesco Barocco, Sergio Breviario, Chiara Camoni, Francesco Carone, Giulio Delvè, Ettore Favini, Francesco Mernini, Marco Morici, Giovanni Oberti, Luca Trevisani
Curated by: Ludovico Pratesi
Opening: Wednesday March 21st 2012, h.18.30
Venue: Via Piave 66, 00187 Rome
Duration: March 21st, 2012 - May 5th, 2012
Hours: Monday-Friday 11>19 | Saturday 16>19 | Free entrance
Info: +39.06.45471209 | info@co2gallery.com | www.co2gallery.com
Supported by Provincia di Roma.
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Segnala:
Amalia Di Lanno
