giovedì 15 marzo 2012

Living Layers | Mark Jenkins Solo Show



On the 17th of March Wunderkammern will present the first Italian Solo exhibition by the famous American urban artist Mark Jenkins, with the project Living Layers in collaboration with MACRO (Museo d'Arte Contemporanea Roma).

Living Layers starts from the demand to go into the depth of the territory and to read its cultural heritage. The Living Heritage ( UNESCO 2003) by means of the practices representations, expressions, learning and knowledge that the community recognises as part of its own living cultural heritage. Starting in February 2012, the artist Mark Jenkins will work in Rome interpreting Living Layers through an innovative artistic intervention which will create a mature consciousness towards contemporary art and the capacity to interpret reality and the current world.
The result of his research will be presented in Wunderkammern Gallery on the 17th of March at 7.00 p.m.
Through his work, the artist means to trigger a reaction which is foreign to the conventional uniformity of common behaviour; which is unfamiliar yet personal, both from a perceptual and emotional point of view through the creation of urban scenes to interpret the Living cultural Heritage of Rome. Real temporary installations with a bewilderment and surprising effect.
Born in 1970 in Washington DC, Mark Jenkins is internationally known for his unearthly sculptures which have peopled cities throughout the world. An urban stage which hits the passer-by. Sculptures placed in uncommon situations and positions, embedded into the space of everyday life create a surreal and enigmatic landscape. His work has been exhibited from New York to Barcelona, from Tokyo to Moscow, and shown by the Carmichael Gallery (Los Angeles) and Lazarides Gallery (London). He collaborated with Greenpeace in 2008 and curated the festival Les Grandes Traversees in Bordeaux in 2010.
At Wunderkammern, his first book “ The Urban Theatre “ will be presented and it will be signed by the artist during the opening of the Living Layers exhibition.
Living Layers is a long-term project curated by Wunderkammern that seeks to stimulate interpretations of the territory and its Living Heritage by means of contemporary art. The Living Layers project, which began in 2010 in collaboration with the MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma - with the young artists Alexander Hamilton Auriema and Valentina Vetturi co-ordinated by Cesare Pietroiusti, involves artists stemming from differing realms of research, proposing transversal and previously un-exhibited interactions in urban public space.


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Il 17 Marzo 2012, Wunderkammern presenta la prima personale italiana del famoso urban artist americano Mark Jenkins con il progetto Living Layers in collaborazione con il MACRO (Museo d'Arte Contemporanea Roma).

Living Layers nasce dall’esigenza di entrare nelle profondità del territorio e leggerne il patrimonio immateriale, il Living Heritage (UNESCO, 2003) con le pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e saperi che la comunità riconosce come facenti parte del proprio patrimonio culturale. A partire dal mese di Febbraio 2012 l'artista Mark Jenkins lavorerà a Roma interpretando i Living Layers attraverso un intervento artistico innovativo, capace di far maturare una consapevolezza nei riguardi dell’arte contemporanea e della sua capacità di interpretare la realtà e il mondo attuale.
Il risultato della sua ricerca sarà presentato alla galleria Wunderkammern il 17 Marzo 2012 alle 19.00. Intento dell’artista è quello di attivare attraverso il suo lavoro una reazione estranea ai modi convenzionali e all’uniformità dei comportamenti, inedita e personale dal punto di vista tanto percettivo quanto emotivo, attraverso la creazione di sceneggiature urbane per interpretare il patrimonio culturale intangibile di Roma. Vere e proprie installazioni temporanee con un effetto di sorpresa e meraviglia.
Nato nel 1970 a Washington DC, Mark Jenkins è noto a livello internazionale per le sue sculture definite dalla critica iper-reali che hanno letteralmente popolato le città di tutto il mondo. Una teatralità urbana che colpisce nell’intimità il passante. Sculture poste in situazioni e posizioni inusuali e inserite nello spazio di vita quotidiano, le sue opere creano un paesaggio surreale ed enigmatico, tanto verosimile quanto ambiguo. Il suo lavoro è stato esposto da New York a Barcellona, da Tokyo a Mosca e seguito da Carmichael Gallery (Los Angeles) e da Lazarides Gallery (Londra). Ha collaborato con Greenpeace nel 2008 e ha curato il festival Les Grandes Traversees a Bordeaux nel 2010.
Durante l'opening della mostra Living Layers verrà presentato a Wunderkammern il suo primo libro, "The Urban Theater", che l'artista firmerà personalmente.
Living Layers è un progetto pluriennale a cura di Wunderkammern che intende attivare letture del territorio e del suo Living Heritage attraverso l’arte contemporanea. Iniziato nel 2010 in collaborazione con il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, con i giovani Alexander Hamilton Auriema e Valentina Vetturi coordinati da Cesare Pietroiusti, Living Layers coinvolge artisti provenienti da ambiti di ricerca diversificati, proponendo interazioni trasversali e sempre inedite con lo spazio urbano.

Mark Jenkins Solo Show - dal 17 Marzo al 26 Aprile 2012-
orari apertura: dal mercoledì al sabato dalle 17.00 alle 20.00 - ingresso gratuito
Per appuntamenti: +39 3498112973 - +39 3425176871

"The Urban Theater" di Mark Jenkins
edito da R. Klanten e M. Huebner,
pubblicato da Gestalten, Gennaio 2012.

WUNDERKAMMERN
via Gabrio Serbelloni 124, Roma
+39 0645435662 - www.wunderkammern.net

mail to wunderkammern@wunderkammern.net

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Amalia Di Lanno