Hugues Roussel
Foto-sintesi nomade
6 giugno - 23 luglio 2013
Inaugurazione (alla presenza dell’artista): giovedì 6 giugno 2013, ore 19.00 - 22.00
Carlo Gallerati è lieto di presentare Foto-sintesi nomade, una mostra personale di Hugues Roussel a cura di Noemi Pittaluga.
“La mostra Foto-sintesi nomade propone ai visitatori lavori fotografici che rielaborano immagini scattate in passato dall'artista (Campagnaromana (2006), Opus city (2003-2007), Genius loci (2012)) e mai presentate al pubblico. La ricerca di nuove tecniche di sperimentazione linguistica consiste nella realizzazione di composizioni visive che sfruttano le reazioni dei sali d'argento su carta anche scaduta e che mostrano gli effetti della manipolazione artigianale dell'autore in camera scura. L'inserimento di elementi naturali, come foglie, fiori o aghi di pino (solo vegetazione spontanea), nel processo di stampa dell'immagine evidenzia un lungo studio sulla luce e sulle possibilità artistiche derivate dal trattamento del positivo e del negativo dello scatto fotografico. Se da un lato il lavoro di Hugues Roussel si concentra sull'analisi delle infinite opportunità che il supporto analogico offre, dall'altro è espressione di un'indagine nel territorio romano. Lo sguardo indagatore dell'artista si tramuta consapevolmente in un io narrante che ha per soggetto la natura. Sono proprio il ramo, l'arbusto, la fronda a divenire sineddoche visiva, e a rimandare il pensiero dello spettatore al funzionamento e all'equilibrio dell'intero ecosistema. Nei diversi lavori esposti, infatti, l'obiettivo immortala un intrico di frasche, che trattiene diversi oggetti dopo una piena del Tevere: una scarpa, un foglio, una sedia, uno straccio. Semplici cose che rinviano all'esistenza quotidiana di chi è relegato ai margini della società e vive a contatto diretto con la natura in un contesto urbano. L'artista francese dà la parola alla traccia lasciata dal passaggio dell'uomo (che si rivela negli elementi di scarto, puri objets trouvés) e all'incessante ampliamento della città nelle periferie. La fotografia ha qui una funzione di straniamento; con la scelta del soggetto e dell'inquadratura si delinea inderogabilmente l'immaginario poetico dell'autore. Ciò che ci è mostrato è un'interpretazione individuale, uno sguardo caratterizzato e chiaro che vediamo sotto forma di un'impronta luminosa stampata sul negativo della realtà.” (Noemi Pittaluga)
Hugues Roussel è nato in Francia e vive a Roma. Ha iniziato a lavorare con la fotografia e la pittura negli anni universitari a Parigi. Laureatosi nella Facoltà di Architettura nel 2000, ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla fotografia dal 2003. Ha esposto i suoi lavori in diverse mostre in Italia (Roma, Palermo, Bari) ma anche a New York, Parigi, e Dublino.
Hugues Roussel
Foto-sintesi nomade
A cura di Noemi Pittaluga
Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – I-00162 Roma – Tel. +39.06.44258243 – Mob. +39.347.7900049)
Inaugurazione: giovedì 6 giugno 2013, ore 19.00-22.00
Fino a martedì 23 luglio 2013 (ingresso libero).
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Martedì 18 e mercoledì 19 giugno: chiusura della galleria
Mezzi pubblici: bus: 61, 62, 93, 310; metro: linea B, fermata Bologna (da P.Bologna: 400 m lungo V.Livorno o V.M.di Lando)
Ufficio stampa: Galleria Gallerati
Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it, www.huguesroussel.com
Via Apuania, 55 – I-00162 Roma – Tel. +39.06.44258243 – info@galleriagallerati.it – www.galleriagallerati.it
Foto-sintesi nomade
6 giugno - 23 luglio 2013
Inaugurazione (alla presenza dell’artista): giovedì 6 giugno 2013, ore 19.00 - 22.00
Carlo Gallerati è lieto di presentare Foto-sintesi nomade, una mostra personale di Hugues Roussel a cura di Noemi Pittaluga.
“La mostra Foto-sintesi nomade propone ai visitatori lavori fotografici che rielaborano immagini scattate in passato dall'artista (Campagnaromana (2006), Opus city (2003-2007), Genius loci (2012)) e mai presentate al pubblico. La ricerca di nuove tecniche di sperimentazione linguistica consiste nella realizzazione di composizioni visive che sfruttano le reazioni dei sali d'argento su carta anche scaduta e che mostrano gli effetti della manipolazione artigianale dell'autore in camera scura. L'inserimento di elementi naturali, come foglie, fiori o aghi di pino (solo vegetazione spontanea), nel processo di stampa dell'immagine evidenzia un lungo studio sulla luce e sulle possibilità artistiche derivate dal trattamento del positivo e del negativo dello scatto fotografico. Se da un lato il lavoro di Hugues Roussel si concentra sull'analisi delle infinite opportunità che il supporto analogico offre, dall'altro è espressione di un'indagine nel territorio romano. Lo sguardo indagatore dell'artista si tramuta consapevolmente in un io narrante che ha per soggetto la natura. Sono proprio il ramo, l'arbusto, la fronda a divenire sineddoche visiva, e a rimandare il pensiero dello spettatore al funzionamento e all'equilibrio dell'intero ecosistema. Nei diversi lavori esposti, infatti, l'obiettivo immortala un intrico di frasche, che trattiene diversi oggetti dopo una piena del Tevere: una scarpa, un foglio, una sedia, uno straccio. Semplici cose che rinviano all'esistenza quotidiana di chi è relegato ai margini della società e vive a contatto diretto con la natura in un contesto urbano. L'artista francese dà la parola alla traccia lasciata dal passaggio dell'uomo (che si rivela negli elementi di scarto, puri objets trouvés) e all'incessante ampliamento della città nelle periferie. La fotografia ha qui una funzione di straniamento; con la scelta del soggetto e dell'inquadratura si delinea inderogabilmente l'immaginario poetico dell'autore. Ciò che ci è mostrato è un'interpretazione individuale, uno sguardo caratterizzato e chiaro che vediamo sotto forma di un'impronta luminosa stampata sul negativo della realtà.” (Noemi Pittaluga)
Hugues Roussel è nato in Francia e vive a Roma. Ha iniziato a lavorare con la fotografia e la pittura negli anni universitari a Parigi. Laureatosi nella Facoltà di Architettura nel 2000, ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla fotografia dal 2003. Ha esposto i suoi lavori in diverse mostre in Italia (Roma, Palermo, Bari) ma anche a New York, Parigi, e Dublino.
Hugues Roussel
Foto-sintesi nomade
A cura di Noemi Pittaluga
Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – I-00162 Roma – Tel. +39.06.44258243 – Mob. +39.347.7900049)
Inaugurazione: giovedì 6 giugno 2013, ore 19.00-22.00
Fino a martedì 23 luglio 2013 (ingresso libero).
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Martedì 18 e mercoledì 19 giugno: chiusura della galleria
Mezzi pubblici: bus: 61, 62, 93, 310; metro: linea B, fermata Bologna (da P.Bologna: 400 m lungo V.Livorno o V.M.di Lando)
Ufficio stampa: Galleria Gallerati
Informazioni: info@galleriagallerati.it,
Via Apuania, 55 – I-00162 Roma – Tel. +39.06.44258243 – info@galleriagallerati.it – www.galleriagallerati.it
Segnala:
Amalia di Lanno