mercoledì 26 giugno 2013

I fiori dell'aglio



Il 6 luglio presso Artoteca Vallisa, via vallisa 13 Bari città vecchia, alle ore 20.30 si inaugura la mostra fotografica "I fiori dell'aglio" di Vincenzo Lo Sasso, performance di videoart e danza di Miguel Gomez, con Giada Amelie Petroni e Gianni Notarnicola dela JDC ( Junior dance company) Musiche originali del Maestro Luigi Morleo

La mostra è curata da Stefania Tatiana Cassano

con la direzione artistica di Michele Loiacono (Miguel Gomez)

Vincenzo Lo Sasso è un celebre fotografo di moda, ha lavorato per grandi testate tra cui Vogue.

Vincenzo Lo Sasso nasce a Taranto nel 1954. Frequenta la facoltà di Architettura e contemporaneamente . All’età di 23 anni scopre la fotografia e avvia una lunga e fruttuosa collaborazione con testate come Vogue Italia, Vogue Bellezza, Uomo Mare, Vogue Travel, Linea Italiana. La sua arte lo porta anche in teatro dove collabora con il Balletto d’Arte Contemporanea di San Pietroburgo e il Teatro Stabile di Ancona. Nel mondo dello spettacolo la sua creatività è stata apprezzata da Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa, Spagna. Dopo il teatro , il mondo dello spettacolo, non poteva mancare l'esperienza nel mondo della pubblicità, anche qui i suoi lavori sono ricercati da aziende come l’Oreal, Wella, Schwarzkopf e per note aziende di moda tra New York e Milano. Nel febbraio 2007 Vincenzo Lo Sasso partecipa alla Fiera Luxory and Yachts di Verona nella sezione “allestimenti gallerie” con un’opera di notevoli dimensioni.
Nell’aprile 2007 inaugura una mostra personale dal titolo “Ghiaccio Bollente”, presso il Chiostro di S. Matteo di Genova (catalogo curato da Maurizio Sciaccaluga ). Nel luglio 2008 una sua importante mostra personale dal titolo “il Segno e il Sogno” è stata ospitata negli Appartamenti storici della Reggia di Caserta (catalogo curato da Luciano Caprile). Nell’estate del 2009 il Castello Doria di Portovenere accoglie la personale “Emozioni”. Nella primavera del 2011 ha esposto le sue opere presso la 532 Galleria Thomas Jaeckel, una delle gallerie più prestigiose di Soho, il quartiere degli artisti, a New York. Vincenzo Lo Sasso è presente alla 54esima edizione dell’esposizione internazionale “Biennale di Venezia” con l’opera “Frammenti dell’anima”.
Luigi Morleo (nato a Mesagne - Br - 16/11/70) docente di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio "N.Piccinni" di Bari.
Nel 1992 ha vinto il I° Premio per Percussionisti "Valerio Bucci" indetto dai percussionisti del Teatro alla Scala di Milano. Dall'87 al '91 é stato percussionista dell'Orchestra dell'Ente Autonomo Teatro Petruzzelli di Bari; dal '92 al '94 é stato prima percussionista, poi timpanista dell'Orchestra Sinfonica dell'Amministrazione Provinciale di Bari, attualmente è timpanista dell’Orchestra Società dei Concerti di Bari con la quale ha effettuato tourneé in Europa, Giappone e Cina.
Parallelamente affianca una notevole attività solistica e direttoriale, invitato a Festival Internazionali in Italia e all'estero; nel 1998 ha debuttato negli Stati Uniti al Forum Composer presso la New York University di Manhattan in New York (USA), successivamente al PASIC 2001 (Percussive Art Society International Convention) in Nashville,TN - (USA) nonché vincitore del III° Premio di Composizione 2001 dello stesso PAS (Percussive Art Society), del II° Premio di Composizione 2002 per Strumenti a Percussione “Il Timpano d’Oro” e del I° Premio di Composizione 2002 “Musica e Ironia” della Tatcus Fugit.; è stato invitato al Conservatoire National Superior Ginevra (CH), Conservatoire National Regional Lyon (F), New York University (USA), Associazione Percussionisti Italiani in Bolzano, Giornate della Percussione in Fermo, Orchestra Sinfonica Rai di Milano – dir.L.Berio, Time Zones con Steve Reich.
In varie formazioni ha eseguito e diretto musiche di J.Cage, L.Berio, B.Maderna, G.Petrassi, E.Varese, I.Stravinsky, S.Reich e altri compositori viventi. Con la Myth Ensemble ha realizzato lo spettacolo multimediale "I viaggi di Enea" collaborando con la New York University, University California Irvine e Istituto Europeo di Design di Roma.
Le sue apparizioni spaziano in vari generi e contesti musicali e artistici collaborando con artisti rock, folk-popolare, Jazz, world-music e DJ; nonché attori, registi, pittori, scultori e architetti: A.Salis, Radiodervish, Tarshito, Deposito dei Segni, M.Prayer, V.Gazzolo, M.Pistoletto. Ha composto e diretto colonne sonore per films e C.D.Rom segnalando: "Frammento Orfico" di A. Amoroso d'Aragona con la cui musica ha ottenuto una segnalazione speciale della giuria al 26° Concours International de Musique Electroacoustique 1999 di Bourges (F); “No Pasaran!” di F.Grimaldi e P.D’orazio edito da Manifestolibri; i C.D.Rom: “Pixel di Puglia” di L.Galli edito da Softmedia in collaborazione con la Regione Puglia (2002), "Paesaggio Mediterraneo" di A.Trono edito da “Araba Fenice” (2003) presentato in Albania, nel 2009, su invito del Console Italiano, “Per Bari” di L.Galli edito da Proforma in collaborazione con il Comune di Bari (2005).
Miguel Gomez (Michele Loiacono) nasce a Wiesloch (Germania) nel 1962. Da piccolo segue il padre, Giuseppe Loiacono, artista affermato nella Parigi degli anni 70, e grazie a lui ha la fortuna di conoscere e frequentare gli atelier di Pablo Picasso e Bernard Dubuffet. Ma è l’incontro con Salvador Dalì che segnerà definitivamente la strada di Miguel Gomez, avvicinandolo all’arte in tutte le sue forme ed espressioni. Frequenta il liceo artistico a Bari e a 19 anni, per circa un anno, gira l’Europa come artista di strada. Rientra in Italia e frequenta l’Accademia di Torino. Dal 1987 al 1994 si dedica all’incisione collaborando con artisti quali Emilio Greco, Aligi Sassu, Renzo Vespignani, Enrico Baj. Dal 1994 si dedica alla ricerca di nuove espressioni artistiche e dal 2009, oltre che con la pittura, Miguel Gomez si esprime attraverso la body art, la performance art, la video art e installazioni.