Portfolio
review. Una lettura portfolio completamente dedicata al settore del
mercato fotografico. Disponibile servizio d'interpretariato per
stranieri.
comunicato stampa
Dati gli ottimi risultati raggiunti nel 2013, anche quest’anno MIA
Fair intende proporre all’interno del suo programma Codice MIA: una
lettura portfolio assolutamente innovativa e completamente dedicata al
settore del mercato fotografico.
L’appuntamento, ideato e curato da Enrica Viganò, è stata una delle
novità introdotte durante la scorsa edizione della fiera. Codice MIA ha
riscosso subito un notevole successo, confermato anche - e soprattutto -
dall‘entusiasmo dei fotografi selezionati e riassunto nell’efficace
affermazione di uno dei partecipanti: “Mai prima d’ora mi sono sentito
considerato, gratificato e sostenuto nel proseguo della mia carriera, da
personalità così importanti, veri e propri opinion leader ”.
Il premio di Codice MIA 2013 è stato assegnato al norvegese Bjorn
Sterri, che si è aggiudicato il favore della giuria incantandola con la
sua straordinaria e intima ricerca fotografica incentrata sulla sua
famiglia. I suoi scatti saranno visibili quest’anno in uno stand a lui
dedicato nella cornice di MIA fair.
Ai feedback positivi degli artisti ha fatto eco l’ampio apprezzamento
che l’iniziativa ha riscontrato anche nel panel dei reviewer, alcuni dei
quali hanno trovato in MIA Fair un‘occasione esclusiva per accrescere
la propria collezione. Codice MIA si configura come una portfolio review
unica nel suo genere, che può vantare la partecipazione di specialisti
scelti tra i nomi di spicco del sistema fotografico fine-art
internazionale: importanti collezionisti, curatori di corporate
collection, responsabili dei dipartimenti di fotografia di famose case
d'asta e art-advisor.
Codice MIA rinnova la sua formula vincente, che si è dimostrata un agile
strumento per favorire, in maniera concreta, il rapporto tra artisti
mid-career e il mondo del mercato. All’alto profilo dei reviewer
invitati corrisponderà un livello altrettanto elevato dei partecipanti:
un numero ristretto di fotografi (45) - attentamente selezionati dal
comitato scientifico tra le richieste che perverranno - avrà il
privilegio di incontrare a tu per tu alcune tra le figure di maggior
rilievo del collezionismo internazionale. Una rara opportunità, ricca di
stimoli, che potrebbe trasformarsi in un punto di svolta nella loro
carriera.
Il panel di specialisti di Codice MIA 2014 sarà composto da:
• Joe Baio, collezionista, New York
• Anne-Marie Beckmann, curatrice della Deutsche Börse Art Collection , Francoforte
• Rudi Bianchi, collezionista, Los Angeles
• Frank Boehm, art advisor, Milano
• Lisa K. Erf, direttrice della JP Morgan Chase Art Collection, New York (madrina CODICE MIA 2014)
• Alessandro Malerba, collezionista, Milano
• Joaquim Paiva, collezionista, Rio de Janeiro
• Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista e presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
• Janina Vitale, curatrice della DZ Bank Art Collection, Francoforte
• Alice Zimet, collezionista, New York
L’appuntamento con Codice MIA si terrà nella giornata di sabato 24
maggio 2014, ognuno dei partecipanti avrà l’opportunità di sottoporre i
propri lavori a 4 dei prestigiosi trendsetter del mercato fotografico,
in incontri della durata di 20 minuti ciascuno.
MIA Fair offrirà anche un servizio di interpretariato per facilitare, in
caso di necessità, la comunicazione con gli ospiti stranieri.
L'evento sarà coronato da un premio all'autore con maggiore personalità,
che per il suo stile e la sua originalità nell'uso del linguaggio
fotografico verrà selezionato dalla giuria composta da Enrica Viganò e
da tutti gli esperti presenti. Al vincitore verrà riservato uno stand, a
titolo gratuito, nell’edizione 2015 di MIA Fair a Milano.
Gli artisti interessati possono richiedere maggiori informazioni su
modalità e costi di iscrizione e presentare le loro candidature
scrivendo ad Admira, organizzatore dell’evento per MIA Fair, ai seguenti
contatti:
Lucia Orsi - via Mercadante 3 - 20124 Milano - Tel. +39 02 6694278 / info@admiraphotography.it
Fonte:
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amalia di Lanno
