venerdì 14 marzo 2014

Roberto Ferri e l'Eternità della Pittura


Roberto Ferri e l'Eternità della Pittura
In esposizione circa quindici dipinti su tela in cui il realismo accentuato delle figure, la perfetta resa anatomica dei corpi e la ieraticità delle pose e delle espressioni testimoniano il recupero e l'attualizzazione di modelli classici, elemento centrale dello stile dell'artista.
Opere armoniche nelle forme e nella composizione, caratterizzate da un senso di oniricità e da numerosi riferimenti all'antico che vogliono generare stupore e meraviglia nello spettatore.
Altro aspetto che contraddistingue le opere di Roberto Ferri è la convivenza tra bene e male, elementi che emergono nel dipinto Dall'Inferno del 2013.
Tra le opere presentate, che andranno ad affiancare la collezione permanente della galleria con 2200 litografie, 1200 disegni, 70 sculture in bronzo e 150 gessi di Marcello Tommasi insieme a sculture e gessi di Leone Tommasi, Tomba lacrimata e Nel sangue, nell'anima del 2013, Nella morte avvinti del 2010, in cui l'artista fonde il suo pensiero con quello della sua compagna, e San Sebastiano del 2014.


Inaugurazione: venerdì 28 marzo ore 18.00
Periodo: 28 03 2014 > 26 04 2014


ETRA EVENTS FIRENZE
Atelier Marcello Tommasi
via della Pergola, 57
Firenze

Riferimenti e Note:
Roberto Ferri, artista di origine tarantina ma trapiantato a Roma, conosciuto in Italia e all'estero per i suoi dipinti a tema sacro o profano, ispirati alla pittura barocca, con particolare attenzione per Caravaggio, ad alcuni Maestri del Romanticismo, dell'Accademismo e del Simbolismo, tra cui Ingres, David, Gericault, ma anche del Surrealismo.
Laureato con lode all'Accademia di Belle Arti di Roma, nel 2010 gli sono stati commissionati i dipinti raffiguranti le quattordici stazioni della Via Crucis per la Cattedrale di Noto, esposti nel 2011 a Palazzo Grimani di Venezia in occasione della Biennale Internazionale d'Arte e nel 2013 nella Sala Fontana del Palazzo delle Esposizioni di Roma. Nel 2011 partecipa alla 54ma edizione della Biennale di Venezia, Padiglione Italia, con il dipinto "Redenzione" e nel 2012 è tra i protagonisti della collettiva organizzata nell'ambito del Premio Fabbri per l'Arte "Un secolo e 7" alla Biblioteca Nazionale di Bologna e al Museo Alinari di Firenze.
Ha esposto le sue opere all'Istituto di Cultura Italiana di Londra, al Complesso del Vittoriano a Roma, a Palazzo Vecchio a Firenze, al Palazzo dei Priori di Viterbo, a Castel Sismondo e Palazzo del Podestà di Rimini e in altre collezioni private a Parigi, Menerbes nella dimora di Picasso e Dora Maar, New York, Barcellona, Miami, Madrid, Milano, Boston, Dublino, Texas e New Messico.


Ufficio Stampa:
STUDIO ESTER DI LEO
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