Il Laboratorio del Museo della
Fotografia del Politecnico di Bari
presenta
Maurizio Giovanni De Bonis e Orith
Youdovich
in
COSA
DEVO GUARDARE - Riflessioni critiche e
fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni
Martedi
29 Gennaio 2013 - ore 17:30
Sala conferenze Politecnico di Bari - Via G. Amendola, 126/b - Bari
Ingresso libero
Sala conferenze Politecnico di Bari - Via G. Amendola, 126/b - Bari
Ingresso libero
Comunicato stampa:
COSA DEVO
GUARDARE - Riflessioni critiche e
fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni è nelle parole di
Maurizio G. De Bonis che introducono il testo: «un progetto editoriale che rappresenta il punto
di congiunzione tra un lavoro critico/teorico e un approfondimento creativo
svolti parallelamente nel corso del tempo. Si tratta di due percorsi condivisi
dal punto di vista programmatico e intellettuale, nonché umano, realizzati in
un lungo arco di tempo e che hanno avuto una concreta verifica nella mostra
fotografica di Orith Youdovich intitolata Come
devo vivere. Dialoghi visivi con il cinema di Michelangelo Antonioni,
allestita a Roma nel novembre 2010».
Cosa
esprime veramente un paesaggio? Quali valori contenutistici, estetici e formali
comunica al fruitore? E come si colloca questo elemento nell’ambito
dell’evoluzione delle un’impostazione artistica di stampo filosofico.
Queste sono le domande da cui è scaturita l’idea centrale alla base del volume e alle quali Maurizio G. De Bonis e Orith Youdovich, grazie a uno studio critico e a un lavoro fotografico collegati tra loro, hanno provato a dare una risposta utilizzando come punto di riferimento creativo la fondamentale figura di Michelangelo Antonioni, cineasta che ha elaborato un concetto espressivo di paesaggio personale e innovativo, connesso a un’impostazione artistica di stampo filosofico.
Queste sono le domande da cui è scaturita l’idea centrale alla base del volume e alle quali Maurizio G. De Bonis e Orith Youdovich, grazie a uno studio critico e a un lavoro fotografico collegati tra loro, hanno provato a dare una risposta utilizzando come punto di riferimento creativo la fondamentale figura di Michelangelo Antonioni, cineasta che ha elaborato un concetto espressivo di paesaggio personale e innovativo, connesso a un’impostazione artistica di stampo filosofico.
I
paesaggi di Antonioni si sono naturalmente collocati all’interno di un
percorso, tra pittura, fotografia e cinema che, grazie al lavoro di altri
autori visuali, ha trasformato la riproduzione descrittiva del mondo in
contenitore metaforico di innumerevoli istanze poetiche.
COSA DEVO GUARDARE. Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni / Autori: Maurizio G. De Bonis, Orith Youdovich / Prefazione: Sandro Bernardi / Postfazione: Simcha Shirman/ 148 pagine / 30 fotografie / Stampa duotone / Postcart Edizioni, Roma, 2012 / Prezzo: 12,50 euro / ISBN: 978-88-86795-79-1
Biografia:
Maurizio G. De Bonis.
Nato a Catania nel 1962. Svolge da molti anni attività di giornalista
culturale, critico cinematografico e delle arti visive. È iscritto all’Ordine
Nazionale dei Giornalisti dal 1991 ed è membro della Federazione Nazionale
della Stampa. È direttore responsabile di CultFrame – Arti Visive, testata
giornalistica online dedicata al cinema, alla fotografia e all’arte
contemporanea. È Responsabile della comunicazione e membro del Comitato
esecutivo del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI ed è
direttore di CineCriticaWeb, supplemento telematico dell’organo del SNCCI.
È Presidente di Punto di Svista e membro del Comitato di
Redazione della testata giornalistica online Punto di Svista – Arti Visive in
Italia. Scrive di cinema su CineCritica (versione cartacea) ed è stato critico
cinematografico per oltre dieci anni di Cinema.it e La Voce Repubblicana. Ha
svolto per molti anni attività di docenza nell’ambito del Master in Critica
Giornalistica organizzato dall’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di
Roma. Attualmente insegna linguaggio audiovisivo presso l’Istituto Superiore di
Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma e Officine Fotografiche di Roma.
Ha curato mostre fotografiche e retrospettive cinematografiche nell’ambito di
FotoGrafia-Festival Internazionale di Roma, Fotoleggendo (Roma), Mostra
Internazionale del Nuovo Cinema (Pesaro), Roma Kolnoa Festival (Roma).
È co-autore del libro Cosa
devo guardare – Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di
Michelangelo Antonioni (Postcart, Roma, 2012 – co-autore), co-curatore del
volume Cinema Israeliano Contemporaneo (Marsilio Editori, Venezia, 2009) e
autore del libro L’immagine della memoria. La Shoah tra cinema e fotografia
(Onyx Edizioni, Roma, 2007).
Orith Youdovich vive e lavora tra Roma e Tel
Aviv. Fotografa e curatrice, si è diplomata in Fotografia presso l’Istituto
Superiore di Fotografia di Roma (ISF, 1992). Da diversi
anni ha abbandonato il reportage sociale per dedicarsi alla fotografia di tipo
concettuale e da allora dirige il proprio sguardo creativo sul mondo in un
continuo processo di analisi del rapporto tra sguardo soggettivo e paesaggio. Svolge
inoltre un’attività di ricerca artistica basata sulla connessione tra
fotografia e cinema. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive ed ha
curato esposizioni per Festival di fotografia italiani.
È co-autrice del libro Cosa devo guardare – Riflessioni
critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni (Postcart,
2012) e curatrice del volume Fotografia
Israeliana Contemporanea (FPM Edizioni, 2005).
Ha co-fondato l’Associazione Culturale Punto di Svista
nell’ambito della quale svolge attività legate alla divulgazione della cultura
fotografica e al rapporto tra la fotografia e le altre arti. Dal 2000 è capo
redattore di CultFrame – Arti Visive, testata
giornalistica online dedicata al cinema, alla fotografia e all’arte
contemporanea e dal 2009 direttore responsabile di Punto di Svista – Arti Visive in Italia.
Museo Fotografia Politecnico di Bari
Maurizio Giovanni De Bonis e Orith Youdovich
COSA DEVO GUARDARE - Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo
Antonioni
Proiezione di immagini e sequenze cinematografiche
Proiezione di immagini e sequenze cinematografiche
Martedì 29 Gennaio 2013 - ore
17:30
Sala conferenze Politecnico di Bari - Via G. Amendola, 126/b - Bari
Ingresso libero
Sala conferenze Politecnico di Bari - Via G. Amendola, 126/b - Bari
Ingresso libero
Amalia Di Lanno per il Museo della Fotografia del Politecnico
di Bari
Bari, 23 gennaio 2013
Segnala:
Amalia Di Lanno