Picasso, Braque, Léger e il linguaggio internazionale del cubismo
Picasso, Braque, Léger e il linguaggio internazionale del cubismo
7 marzo / 30 giugno 2013
Complesso del Vittoriano, Via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali) Roma
Dopo la mostra dedicata a Guttuso, il Complesso del Vittoriano
ospita le opere dei grandi autori cubisti: Picasso, Braque, Léger e il
linguaggio internazionale del cubismo è la mostra in programma per la
primavera 2013.
I capolavori dei Maestri della Storia dell'Arte contemporanea saranno esposti
dal
7 marzo al 30 giugno 2013 a Roma, nelle sale del Vittoriano.
PROGRAMMA IN VIA DI DEFINIZIONE
Cubismo è un'espressione con cui si è soliti designare una
corrente artistica ben riconoscibile, distinta e fondativa rispetto a molte
altre correnti e movimenti che si sarebbero successivamente sviluppate.
Tuttavia il cubismo non è un movimento capeggiato da un fondatore e non ha una
direzione unitaria. Il termine "cubismo" è occasionale: nel 1908
Matisse osservando alcune opere di Braque composte da "piccoli cubi"
le giudicò negativamente, e Louis Vauxcelles l'anno dopo le chiamò
"bizzarrie cubiste". Da allora le opere di Picasso, Braque e altri
vennero denominate cubiste.
I primi pittori propriamente cubisti sono considerati, per le opere che
separatamente crearono nello stesso lasso di tempo (durante il 1907), Georges
Braque e Pablo Picasso: in quell'anno Braque visitò
la retrospettiva su Paul Cézanne presentata in occasione del Salon d'automne ed
ebbe modo di conoscere Picasso, che stava lavorando al quadro "Les
Demoiselles d'Avignon" . Nel 1911, lavorando assieme, i due pittori
realizzarono opere molto simili: "Ma Jolie" e "La
portoghese". Essendo frammentate e definite in forme geometriche le due
figure non erano più praticamente riconoscibili. Gertrude Stein disse in
proposito che nell'arte cubista "l'incorniciatura della vita, la necessità
che un dipinto esista nella sua cornice e rimanga nella sua cornice erano
superate".
Oltre a questi due indiscussi geni, Daniel-Henry Kahnweiler, che fu loro
gallerista, include nel novero dei "quattro grandi", ma in generale
unici cubisti: Juan Gris e Léger. "Non a
loro può richiamarsi lo scadere nell'ornamentazione e nella bella scrittura
priva di senso che si viene oggi affermando in qualità di pittura accademica
del nostro tempo. Michelangelo non è responsabile degli armadi in stile
rinascimentale - ha detto Picasso alcuni decenni fa".
Oltre a loro ne hanno fatto parte: Guillaume Apollinaire, Robert Delaunay,
Marcel Duchamp, suo fratello Raymond Duchamp-Villon, Jacques Villon, Francis
Picabia, Gino Severini. Altri importanti autori del periodo furono Albert
Gleizes, Jean Metzinger, Marie Laurencin, Max Weber, Louis Marcoussis, Roger de
la Fresnaye, František Kupka, Léopold Survage e Félix Tobeen.
Fonte: http://www.romeguide.it
Segnala:
Amalia Di Lanno