giovedì 26 aprile 2012

MOVIN'UP 2012

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

PaBAAC – Direzione Generale per il Paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee
con la partecipazione della Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo
e
GAI Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani

presentano

MOVIN’UP 2012 mobilità nel mondo per giovani artisti italiani

Concorso 14ª edizione

Grazie alla partnership fra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee (PaBAAC) e il GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani anche per il biennio 2010-2012 Movin'Up supporta la circuitazione dei talenti italiani emergenti nel mondo, nell'ambito del progetto DE.MO. – sostegno al nuovo design per art shop e bookshop e alla mobilità internazionale dei giovani artisti italiani.

La 14°edizione del concorso vede l’ingresso tra i partner della Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del Mibac. Questa nuova importante partecipazione implementa le opportunità per le arti performative e al contempo garantisce una maggiore incisività alle azioni del progetto.

Movin’Up è un bando rivolto ai giovani creativi tra i 18 e i 35 anni di età che operano con obiettivi professionali e che sono stati ammessi o invitati ufficialmente all'estero da istituzioni culturali, festival, enti pubblici e privati a concorsi, residenze, seminari, workshop, stage o iniziative analoghe o che abbiano in progetto produzioni e/co-produzioni artistiche da realizzare presso centri e istituzioni straniere.

Un programma che si propone di promuovere il lavoro dei talenti italiani attraverso reali occasioni di visibilità, per favorire concretamente la partecipazione a manifestazioni di interesse internazionale e a qualificati programmi di formazione che offrano reali opportunità di crescita artistica e professionale, dando così un impulso alla circuitazione della ricerca artistica nazionale nel mondo.

I settori artistici ammessi sono: arti visive, architettura, design, musica, cinema, video, teatro, danza, performance, letteratura.

L'iniziativa, realizzata attraverso lo stanziamento di un fondo annuale, permette agli artisti di richiedere un contributo a parziale copertura delle spese di viaggio e/o di soggiorno e/o di produzione nella città straniera ospitante.

Una commissione nazionale di esperti appositamente costituita, formata dai rappresentanti degli Enti promotori insieme a commissari indipendenti nominati dagli stessi, vaglia le domande individuando gli aventi diritto, stila una graduatoria e sulla base del budget complessivamente distribuibile in ogni sessione approva l'entità del contributo economico da assegnare a ciascun vincitore.

Creato nel 1999 dal GAI, dal 2003 il progetto è attuato con il Ministero per i beni e le attività culturali italiano.

Il programma ha permesso di sostenere ad oggi 504 su 1.400 progetti presentati, per un totale di 974 artisti.


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Amalia Di Lanno