lunedì 16 aprile 2012

RIFF, Rome Independent Film Festival

L’undicesima edizione del Rome Independent Film Festival, importante vetrina internazionale del cinema indipendente, si tiene presso il Nuovo Cinema Aquila e presso la Casa del Cinema di Roma dal 13 al 19 aprile. Il festival propone 120 pellicole provenienti da circa 40 nazioni, con anteprime mondiali ed europee, opere prime e anticipazioni assolute.

La sezione dei lungometraggi stranieri offre in particolare un articolato ventaglio di opere provenienti dalla nuova Europa. Tra le opere prime in concorso vanno segnalati “Volcano” (dom 15 aprile h.20.10) dell’islandese Rúnar Rúnarsson; molto attesa è anche l’opera seconda “Courage” (ven 13 aprile h.20.40) del polacco Greg Zglinski; dalla Danimarca arriva invece “Room 304” (sab 15 aprile h.20.10) di Birgitte Starmose. Tre i film selezionati per la Germania “Angel Express” (mer 18 aprile h 22.20) di RP Kahl e “Combat Girl” (giov 19 aprile h.20.10) esordio alla regia di David Wnendt, infine la coproduzione tedesco-svizzera “Il Cattivo Zio” (giov 19 aprile h.22.20) di Urs Odermatt, incentrato sulle dinamiche a volte impietose delle piccole cittadine di provincia.

Eduardo Chapero-Jackson firma per la Spagna “Verbo” (mart 17 aprile h.20.10), protagonista l’adolescente Sara, alle prese con un misterioso personaggio in un’avventura vorticosa fra vita e morte, mentre il brasiliano Andre Ristum presenta “Meu Pais” (lun 16 aprile h.20.10) sofferta riflessione sulle origini di un brasiliano trapiantato in Italia che torna al suo paese natio dopo la morte del padre. In gara per il Regno Unito “Behold the Lamb” (mart 17 aprile h 22.20) di John Mcllduff, un bizzarro road movie tragicomico lungo il quale si snodano le vicende di Liz ed Eddie alla ricerca a loro modo di una qualche forma, seppure poco cristiana, di redenzione.

A chiudere la proposta degli 11 lungometraggi stranieri, dagli Stati Uniti “Vamperifica” di Bruce Ornstein, che il RIFF lancerà in anteprima italiana multistreaming sulla piattaforma Mymovieslive nel corso della serata d’apertura venerdì 13 alle 22.20 e l’anteprima mondiale “The Silent Thief” (mer 18 aprile h.20.10) di Jennifer Clary.

Un poker di lungometraggi rappresenta l’Italia ai RIFF Award 2012. La prima serata è con “Aspromonte” (ven 13 aprile h.20.20) di Hedy Krissane con Franco Neri, Pier Maria Cecchini, Andrea De Rosa; a seguire “Ristabbanna” (sab 14 aprile h.22.20), ultimo film di Ben Gazzara e con Tiziana Lodato per la regia di Gianni Cardillo e Daniele De Plano. Ispirato ad una storia vera è “In nomine Satan” (dom 15 aprile h.22.20) di Emanuele Cerman con Stefano Calvagna.

Un cast importante per l’opera prima di David Petrucci il thriller “Canepazzo” (lun 16 h 22.20): Giuseppe Schisano, Marco Bonetti, Tinto Brass, Franco Nero, Myriam Catania, Daniele Miglio.

Al festival del cinema indipendente non poteva mancare, tra i numerosi eventi collaterali, un ragionamento sull’attuale realtà produttiva. Sabato 14 aprile alle 10.00 avrà luogo il IV Forum: “I nuovi profili della Produzione Cinematografica Europea Indipendente”, con i produttori aderenti al progetto Producers on the movie, per discutere delle dinamiche distributive internazionali.

Tra le novità di quest’anno, la programmazione alla Casa del Cinema di Roma degli 11 documentari italiani selezionati (sabato 14, domenica 15 e lunedì 16). La sezione internazionale dei documentari del RIFF sarà invece di casa al Nuovo Cinema Aquila. Undici i migliori “International doc”, opere diversissime ma parimenti ricche di contenuti, provenienti da ogni punto del globo, dall’India alla Turchia, dalla Svizzera alla Repubblica Ceca passando per l’Estonia e la Norvegia.

Il RIFF è realizzato col sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (DGC), Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico.

Consulta il sito

Informazioni:
RIFF – Rome Independent Film Festival
Via Po 152 Roma
Tel: 06 45425050
Fax: 06 45477513
info@riff.it

Fonte: http://www.tafter.it

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Amalia Di Lanno