Workshop TALOS Fotografia:
la musica nelle immagini
a cura di F.project – Fiorito Foto Film
e dei fotografi Andrea Boccalini e Maria Pansini
7-15 settembre 2013
CHIOSTRO DEL CONVENTO DEI DOMENICANI
Via Madonna delle Grazie, Ruvo di Puglia
Quest’anno il festival Talos promuove il rapporto tra musica e fotografia con un momento di formazione affidato a professionisti del settore. Il percorso didattico parte da una introduzione teorica di tecnica e storia della fotografia, per poi sperimentare sul campo la pratica della ripresa dei concerti del festival, prevede infine verifica e lettura portfolio dei partecipanti.
PROGRAMMA:
SABATO 7 SETTEMBRE (SEMINARI IN AULA)
ore 10:00 - Maria Pansini
Approfondimento teorico sulla fotografia nel mondo della musica;
attraverso la lettura guidata delle immagini di importanti autori si
affronterà un percorso didattico sul racconto fotografico,
contestualizzato nella realtà dei concerti live e del marketing legato
all’immagine del musicista e della sua produzione discografica.
ore 15:00 - Andrea Boccalini:
Leggere la luce come elemento emotivo e descrittivo per
un’introspezione del soggetto – Interpretazione e lettura del palco
partendo dalla composizione dell’immagine in funzione del come muoversi
durante un concerto in funzione degli artisti e del pubblico – Aspetto
Narrativo e concettuale dell’immagine – Da produttori di immagini a
fotografi, limiti e prospettive della fotografia di scena nell’era del
digitale – Fuori e dentro il palco, come superare le categorizzazioni –
svendersi o promuoversi, il rischio della scomparsa della figura
professionale del fotografo di scena.
DALL’ 8 AL 15 SETTEMBRE
Applicazione pratica (a cura di Maria Pansini) :
Sessioni fotografiche guidate durante il sound-check e i concerti al
fine di mettere in atto concretamente le nozioni, gli accorgimenti e i
parametri affrontati nella parte teorica. Coloro che si iscrivono al
workshop avranno un pass photo speciale per accedere gratuitamente ai
vari eventi del Talos Festival.
Verifica finale e lettura portfolio:
Al termine del Festival verrà organizzato un incontro con la docente
Maria Pansini per la verifica e la valutazione del lavoro svolto.
Costo del workshop integrale: 140 €
Costo della sola lezione teorica del 7 settembre: 40 €
numero massimo di partecipanti alla sezione pratica: 15
Per iscriversi è NECESSARIO versare un acconto di 40 € presso F.project – Fiorito Foto Film in via Postiglione 10 a Bari.
info: info@fproject.it
DOCENTI:
Andrea Boccalini: Fotografo trentaseinne, ha iniziato la propria
attività da professionista con il reportage lavorando in diversi
progetti in Guatemala, su lavoro minorile e movimenti di resistenza
campesina contro lo sfruttamento delle risorse minerarie. Progetti che
sono sfociati in una mostra per l’Onu dei giovani e per la pubblicazione
“Conflictos mineros y pueblos indigenas en Guatemala” di Joris van de
Sandt. Dopo il reportage è subentrata la passione per la fotografia di
scena teatrale e jazz e per la ritrattistica. Negli ultimi tre anni ha
collaborato con riviste nazionali ed internazionali (New York Times, New
York Post, Repubblica, Vanity Fair, XL, Il Mucchio Selvaggio,
Jazztimes, Downbeat, Musica Jazz e molte altre) e ha scattato le
immagini di oltre ottanta dischi. Annovera tra le sue collaborazioni
foto di booking e dischi con: Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Enrico Rava,
Enrico Pieranunzi, Horacio el Negro Hernandez, Oregon, Antonio Sanchez,
Paul Motian, Michael Blake, Antonello Salis, Giovanni Guidi, Giovanni
Hidalgo, Dino Saluzzi, Michael Blake, Roy Hargrove, Roberta Gambarini,
Anja Lechner, Giovanni Falzone, John Taylor e molti altri. Mentre in
teatro oltre a seguire produzioni indipedenti, ha lavorato con Peter
Stein nella sua rilettura dei “Demoni”, Maddalena Crippa e Vincenzo
Schino. In occasione della fase finale del leica Talent, selezionato tra
oltre 45.000 Iscritti, si è riaccesa la passione per il reportage. Da
quest’anno è Ambassador Leica, e mille voti lo hanno decretato miglior
fotografo di jazz Italiano per il Jazzit Award.
Maria Pansini: nasce nel 1974 a Terlizzi; nel 1999 si laurea a Bari in Lettere moderne, con una tesi in Antropologia sul popolo Kurdo. Le regalano una macchina fotografica….primo istinto: viaggiare! L’Europa dell’Est è stata la sua prima meta: Praga, Vienna, Budapest, Berlino. A Praga visita la mostra di Josef Koudelka…una folgorazione. A Milano, supera la selezione per frequentare il CFP BAUER, storica scuola di fotografia. Collabora con il fotografo Pino Ninfa, nel campo della musica e dello spettacolo; realizza un reportage del tour Razmataz di Paolo Conte ed un lavoro nel Carcere di San Vittore, dove intanto insegna Italiano per stranieri. Lavora per Ninfa come stampatrice in camera oscura e lo segue per concerti (Umbria jazz-Perugia, Suoni e visioni-Milano). Dopo 8 anni di vita milanese decide di trasferirsi nuovamente a Sud: una questione di “luce”. Qui inizia la collaborazione con la galleria ADSUM, realizzando la prima personale “INCIDENTI MEDITERRANEI” e le collettive FIL ROUGE e SMALL ART, oltre che numerose altre esposizioni promosse dal gruppo ADSUM. Fonda l’associazione culturale “FACTORY arti visive” che promuove esposizioni, eventi e corsi fotografia. Entra in contatto con il Museo della fotografia presso il Politecnico di Bari, dove tiene dei seminari e cura progetti e mostre ( “Racconti della città vecchia” presso la Galleria Spazio Giovani di Bari, giugno 2012). Attualmente è insegnante di lettere, tiene corsi di linguaggio fotografico e organizza workshop ed eventi legati alla diffusione della cultura e dell’arte fotografica.
Ricevo e pubblico:
Amalia di Lanno