Ex Convento dei Francescani Neri - Specchia (Lecce)
Dal 10 agosto al 10 settembre 2013
VERNISSAGE SABATO 10 AGOSTO ore 20,00
orario apertura: dal martedì alla domenica dalle 20,00 alle 23,00
HUMAN RIGHTS? 2013
111 Artisti da 25 nazioni
parlano dei Diritti Umani e delle loro tante violazioni
Ex Convento dei Francescani neri
Specchia (Lecce)
www.humanrightsart.com
Con il Patrocinio di Camera dei Deputati, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Specchia
In Collaborazione con: Jentu, REI, Svicat, Demo.Co.S, Karborek, E.Core, S.E.A.P., Gruppo SME
Media Partner: I MOVE PUGLIA.tv
per info scrivi a: hr@spaziotempoarte.com
GLI ARTISTI
Carla Abbondi, Gina Affinito, Ajnos, Maristella Angeli, Donato Arcella, Erika Azzarello, Agnese Bagnardi, Nina Todorovic & Claudio Bandini, Davide Barbanera, Maurizio Barraco, Trina Batchelor, Beata Będkowska, Sandy Bellantoni , Billie Jean, Heidi Bjork, Silvia Boldrini, Stefano Bonazzi, Katarina Boselli, Antonella Botticelli, Brizzo, Annamaria Cacciapaglia, Massimo Cappellani, Cosimo Carola, Pablo Caviedes, Viviana Cazzato, Giovanni Colaneri, Laura Collins, Francesco Contarini, Mariana Cornea, Enrico Corti, Dario de Cristofaro, Luigi De Giovanni, Leticia De Hoyos, Debora De Massimo, Giulia Raffaella De Pinto, Maria Di Cosmo, Dario Di Franco, Lorenzo Di Fulvio, Tonia Erbino, Estartùs, Paolo Facchinetti, Chritos Alaveras & Christina Foitou, Cristina Fornarelli, Antonio Fumo, Jimmy Galvin, Cristina Gandini, Roberta Garzillo, Natalia Gromicho, Gruppo Amer, He Si'en, Theo Hues, Cesare Iezzi, Odile Jaouen, Maria Karzi, Luigi Latino, Josef Leitner, Jeanette Luchese, Luca Luciano, Salvatore Lucisano, Pamela Maglie, Alessandra Mai, Marina Mancuso, Alessandro Mangione, Rocco Manniello, Mascàpo, Roberta Masciarelli, Marco Matta, Andrea Mattiello, Kyra Matustikova, Francesca Mazzotta, Francesco Mestria, Marcello Minnia, Anna Molentino, Piero Motta, Patrizia Nicolini, Mara Stefana Oprea, Oresteia Papachristou, Cristina Pedratscher, Yael Peleg, Alvaro Peña, Prabu Perdana, Marco Pettinari, Gianluca Piaccione, Luca Piccini, Ortenzia Piccinno, Gabriele Pici, Alessandro Piras, Simona Pocorobba, Germana Ponti, Maria Luisa Previti, Nanda Rago, Gualtiero Redivo, Miguel Rodrigues, Francesca Ruggiero, Concetta Russo, Silvano Santi, Giuseppe Sassone, Savanasnegras, Rosa Screnci, Maria Jole Serreli, Antonella Soria, Ruggiero Spadaro, Ivan Sumanov, Roberto Testori, Mantha Tsialou, Elettra Vinelli, Massimo Volponi, Karen Wild, Salvatore Zacchino, Nasy Zachou, Antonella Zito
MUSICHE
Travel Trip
Italia, Serbia, Nuova Zelanda, Svizzera, Ecuador, USA, Ungheria, Austria, Spagna, Grecia, UK, Portogallo, Cina, Germania, Francia, Grecia, Canada, Repubblica Ceca, Svezia, Romania, Israele, Indonesia, Mozanbico, Messico, Bulgaria
L'ORGANIZZAZIONE
‘HUMAN RIGHTS?’ è l’evento artistico internazionale che in quattro edizioni, delle quali l’ultima in una doppia veste, ha riscosso enorme successo di critica e di pubblico.
La prima edizione è stata organizzata presso il Real Sito Belvedere di San Leucio a Caserta nel 2009; le successive tre sono state organizzate presso la Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto (Tn) e l’ultima, nel 2012, ha visto una doppia esposizione, presso il Castello di Acaya a Lecce nel periodo primaverile e presso la Fondazione Opera Campana dei Caduti nel periodo autunnale.
Nel 2013 “HUMAN RIGHTS?” è alla sua quinta edizione.
Quest’anno ‘HUMAN RIGHTS?’ viene organizzata nel bellissimo Ex Convento dei Francescani Neri di Specchia, uno dei borghi più belli d’Italia, nominato tra i 21 gioielli d’Italia.
Le opere di artisti internazionali verranno proposte in un evento molto atteso sia dagli artisti che dal pubblico.
L’inaugurazione dell’evento è prevista il 10 agosto 2013, così da essere inserita tra gli eventi organizzati durante la notte bianca di Specchia del 12 agosto.
Durante l’evento potranno essere organizzate conferenze sul tema dei diritti umani, con una visione particolarmente attenta ai progetti promossi dal Comune e dall’Amministrazione di Specchia.
A cura di Spazio-Tempo Arte l’intero periodo espositivo sarà animato attraverso performance di artisti internazionali, action paintings, incontri con gli artisti che si renderanno disponibili a parlare delle loro opere.
Durante le serate inaugurali saranno organizzate performance artistiche.
Durante il periodo espositivo il personale di Spazio-Tempo Arte sarà presente per gestire visite guidate e per accompagnare gruppi di visitatori e comitive.
IL CONCEPT
Il 10 dicembre 1948, viene proclamata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: per la prima
volta nella storia dell’umanità, era stato prodotto un documento che riguardava tutte le persone del mondo.
Ognuno di noi, per il solo fatto di essere nato, gode dei diritti sanciti nella Dichiarazione.
Ognuno di noi, indipendentemente dal luogo nel quale è nato e vive, gode di questi diritti.
Ognuno di noi ha diritti civili, politici, sociali, economici, culturali.
Ognuno di noi è uguale agli altri.
È sempre così?
In HUMAN RIGHTS? gli artisti parlano dei diritti umani. Il titolo semplice e diretto, senza giri di parole, esprime il concetto fondamentale che deve accompagnare l’esistenza di tutti.
In questo evento vengono toccati argomenti scomodi, complessi e di denuncia, che vadano a pungolare la coscienza di tutti coloro che, godendo appieno dei propri diritti, non pensano a tutte le persone che vedono i loro calpestati ogni giorno.
La logica di HUMAN RIGHTS? si fonda sul concetto fondamentale di arte come forma espressiva universale, comprensibile a tutti indipendentemente dalla lingua e dalla cultura di provenienza, indipendentemente dal genere, dall’argomento trattato e dai linguaggi utilizzati.
I linguaggi variano in base all’esperienza e alla maestria degli artisti, e creano nuovi rapporti con il pubblico, che approccia l’arte sentendosene immediatamente coinvolto e direttamente toccato.
Immagini di disagio, di diritti violati, di storie quotidiane che non dovrebbero esistere, ma anche immagini che con sapienza e perché no, ironia, sappiano trattare un argomento difficile e delicato.
Nell’esposizione verranno messi in risalto i diversi modi di vedere la questione, dal momento che l’evento è aperto agli artisti di tutto il mondo. Diventa così particolarmente interessante scoprire in quale maniera la percezione del concetto di “rispetto dei diritti” viene vissuta ed espressa.
L’evento vuole quindi smuovere le coscienze, volendo fortemente uscire dai luoghi comuni che l’abuso dei termini porta con sé: parlare di diritti umani è diventato talmente frequente, che lo stresso termine “violazione dei diritti umani” si è svuotato di significati e ormai ci tocca solo da lontano quando ne sentiamo parlare, senza realmente entrare nella nostra testa.
Il modo più immediato di riprendere quella coscienza, indispensabile per essere realmente parte di
un sistema che rispetti i diritti di tutti, è vedere con gli occhi tutto quello che gli artisti hanno da dire.
Le immagini vanno a infilarsi nella memoria in maniera così immediata e così forte, che tutti coloro
che la visiteranno ne usciranno più consapevoli ed emotivamente coinvolti.
Parlare dei diritti umani significa quindi per gli artisti “tirare fuori” molte idee che in altri eventi non possono trovare lo spazio adeguato.
HUMAN RIGHTS? vuole essere un segnale forte per tutti gli artisti e per tutti coloro che la visiteranno.
LA LOCATION
L'EX CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI
La costruzione della chiesa e del convento dei Francescani Neri risale ai primi decenni del Cinquecento; nel 1531 si svolse nel convento il Capitolo dei Francescani Neri, come riportato in una iscrizione.
La chiesa presenta delle rifiniture gotiche con tracce antiche di un arco a sesto acuto sulla porta della facciata.
L’interno è a navata unica. Nel 1532 venne edificata la cappella dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, addossata al lato destro della facciata principale.
La cappella è interamente affrescata con scene della vita di Santa Caterina e del suo martirio e con le raffigurazioni dei Santi Medici e del martirio di Sant’Agata. Dal coro si accede a una cripta sotterranea di origine basiliana sorretta da 36 colonnine su quattro linee e contenente tracce di affreschi bizantini.
L’edificio sacro fu rinnovato nel Settecento secondo il gusto barocco dell’epoca. Sul muro a sinistra della facciata è presente un altorilievo in pietra leccese raffigurante probabilmente un componente dei Protonobilissimo che contribuì all’edificazione della chiesa.
Dopo la soppressione degli ordini religiosi, il convento subì numerose trasformazioni e fu adibito nel 1885 ad educandato femminile dalle Figlie della Carità e nel 1945 trasformato in orfanotrofio.
Fu definitivamente chiuso nel 1980.
EX CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI
VIA P. ORSINI - 73040 SPECCHIA - LECCE
Come Arrivare
con la strada statale 16 Adriatica Bari-Lecce-Maglie-Gagliano del Capo
con la strada statale 275 di S. Maria di Leucacon strade provinciali interne
Dal 10 agosto al 10 settembre 2013
VERNISSAGE SABATO 10 AGOSTO ore 20,00
orario apertura: dal martedì alla domenica dalle 20,00 alle 23,00
HUMAN RIGHTS? 2013
111 Artisti da 25 nazioni
parlano dei Diritti Umani e delle loro tante violazioni
Ex Convento dei Francescani neri
Specchia (Lecce)
www.humanrightsart.com
Con il Patrocinio di Camera dei Deputati, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Specchia
In Collaborazione con: Jentu, REI, Svicat, Demo.Co.S, Karborek, E.Core, S.E.A.P., Gruppo SME
Media Partner: I MOVE PUGLIA.tv
per info scrivi a: hr@spaziotempoarte.com
GLI ARTISTI
Carla Abbondi, Gina Affinito, Ajnos, Maristella Angeli, Donato Arcella, Erika Azzarello, Agnese Bagnardi, Nina Todorovic & Claudio Bandini, Davide Barbanera, Maurizio Barraco, Trina Batchelor, Beata Będkowska, Sandy Bellantoni , Billie Jean, Heidi Bjork, Silvia Boldrini, Stefano Bonazzi, Katarina Boselli, Antonella Botticelli, Brizzo, Annamaria Cacciapaglia, Massimo Cappellani, Cosimo Carola, Pablo Caviedes, Viviana Cazzato, Giovanni Colaneri, Laura Collins, Francesco Contarini, Mariana Cornea, Enrico Corti, Dario de Cristofaro, Luigi De Giovanni, Leticia De Hoyos, Debora De Massimo, Giulia Raffaella De Pinto, Maria Di Cosmo, Dario Di Franco, Lorenzo Di Fulvio, Tonia Erbino, Estartùs, Paolo Facchinetti, Chritos Alaveras & Christina Foitou, Cristina Fornarelli, Antonio Fumo, Jimmy Galvin, Cristina Gandini, Roberta Garzillo, Natalia Gromicho, Gruppo Amer, He Si'en, Theo Hues, Cesare Iezzi, Odile Jaouen, Maria Karzi, Luigi Latino, Josef Leitner, Jeanette Luchese, Luca Luciano, Salvatore Lucisano, Pamela Maglie, Alessandra Mai, Marina Mancuso, Alessandro Mangione, Rocco Manniello, Mascàpo, Roberta Masciarelli, Marco Matta, Andrea Mattiello, Kyra Matustikova, Francesca Mazzotta, Francesco Mestria, Marcello Minnia, Anna Molentino, Piero Motta, Patrizia Nicolini, Mara Stefana Oprea, Oresteia Papachristou, Cristina Pedratscher, Yael Peleg, Alvaro Peña, Prabu Perdana, Marco Pettinari, Gianluca Piaccione, Luca Piccini, Ortenzia Piccinno, Gabriele Pici, Alessandro Piras, Simona Pocorobba, Germana Ponti, Maria Luisa Previti, Nanda Rago, Gualtiero Redivo, Miguel Rodrigues, Francesca Ruggiero, Concetta Russo, Silvano Santi, Giuseppe Sassone, Savanasnegras, Rosa Screnci, Maria Jole Serreli, Antonella Soria, Ruggiero Spadaro, Ivan Sumanov, Roberto Testori, Mantha Tsialou, Elettra Vinelli, Massimo Volponi, Karen Wild, Salvatore Zacchino, Nasy Zachou, Antonella Zito
MUSICHE
Travel Trip
Italia, Serbia, Nuova Zelanda, Svizzera, Ecuador, USA, Ungheria, Austria, Spagna, Grecia, UK, Portogallo, Cina, Germania, Francia, Grecia, Canada, Repubblica Ceca, Svezia, Romania, Israele, Indonesia, Mozanbico, Messico, Bulgaria
L'ORGANIZZAZIONE
‘HUMAN RIGHTS?’ è l’evento artistico internazionale che in quattro edizioni, delle quali l’ultima in una doppia veste, ha riscosso enorme successo di critica e di pubblico.
La prima edizione è stata organizzata presso il Real Sito Belvedere di San Leucio a Caserta nel 2009; le successive tre sono state organizzate presso la Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto (Tn) e l’ultima, nel 2012, ha visto una doppia esposizione, presso il Castello di Acaya a Lecce nel periodo primaverile e presso la Fondazione Opera Campana dei Caduti nel periodo autunnale.
Nel 2013 “HUMAN RIGHTS?” è alla sua quinta edizione.
Quest’anno ‘HUMAN RIGHTS?’ viene organizzata nel bellissimo Ex Convento dei Francescani Neri di Specchia, uno dei borghi più belli d’Italia, nominato tra i 21 gioielli d’Italia.
Le opere di artisti internazionali verranno proposte in un evento molto atteso sia dagli artisti che dal pubblico.
L’inaugurazione dell’evento è prevista il 10 agosto 2013, così da essere inserita tra gli eventi organizzati durante la notte bianca di Specchia del 12 agosto.
Durante l’evento potranno essere organizzate conferenze sul tema dei diritti umani, con una visione particolarmente attenta ai progetti promossi dal Comune e dall’Amministrazione di Specchia.
A cura di Spazio-Tempo Arte l’intero periodo espositivo sarà animato attraverso performance di artisti internazionali, action paintings, incontri con gli artisti che si renderanno disponibili a parlare delle loro opere.
Durante le serate inaugurali saranno organizzate performance artistiche.
Durante il periodo espositivo il personale di Spazio-Tempo Arte sarà presente per gestire visite guidate e per accompagnare gruppi di visitatori e comitive.
IL CONCEPT
Il 10 dicembre 1948, viene proclamata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: per la prima
volta nella storia dell’umanità, era stato prodotto un documento che riguardava tutte le persone del mondo.
Ognuno di noi, per il solo fatto di essere nato, gode dei diritti sanciti nella Dichiarazione.
Ognuno di noi, indipendentemente dal luogo nel quale è nato e vive, gode di questi diritti.
Ognuno di noi ha diritti civili, politici, sociali, economici, culturali.
Ognuno di noi è uguale agli altri.
È sempre così?
In HUMAN RIGHTS? gli artisti parlano dei diritti umani. Il titolo semplice e diretto, senza giri di parole, esprime il concetto fondamentale che deve accompagnare l’esistenza di tutti.
In questo evento vengono toccati argomenti scomodi, complessi e di denuncia, che vadano a pungolare la coscienza di tutti coloro che, godendo appieno dei propri diritti, non pensano a tutte le persone che vedono i loro calpestati ogni giorno.
La logica di HUMAN RIGHTS? si fonda sul concetto fondamentale di arte come forma espressiva universale, comprensibile a tutti indipendentemente dalla lingua e dalla cultura di provenienza, indipendentemente dal genere, dall’argomento trattato e dai linguaggi utilizzati.
I linguaggi variano in base all’esperienza e alla maestria degli artisti, e creano nuovi rapporti con il pubblico, che approccia l’arte sentendosene immediatamente coinvolto e direttamente toccato.
Immagini di disagio, di diritti violati, di storie quotidiane che non dovrebbero esistere, ma anche immagini che con sapienza e perché no, ironia, sappiano trattare un argomento difficile e delicato.
Nell’esposizione verranno messi in risalto i diversi modi di vedere la questione, dal momento che l’evento è aperto agli artisti di tutto il mondo. Diventa così particolarmente interessante scoprire in quale maniera la percezione del concetto di “rispetto dei diritti” viene vissuta ed espressa.
L’evento vuole quindi smuovere le coscienze, volendo fortemente uscire dai luoghi comuni che l’abuso dei termini porta con sé: parlare di diritti umani è diventato talmente frequente, che lo stresso termine “violazione dei diritti umani” si è svuotato di significati e ormai ci tocca solo da lontano quando ne sentiamo parlare, senza realmente entrare nella nostra testa.
Il modo più immediato di riprendere quella coscienza, indispensabile per essere realmente parte di
un sistema che rispetti i diritti di tutti, è vedere con gli occhi tutto quello che gli artisti hanno da dire.
Le immagini vanno a infilarsi nella memoria in maniera così immediata e così forte, che tutti coloro
che la visiteranno ne usciranno più consapevoli ed emotivamente coinvolti.
Parlare dei diritti umani significa quindi per gli artisti “tirare fuori” molte idee che in altri eventi non possono trovare lo spazio adeguato.
HUMAN RIGHTS? vuole essere un segnale forte per tutti gli artisti e per tutti coloro che la visiteranno.
LA LOCATION
L'EX CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI
La costruzione della chiesa e del convento dei Francescani Neri risale ai primi decenni del Cinquecento; nel 1531 si svolse nel convento il Capitolo dei Francescani Neri, come riportato in una iscrizione.
La chiesa presenta delle rifiniture gotiche con tracce antiche di un arco a sesto acuto sulla porta della facciata.
L’interno è a navata unica. Nel 1532 venne edificata la cappella dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, addossata al lato destro della facciata principale.
La cappella è interamente affrescata con scene della vita di Santa Caterina e del suo martirio e con le raffigurazioni dei Santi Medici e del martirio di Sant’Agata. Dal coro si accede a una cripta sotterranea di origine basiliana sorretta da 36 colonnine su quattro linee e contenente tracce di affreschi bizantini.
L’edificio sacro fu rinnovato nel Settecento secondo il gusto barocco dell’epoca. Sul muro a sinistra della facciata è presente un altorilievo in pietra leccese raffigurante probabilmente un componente dei Protonobilissimo che contribuì all’edificazione della chiesa.
Dopo la soppressione degli ordini religiosi, il convento subì numerose trasformazioni e fu adibito nel 1885 ad educandato femminile dalle Figlie della Carità e nel 1945 trasformato in orfanotrofio.
Fu definitivamente chiuso nel 1980.
EX CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI
VIA P. ORSINI - 73040 SPECCHIA - LECCE
Come Arrivare
con la strada statale 16 Adriatica Bari-Lecce-Maglie-Gagliano
con la strada statale 275 di S. Maria di Leucacon strade provinciali interne
Segnala:
Amalia di Lanno