mercoledì 28 agosto 2013

Munch 150

Mostra per il 150˚ anniversario dalla nascita “Munch 150”

La mostra “Munch 150” rappresenta la più ampia e articolata presentazione dell’arte di Munch mai realizzata prima d’ora. Le opere esposte testimoniano tutte le fasi della sua vita e forniscono un potente quadro complessivo della sua enorme produzione artistica.
“Munch 150” nasce dall’intento di evidenziare il particolare contributo che Munch ha dato all’arte figurativa moderna europea. La sua attività artistica si sviluppò per più di 60 anni, dal suo debutto avvenuto all’inizio dei primi anni 80 dell’Ottocento fino a quando morì nel 1944. Per tutta la vita Munch mantenne vivo, ma rinnovandolo costantemente, il suo impegno verso quello che per lui era l’atto creativo e da sempre le sue opere sono fonte d’ispirazione, rabbia e gioia. La mostra vuole rendere omaggio a tutti i periodi e ai temi centrali che hanno caratterizzato la sua imponente attività artistica. In tutto saranno esposti circa 220 dipinti e 50 opere su carta. I visitatori avranno la possibilità di ammirare capolavori famosi, ma anche tesori meno conosciuti. In particolare saranno esibite le ricostruzioni quasi complete delle serie dei dipinti che compongono ilFregio della Vita, a partire dal 1902, e il Fregio Reinhardt dal 1906-1907. Uno dei temi generali dell’allestimento è rappresentato dai suoi mutevoli autoritratti e dal modo in cui Munch ripeteva e rielaborava alcuni motivi e soggetti precisi. Sarà anche possibile vedere come l’artista utilizzasse luoghi e paesaggi a lui noti per ritrarli sulla base di continue variazioni. “Munch 150” offre l’opportunità di acquisire una percezione e una comprensione nuove del contributo innovativo che Munch ha saputo dare all’arte figurativa moderna e che ai suoi tempi aveva saputo scatenare rabbia e ammirazione per il suo stile anticonformista di dipingere. La sua incessante sperimentazione lo rende estremamente attuale anche ai nostri giorni. L’ampiezza e l’esaustività della mostra sono state rese possibili grazie alla stretta collaborazione tra il Museo Nazionale d’Arte, Architettura e Design e il Museo Munch. Le opere esposte appartengono a collezioni di proprietà dei due musei, ma il cui numero è stato generosamente arricchito grazie a prestiti provenienti da istituzioni pubbliche e private norvegesi e internazionali.

Una mostra – due sedi
Le sedi della mostra sono due. Le opere comprese tra il 1882 e il 1903 saranno esposte alla Galleria Nazionale mentre quelle appartenenti al periodo 1904-1944 saranno visibili al Museo Munch.

Curatori: Nils Ohlsen (Museo Nazionale d’Arte, Architettura e Design), Mai Britt Guleng (Museo Nazionale d’Arte, Architettura e Design), Jon-Ove Steihaug (Museo Munch) and Ingebjørg Ydstie (Museo Munch).

Catalogo
La mostra “Munch 150” sarà accompagnata da un catalogo riccamente illustrato che presenta nuove prospettive su Edvard Munch e la sua arte, e in cui sono riprodotte tutte le opera esposte. Il catalogo, che contiene saggi di Patricia Grey Berman, Øivind Storm Bjerke, Jay Clarke, Hans-Martin Frydenberg Flaatten, Mai Britt Guleng, Trine Nordkvelle, Nils Ohlsen, Ingeborg Owesen, Jon-Ove Steihaug and Øystein Ustvedt, sarà pubblicato in norvegese, tedesco, inglese, francese e italiano.
 
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Amalia di Lanno