NOTE DI TALOS
MOSTRA FOTOGRAFICA DI MARIA PANSINI
Dall’8 al 15 settembre 2013*
Chiostro dei Domenicani
Ruvo di Puglia
*Gli orari della mostra coincideranno con quelli dei concerti previsti nel programma del Talos Festival presso l’ex convento.
Per info sui programmi visitare la pagina www.talosfestival.it
Note come annotazioni, appunti che invece della scrittura calligrafica ultilizzano la luce per scrivere un diario che raccoglie “impressioni”. Le fotografie di Maria Pansini raccontano il Talos edizione 2012, un festival vissuto attraverso il mezzo fotografico. Gli scatti dell’autrice narrano situazioni di backstage, prove, camerini, concerti in piazza, nel palazzetto e nella storica cornice della Cattedrale ruvese. La musica e la fotografia hanno uno stretto rapporto, un rapporto sinestetico e il reportage fotografico cattura ricordi, rimanda a suoni e visioni che il Festival Talos ha regalato per anni e promette di continuare a farlo.
Maria Pansini: nasce nel 1974 a Terlizzi; nel 1999 si laurea a Bari in Lettere moderne, con una tesi in Antropologia sul popolo Kurdo. Le regalano una macchina fotografica….primo istinto: viaggiare! L’Europa dell’Est è stata la sua prima meta: Praga, Vienna, Budapest, Berlino. A Praga visita la mostra di Josef Koudelka…una folgorazione. A Milano, supera la selezione per frequentare il CFP BAUER, storica scuola di fotografia. Collabora con il fotografo Pino Ninfa, nel campo della musica e dello spettacolo; realizza un reportage del tour Razmataz di Paolo Conte ed un lavoro nel Carcere di San Vittore, dove intanto insegna Italiano per stranieri. Lavora per Ninfa come stampatrice in camera oscura e lo segue per concerti (Umbria jazz-Perugia, Suoni e visioni-Milano). Dopo 8 anni di vita milanese decide di trasferirsi nuovamente a Sud: una questione di “luce”. Qui inizia la collaborazione con la galleria ADSUM, realizzando la prima personale “INCIDENTI MEDITERRANEI” e le collettive FIL ROUGE e SMALL ART, oltre che numerose altre esposizioni promosse dal gruppo ADSUM. Fonda l’associazione culturale “FACTORY arti visive” che promuove esposizioni, eventi e corsi fotografia. Entra in contatto con il Museo della fotografia presso il Politecnico di Bari, dove tiene dei seminari e cura progetti e mostre ( “Racconti della città vecchia” presso la Galleria Spazio Giovani di Bari, giugno 2012). Attualmente è insegnante di lettere, tiene corsi di linguaggio fotografico e organizza workshop ed eventi legati alla diffusione della cultura e dell’arte fotografica.
Segnala:
Amalia di Lanno
MOSTRA FOTOGRAFICA DI MARIA PANSINI
Dall’8 al 15 settembre 2013*
Chiostro dei Domenicani
Ruvo di Puglia
*Gli orari della mostra coincideranno con quelli dei concerti previsti nel programma del Talos Festival presso l’ex convento.
Per info sui programmi visitare la pagina www.talosfestival.it
Note come annotazioni, appunti che invece della scrittura calligrafica ultilizzano la luce per scrivere un diario che raccoglie “impressioni”. Le fotografie di Maria Pansini raccontano il Talos edizione 2012, un festival vissuto attraverso il mezzo fotografico. Gli scatti dell’autrice narrano situazioni di backstage, prove, camerini, concerti in piazza, nel palazzetto e nella storica cornice della Cattedrale ruvese. La musica e la fotografia hanno uno stretto rapporto, un rapporto sinestetico e il reportage fotografico cattura ricordi, rimanda a suoni e visioni che il Festival Talos ha regalato per anni e promette di continuare a farlo.
Maria Pansini: nasce nel 1974 a Terlizzi; nel 1999 si laurea a Bari in Lettere moderne, con una tesi in Antropologia sul popolo Kurdo. Le regalano una macchina fotografica….primo istinto: viaggiare! L’Europa dell’Est è stata la sua prima meta: Praga, Vienna, Budapest, Berlino. A Praga visita la mostra di Josef Koudelka…una folgorazione. A Milano, supera la selezione per frequentare il CFP BAUER, storica scuola di fotografia. Collabora con il fotografo Pino Ninfa, nel campo della musica e dello spettacolo; realizza un reportage del tour Razmataz di Paolo Conte ed un lavoro nel Carcere di San Vittore, dove intanto insegna Italiano per stranieri. Lavora per Ninfa come stampatrice in camera oscura e lo segue per concerti (Umbria jazz-Perugia, Suoni e visioni-Milano). Dopo 8 anni di vita milanese decide di trasferirsi nuovamente a Sud: una questione di “luce”. Qui inizia la collaborazione con la galleria ADSUM, realizzando la prima personale “INCIDENTI MEDITERRANEI” e le collettive FIL ROUGE e SMALL ART, oltre che numerose altre esposizioni promosse dal gruppo ADSUM. Fonda l’associazione culturale “FACTORY arti visive” che promuove esposizioni, eventi e corsi fotografia. Entra in contatto con il Museo della fotografia presso il Politecnico di Bari, dove tiene dei seminari e cura progetti e mostre ( “Racconti della città vecchia” presso la Galleria Spazio Giovani di Bari, giugno 2012). Attualmente è insegnante di lettere, tiene corsi di linguaggio fotografico e organizza workshop ed eventi legati alla diffusione della cultura e dell’arte fotografica.
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Amalia di Lanno