Si chiama ‘Habitat &
Dis-Habitat il nuovo ciclo di lavori di Valeri Tarasov, artista russo,
pugliese d’adozione, che riunisce diciassette tele di eloquenti
dimensioni e dai soggetti comuni, ambienti, case, rifugi, spazi senza
confini, senza separazione espressi in flussi di simboli e cromie. Ad
abitarli ci sono uomini e donne di puntuale referenzialità figurativa,
scortati da oggetti e animali altrettanto riconoscibili che si innestano
su superfici astratte, percorse da trame, da orditi di solida matericità.
In alcuni casi la texture geometrica si fa tridimensionale e asseconda
incastri di volumi, di mattoni, di murature, di architravi, di porte,
di riquadri, di infissi, di ardite impalcature dalle quali le figure
umane, mai assenti, contemplano un abisso di colori e di forme, si
rimpiccioliscono raggiungendo il minimo della scala, si raggrumano in
un infinitamente piccolo degno delle sublimi atmosfere del romanticismo
tedesco. A volte la tela accoglie inserti di delicate decorazioni o
lascia intravedere frammenti di paesaggi, svettanti assi verticali o
tralicci cementizi nati dal nulla e perciò allusivi di precari
ancoraggi. (…..) Le figure si misurano con uno spazio onirico
trasfigurato da presenze simboliche, da punti di fuga arditi che
costringono l’occhio a seguire prospettive incongrue dove il limite tra
esterno ed interno, natura e architettura, astratto e figurativo si
stempera fino a confondersi del tutto. (…..) La pittura diventa un
sistema complesso e articolato che opera mettendo in campo famiglie di
segni e allegorie, sequenze narrative fluide in eclettico rapporto con
il nostro tempo. Ossia con l’ affastellarsi disordinato di informazioni,
con l’entropia di una società contraddittoria e stratificata, con il
sovrapporsi di dialetti e di idiomi, di materiale e di virtuale.
Dal testo in catalogo di Marilena Di Tursi
Habitat & Dis-Habitat è una mostra promossa dall’Associazione culturale barese il Murattiano e patrocinata da Regione Puglia e Comune di Lecce. All’inaugurazione parteciperà l’artista e la curatrice.
Valeri Tarasov , artista russo naturalizzato pugliese, ha all’attivo oltre 50 mostre di rilievo internazionale in tutta Europa. È risultato vincitore di diversi concorsi internazionali per le Opere Pubbliche banditi dallo Stato italiano. Alcune sue opere sono state commissionate ed acquistate dal Comune di Bari per il Museo di “San Nicola e i bambini” mentre molte altre appartengono a collezionisti italiani, stranieri e a musei privati.
Le sue mostre sono recensite dalla stampa locale e nazionale, nonché dalle testate giornalistiche della RAI e di altre emittenti televisive e radiofoniche nazionali.
La mostra rimarrà aperta fino al 21 gennaio.
Feriali: 9.00-13.00/16.30 -20.30.
Sabato e domenica: 9.30-13.00/16.30 -20.30
Mostra d’arte contemporanea: Habitat & Dis-Habitat
Artista: Valeri Tarasov
Sede espositiva: Castello Carlo V Lecce
Curatore: Marilena Di Tursi
Ufficio Stampa: Matma Project
info@matmaproject.com 335.6642251
Dal testo in catalogo di Marilena Di Tursi
Habitat & Dis-Habitat è una mostra promossa dall’Associazione culturale barese il Murattiano e patrocinata da Regione Puglia e Comune di Lecce. All’inaugurazione parteciperà l’artista e la curatrice.
Valeri Tarasov , artista russo naturalizzato pugliese, ha all’attivo oltre 50 mostre di rilievo internazionale in tutta Europa. È risultato vincitore di diversi concorsi internazionali per le Opere Pubbliche banditi dallo Stato italiano. Alcune sue opere sono state commissionate ed acquistate dal Comune di Bari per il Museo di “San Nicola e i bambini” mentre molte altre appartengono a collezionisti italiani, stranieri e a musei privati.
Le sue mostre sono recensite dalla stampa locale e nazionale, nonché dalle testate giornalistiche della RAI e di altre emittenti televisive e radiofoniche nazionali.
La mostra rimarrà aperta fino al 21 gennaio.
Feriali: 9.00-13.00/16.30 -20.30.
Sabato e domenica: 9.30-13.00/16.30 -20.30
Mostra d’arte contemporanea: Habitat & Dis-Habitat
Artista: Valeri Tarasov
Sede espositiva: Castello Carlo V Lecce
Curatore: Marilena Di Tursi
Ufficio Stampa: Matma Project
info@matmaproject.com 335.6642251
Segnala:
Amalia di Lanno