CAMeC
Centro Arte Moderna e Contemporanea
della Spezia
LUCA MATTI
NUOVIMONDI
venerdì 30 novembre 2012
preview per la stampa ore 17.00
inaugurazione ore 18.00
1 dicembre 2012 > 10 febbraio 2013
Con
la mostra Luca Matti. Nuovimondi il
CAMeC dà seguito alla nuova formula di premio artistico che consiste nella
produzione di una personale dedicata all’artista vincitore della rassegna
annuale Settembre d’Arte. Il museo
acquisisce l’opera premiata e si assume il compito di documentare con una
personale il lavoro dell’autore selezionato dalla giuria tecnica.
Luca Matti è risultato validissimo
vincitore insieme a Giovanni Campus - esposto al CAMeC dal 9 settembre all’11
novembre 2012 - dell’edizione Settembre
d’Arte 2011.
Nuovimondi è l'evoluzione naturale di un lavoro
che Luca Matti ha sviluppato fin dall'inizio della sua carriera di artista,
documentando con pervicace e acuto senso dell'ironia l'aspetto drammatico di
una società nella quale ha prevalso il concetto di arricchimento attraverso la
cementificazione dei nostri pensieri (vedi uomini con in testa i palazzi) e
delle nostre terre, riducendo sempre di più gli spazi destinati
all'ossigenazione dell'ambiente indispensabile alla vita.
Oggi le compagnie petrolifere gestite
da potenti organizzazioni si stanno adoperando nella ricerca più affannosa e
distruttiva di questi ultimi cento anni perforando terre e mari che dividono i
continenti producendo un insensato inquinamento e in Nuovimondi l'artista
usa il bitume, ricavato dal petrolio, per puntare il dito su ciò che potrebbe
rappresentare l'estrema fine del mondo .
Un po’ grafica, un po’ film, un
po’disegno, un po’ fumetto – rigorosamente in bianco e nero – l’opera di Luca
Matti è una nuova interpretazione del mondo alla Blade Runner in cui l’uomo – inghiottito dalla ‘macchina città’ – è
continuamente evocato senza mai comparire. Piccole finestre – che punteggiano
fittamente l’agglomerato urbano – si
sostituiscono a lui, moltitudine di un’umanità ormai grigia e spenta.
Il suo tratto nervoso, quasi
espressionista, diventa una condizione esistenziale che – senza un cambiamento dell'uomo dai suoi
obiettivi disastrosi – lascia presagire un apocalittico universo buio.
Infine la mostra si conclude con una
installazione di una ventina di disegni dove il volto dell'uomo – ripetuto e
inebetito dai suoi monotoni pensieri – è ironicamente rappresentato in sequenza
– quasi serialmente – attraverso un procedimento timbrico che ne rende evidente
il pensiero trasfigurato di un personaggio acefalo.
cenni
biografici
Luca Matti nasce nel 1964 a Firenze,
dove vive e lavora. Si occupa per lungo tempo di fumetto, illustrazione e
grafica, collaborando con riviste e case editrici.
Dal 1988 si dedica alla pittura e alla
creazione di opere scultoree in camera d’aria.
Dal ’94 il suo lavoro si concentra su
tematiche legate al rapporto dell’uomo con la città, utilizzando esclusivamente
due colori: il bianco e il nero.
Con gli anni ha composto un’iconografia di oggetti e interni domestici, di panorami urbani e di figure a metà tra l’uomo e l’insetto.
Nel suo lavoro non ci sono confini tra disegno, incisione, pittura, video animazione e scultura. I vari linguaggi si condizionano e si contaminano tra loro, dando vita a un universo fatto di storie, suggestioni, sogni: una fiction in bianco e nero.
CREDITS
Luca Matti. Nuovimondi
Mostra promossa da
Comune della Spezia
Sindaco, Massimo Federici
Assessore alla Cultura, Diego Del Prato
e prodotta da
Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia
in collaborazione con
Presidente, Gianfranco Bianchi
Direttore, Stefano Senese
Presidente Nazionale, Massimo Di Carlo
Presidente Delegazione Liguria-Piemonte, Gianpiero Biasutti
e con:
Frittelli Arte Contemporanea, Firenze
Titolo: Luca Matti. Nuovimondi
Mostra a cura di: Marzia Ratti
Sede: CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, Piazza Battisti, 1 – La Spezia
Preview per la stampa: venerdì 30 novembre 2012 ore 17.00
Inaugurazione: venerdì 30 novembre ore 18.00
Durata: 1 dicembre 2012 – 10 febbraio 2013
Catalogo: ISC La Spezia editore
Contributi in catalogo: Cinzia Compalati, Carlo Frittelli, Marzia Ratti
Coordinamento tecnico-scientifico: Eleonora Acerbi
Progetto grafico: Luca Canese, Litoeuropa
INFORMAZIONI e CONTATTI
Orari:
Da martedì a domenica 11.00 – 18.00 Lunedì chiuso, Natale e Capodanno
Informazioni e prenotazioni: tel. + 39 0187 734593 / fax + 39 0187 256773 camec@comune.sp.it
Sito: http://camec.spezianet.it
Ufficio stampa:
Cinzia Compalati – comunicazione@laspeziacultura.it - +39 339 3494536
Con gli anni ha composto un’iconografia di oggetti e interni domestici, di panorami urbani e di figure a metà tra l’uomo e l’insetto.
Nel suo lavoro non ci sono confini tra disegno, incisione, pittura, video animazione e scultura. I vari linguaggi si condizionano e si contaminano tra loro, dando vita a un universo fatto di storie, suggestioni, sogni: una fiction in bianco e nero.
CREDITS
Luca Matti. Nuovimondi
Mostra promossa da
Comune della Spezia
Sindaco, Massimo Federici
Assessore alla Cultura, Diego Del Prato
e prodotta da
Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia
in collaborazione con
Presidente, Gianfranco Bianchi
Direttore, Stefano Senese
Presidente Nazionale, Massimo Di Carlo
Presidente Delegazione Liguria-Piemonte, Gianpiero Biasutti
e con:
Frittelli Arte Contemporanea, Firenze
Titolo: Luca Matti. Nuovimondi
Mostra a cura di: Marzia Ratti
Sede: CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, Piazza Battisti, 1 – La Spezia
Preview per la stampa: venerdì 30 novembre 2012 ore 17.00
Inaugurazione: venerdì 30 novembre ore 18.00
Durata: 1 dicembre 2012 – 10 febbraio 2013
Catalogo: ISC La Spezia editore
Contributi in catalogo: Cinzia Compalati, Carlo Frittelli, Marzia Ratti
Coordinamento tecnico-scientifico: Eleonora Acerbi
Progetto grafico: Luca Canese, Litoeuropa
INFORMAZIONI e CONTATTI
Orari:
Da martedì a domenica 11.00 – 18.00 Lunedì chiuso, Natale e Capodanno
Informazioni e prenotazioni: tel. + 39 0187 734593 / fax + 39 0187 256773 camec@comune.sp.it
Sito: http://camec.spezianet.it
Ufficio stampa:
Cinzia Compalati – comunicazione@laspeziacultura.it - +39 339 3494536
segnala:
Massimo Nardi