Opere e installazioni dei continenti: Europa, Africa, Asia
Famiglia Margini Art Gallery
Milano, via Simone d'Orsenigo n°6
info: tel. 3287141308 - www.famigliamargini.com
Famiglia Margini Art Gallery
Milano, via Simone d'Orsenigo n°6
info: tel. 3287141308 - www.famigliamargini.com
A cura di Grace Zanotto
Dal 25 ottobre 2012 al 28 febbraio 2013
ORARIO: dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 20.00.
E su appuntamento.
INGRESSO LIBERO
VERNISSAGE: 25 Ottobre 2012 alle ore 18.00 - ASTORIA vini -
h. 18.30: presentazione della mostra di Enrico Mascelloni
Opere:
-Romanzo da viaggio
-Kenyan patchworks
-Stuoia mauritana
-Le vie che portano all'IKEA
-I miei poeti
-Ma esiste un'anima rivoluzionaria dell'avanguardia?
-Sevilla Alphabet for Harald Szeemann
-Is Dada dead?
-Sarenco au Congo
-Letteratura FRAGILE
-African comb for Marcel Duchamp
-Piero Manzoni l'africano
-Capogrossi a Dar Es Salaam
-Fu turismo? (1909-2009)
-Ho continuamente creato degli scandali
Installazioni:
-Le sculture funerarie Giriama e i miei poeti
-Teste pensanti
-I tappeti Kabul
-The new international abstraction
Video:
-"Allah U Akbar" (Allah è grande)
Video vincitore alla Biennale di Siviglia
Nel prossimo futuro sarà necessario riscrivere la storia degli anni che
stiamo vivendo, verrà puntata la giusta luce sul percorso Fluxus e sul
lavoro di Sarenco, che si pongono come basi concettuali per le azioni
che segneranno la rinascita, dopo il fallimento del sistema consumistico
guidato dagli States su matrice nazista. Verranno allora cancellate le
esperienze decadenti, propaggini della Pop Art, che ora sono osannate,
come ad esempio l'arte di taglio pubblicitario alla Cattelan o le Barbie
viventi congegnate dalla Beecroft; i giochi macabri della scuola
inglese verranno messi in secondo piano. In ogni momento storico mentre
il potere si suicida, c'è l'albore di un nuovo modo di resistenza nella
forma che si pone da guida.
Achille Bonito Oliva testimonia
come dagli anni sessanta fino a questi primi del XXI secolo Sarenco è
riuscito a creare testimonianza di sé capace di darsi come differenza
rispetto alla società dello spettacolo e dunque a manifestare un livello
di analisi esplicito ed evidente.
"Ho continuato a creare
degli scandali per spiegare me stesso, in questo modo ho perso molto
tempo" ha scritto Sarenco su un antico tessuto dello Zaire. E poi
ancora, su un legno intarsiato con tre leoni: "Nella vita e in poesia
l'unico criterio è la Trasgressione. Lala Salama." L'arte copia la vita.
Lavori sull'alfabeto internazionale: composizioni delle 26 lettere che evocano aperture di mondi.
Letteratura FRAGILE. Lotta poetica. OPpoRRe OPPOsiZIONe. La poesia è il nirvana.
"Sarenco ti amo". Piovono virgole.
Le virgole sono il senso della letteratura, e al centro del villaggio
sculture dedicate ai poeti "morti", pali funerari piantati segnano la
presenza dei maestri: Mallarmé, Ball, Marinetti, Schwitters, Hausman,
Cravan, Novak, De Vree, Pound, Breton.
"La poesia è nata per essere tramandata oralmente: è nata quindi come poesia sonora.
In seguito la poesia è stata tramandata con la scrittura: è nata quindi la poesia lineare.
Recentemente la poesia è stata tramandata con l'immagine: è nata quindi la POESIA VISIVA" Sarenco,2004
Il 25 ottobre 2012 si apre a Milano, presso l'associazione culturale
Famiglia Margini, una mostra ricca di inediti che Sarenco sceglie di
presentare in una trama densa di percorsi. Un viaggio nei tre continenti
Europa, Africa e Asia attraverso opere che raccontano la lunga marcia
poetica verso la pittura e la scultura, e poi ancora il cinema e la
vita.
Inedito è il ciclo pittorico olio su tela dipinto da
Sarenco stesso, "Nuova Astrazione Internazionale", composto da 27
bandiere. La bandiera è il massimo dell'astrazione! Nasciamo liberi
cittadini del mondo e non crediamo ai confini disegnati da mani ingorde
sulle valli e sui mari.
Un omaggio a Milano è il trittico
Fontana, Castellani, Manzoni, composto da tre falsi comperati dai
falsari: "Ma esiste un'anima rivoluzionaria dell'avanguardia?" Esiste o
non esiste? Chissà se esiste? L'avanguardia nel momento in cui si
realizza diventa Accademia (quindi il concetto di avanguardia stesso è
astratto).
Grace Zanotto
‘SONO NATO IN DEGAGNA, FRAZIONE
MONTANA DEL COMUNE DI VOBARNO, IN PROVINCIA DI BRESCIA, IL 16 APRILE
1945, NOVE GIORNI PRIMA DELLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE. PADRE
PARTIGIANO COMUNISTA E MADRE CATTOLICA. NEL 1961 COMINCIO A SCRIVERE LE
MIE PRIME POESIE. NEL 1963 REALIZZO IL MIO PRIMO COLLAGE DI POESIA
VISIVA E PUBBLICO LA MIA PRIMA RIVISTA: "IL TARLO VALSABBINO". NEL 1965
LA PRIMA MOSTRA. FACOLTA' DI FILOSOFIA ALL'UNIVERSITA' STATALE DI
MILANO. NEL 1967 PUBBLICO LA MIA SECONDA RIVISTA: "AMODULO". NEL 1971
PUBBLICO LA MIA TERZA RIVISTA: "LOTTA POETICA" E LA MIA PRIMA MONOGRAFIA
INTITOLATA "POESIA E COSI' SIA". DA QUEL MOMENTO IN AVANTI NON SI
CONTANO PIU' LE MIE PUBBLICAZIONI, LE MIE MOSTRE, I MIEI SPETTACOLI, LE
GALLERIE D'ARTE APERTE, LE MIE PARTECIPAZIONI A BIENNALI. NEL 1982 MI
TRASFERISCO SALTUARIAMENTE IN KENYA E DAL 1986 QUESTO PAESE DIVENTA LA
MIA SECONDA MADREPATRIA. LA MIA CASA DI MALINDI DIVENTA UN PUNTO DI
INCONTRI FONDAMENTALI TRA ARTISTI AFRICANI CONTEMPORANEI E ARTISTI
OCCIDENTALI. NEL 2006 CREO LA PRIMA BIENNALE D'ARTE CONTEMPORANEA
INTERNAZIONALE DI MALINDI. I PRIMI FILMS IN SUPER-8 SONO DEL 1968. TRA
IL 1984 E IL 1985 REALIZZO IL MIO PRIMO LUNGOMETRAGGIO CINEMATOGRAFICO:
"COLLAGE", CHE VERRA' INVITATO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI
VENEZIA. SEGUONO ALTRI QUATTRO LUNGOMETRAGGI IN 35MM. VIVO ATTUALMENTE
TRA IL KENYA E L'ITALIA. ‘ SARENCO
Segnala:
Amalia Di Lanno