Sopra: a sinistra, Eunuco della corte imperiale, Pechino, 1949 ©
Henri Cartier-Bresson/Magnum Photos/Contrasto; a destra il catalogo
della mostra curato da Contrasto
Le foto di Henri Cartier Bresson saranno esposte dal
1 novembre presso gli Appartamenti Storici della Reggia di Caserta. La mostra
"Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole", che ha
avuto grande successo a Roma all'inizio di quest'anno, propone 44 immagini in
bianco e nero scelte (una ciascuno) qualche anno fa da un gruppo di fotografi,
scrittori, artisti e amici del maestro per festeggiare il compleanno di
Bresson. Un progetto arricchito via via negli anni da nuovi contributi. Le foto
sono accompagnate dai commenti di (tra gli altri) Gae Aulenti,
Alessandro Baricco, Jim Jarmusch, Milan Kundera, Mario Giacomelli, Arthur
Miller, Ferdinando Scianna, Leonardo Sciascia, Agnès Varda, Robert Doisneau.
Un'occasione importante per ammirare una selezione ristretta ma esaustiva dell'opera di Bresson e riflettere sul concetto “mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio” più volte sottolineato dal fotografo francese.
Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole è organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con Civita, Contrasto (che ha curato il volume sulla mostra), Magnum Photos e Fondation Cartier-Bresson. La mostra resterà aperta fino al 14 gennaio 2013.
Henri Cartier-Bresson nacque nel 1908 a Chanteloup-en-Brie. Si interessò di pittura e fu allievo di Jaques-Emile Blanche e di André Lhote. Nel 1931 la svolta: l'acquisto di una macchina fotografica Leica, con un obiettivo 50mm e il viaggio nel sud della Francia, in Spagna, in Italia e in Messico. L'anno seguente la prima mostra, presso la Galleria Julien Levy, a New York.
Artista eclettico, Bresson lavorò nel cinema con Jean Renoir, diresse il film “Le Retour” (documentario sul ritorno a casa dei deportati; Bresson partecipa alla resistenza e fù incarcerato), collaborò con (Harper’s Bazaar) e impose nel reportage il suo stile particolare. Nel 1947 fondò, assieme a a Robert Capa, David Seymour, George Rodger e William Vandivert, l’agenzia, poi divenuta mitica, Magnum Photos.
Bresson si spense a Céreste il 3 agosto 2004.
Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole
Reggia di Caserta - Appartamenti Storici
www.reggiadicaserta.beniculturali.it - www.civita.it
a cura di: Contrasto e Magnum Photos
Orario: 8.30 - 19.00. Chiuso il martedì
Info: 0823 448084
Un'occasione importante per ammirare una selezione ristretta ma esaustiva dell'opera di Bresson e riflettere sul concetto “mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio” più volte sottolineato dal fotografo francese.
Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole è organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con Civita, Contrasto (che ha curato il volume sulla mostra), Magnum Photos e Fondation Cartier-Bresson. La mostra resterà aperta fino al 14 gennaio 2013.
Henri Cartier-Bresson nacque nel 1908 a Chanteloup-en-Brie. Si interessò di pittura e fu allievo di Jaques-Emile Blanche e di André Lhote. Nel 1931 la svolta: l'acquisto di una macchina fotografica Leica, con un obiettivo 50mm e il viaggio nel sud della Francia, in Spagna, in Italia e in Messico. L'anno seguente la prima mostra, presso la Galleria Julien Levy, a New York.
Artista eclettico, Bresson lavorò nel cinema con Jean Renoir, diresse il film “Le Retour” (documentario sul ritorno a casa dei deportati; Bresson partecipa alla resistenza e fù incarcerato), collaborò con (Harper’s Bazaar) e impose nel reportage il suo stile particolare. Nel 1947 fondò, assieme a a Robert Capa, David Seymour, George Rodger e William Vandivert, l’agenzia, poi divenuta mitica, Magnum Photos.
Bresson si spense a Céreste il 3 agosto 2004.
Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole
Reggia di Caserta - Appartamenti Storici
www.reggiadicaserta.beniculturali.it - www.civita.it
a cura di: Contrasto e Magnum Photos
Orario: 8.30 - 19.00. Chiuso il martedì
Info: 0823 448084
Fonte: http://www.dphoto.it
Segnala:
Amalia Di Lanno
