PER FESTEGGIARE DIECI ANNI DI PARTNERSHIP
UNICREDIT ESPONE LE OPERE DI TRE GIOVANI ARTISTI
Francesco Jodice, Claudia Losi e David Reimondo
E LANCIA UN CONTEST SU FACEBOOOK PER INVITARE
AD ARTISSIMA IL POPOLO DELLA RETE
Torino, 9 - 11 novembre 2012. UniCredit celebra il decimo anno al fianco di Artissima come main partner con due iniziative speciali rivolte ai giovani: un contest su Facebook per vincere ingressi ad Artissima 19 e l’esposizione, nel salotto UniCredit all’interno della Fiera, delle opere di tre giovani artisti: Francesco Jodice, Claudia Losi e David Reimondo.
Da martedì 30 ottobre a martedì 6 novembre, collegandosi alla pagine Facebook di UniCredi Italia http://www.facebook.com/UniCreditItalia gli appassionati di arte contemporanea possono cercare di aggiudicarsi biglietti per passare una giornata ad Artissima. Rispondendo a un quiz a tema, con un sistema istant win si potranno vincere due ingressi gratuiti per Artissima 19. La Fiera, in programma dal 9 all’11 novembre a Torino, si intitola “It’s Not the End of the World”, come riferimento giocoso alla profezia Maya, – che data la fine del mondo al 21 dicembre 2012 e alla difficile situazione del finanziamento alla cultura.
Confermando il suo impegno ad avvicinare un pubblico ampio all’arte e a sostenere gli artisti emergenti, UniCredit ad Artissima 19 espone nel suo Salotto le opere di tre giovani artisti italiani di fama internazionale: una fotografia della serie After the West di Francesco Jodice, Sentire Silenzio/Quando ti aspetti rumore di Claudia Losi e Scritto di David Reimondo. Inoltre un video realizzato da UniCredit guiderà il visitatore nell’atelier di Reimondo alla scoperta del suo ultimo e inedito lavoro.
Anche in questo momento difficile che investe non solo i mercati ma anche la società e la cultura, UniCredit conferma il suo sostegno ad Artissima. “Siamo convinti - dichiara Carla Mainoldi, Head of Group Giving, Events & Art Management UniCredit - che la cultura sia uno strumento per la promozione dell’innovazione e per uno sviluppo sociale ed economico delle comunità in cui operiamo”.
segnala: Veronica Sculati
ricevo e pubblico:
Massimo Nardi