Due settimane di proiezioni accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre e performance sui diritti universali
organizzate in cinema, sale non convenzionali, biblioteche, università e
scuole pubbliche. Tra i numerosi ospiti, testimoni di diritti negati
provenienti dai quattro angoli del mondo, autorevoli giornalisti e
sociologi. Arrivano a Napoli importanti documenti sull’emigrazione a
cura della Cineteca di Bologna. Ritorna la presentazione dell’Atlante
dei Conflitti. In più, una Finestra su Buenos Aires per raccontare la
situazione dei diritti vista dall’altra parte del mondo. Tra gli ospiti,
il gruppo degli A ’67 con lo spettacolo “Scampia Trip”. Antiche dimore,
storiche sale cinematografiche, scuole pubbliche, aule universitarie e
piccole sale di incontro disseminate nel centro storico del capoluogo
campano e nei comuni dell’hinterland, cattureranno i colori e i suoni
del mondo, in una kermesse di straordinaria complessità che alternerà
storie di casa nostra a immagini e testimonianze di lontane comunità. Incontri con le scuole per proporre metodi alternativi di educazione, dibattiti con registi, esperti e testimoni nelle serate.
Fil rouge i due concorsi cinematografici, uno dedicato a cineasti che
hanno saputo dipingere gli aspetti dei diritti umani violati e l’altro
all’identità del territorio raccontata dagli studenti delle scuole di
ogni ordine e grado della Regione.
Il Festival che, sin dal 2010, fa parte dello Human Rights Film
Network, la rete che unisce oltre 30 festival di Cinema e Diritti Umani
di altrettante capitali culturali del pianeta, aprirà da martedì 6 a
giovedì 8 novembre alle ore 20,00 una Finestra su Buenos Aires (le prime
due sere all’Aula delle Mura Greche di Palazzo Corigliano, sede
dell’Università “L’Orientale” e l’ultimo incontro al Cinema Academy
Astra) a cura dell’Instituto Multimedia DerHumAlC, dove saranno
proiettate alcune pellicole di cinema documentario provenienti dalla
capitale Argentina, assecondando l’iniziativa già compiuta nel corso
delle ultime edizioni del Festival DerHumAlC de Buenos Aires e dedicata
alle produzioni napoletane.
Ad accogliere l’apertura della rassegna, lunedì 5 novembre, sarà
l’Aula Magna dell’Università “Suor Orsola Benincasa” dove, in un
incontro a cura di “Cinema e Diritti”e “Amnesty International”, si
discuterà sul tema della Tortura: Testimonianze intorno al reato inesistente
e la proiezione del film “Fedele nei secoli”. In serata, poi, al Cinema
Teatro Pierrot di Ponticelli gli A ’67 presenteranno lo spettacolo
“Scampia Trip”.
Martedì 6 l’appuntamento è all’Università “L’Orientale” con una discussione sul Land Grabbing in Africa,
a cura delle Associazioni “Rua Campesina” e “Terra Nuova” e del
quotidiano “Terra”, mentre al pomeriggio a Portici si proietterà il film
“La-Bas. Educazione Criminale”.
Grande attenzione sarà dedicata nella giornata di mercoledì 7
all’Argentina: la nuova frontiera dei Diritti Umani, realizzata con
l’ausilio dell’Ambasciata d’Argentina in Italia e con interventi a cura
di “Cinema e Diritti”, “Articolo 21″ e “Peperonitto Film”. Alle ore
14,30 poi la proiezione del film “Verdades Verdaderas” porterà per la
prima volta in Italia il racconto della vita di Estela Carlotto, simbolo delle “Madres de Plaza de Mayo” che ha speso la sua vita per ritrovare il figlio desaparecido.
Giovedì 8 si ritorna all’Università “L’Orientale”, presso il Palazzo del Mediterraneo, per un appuntamento sul tema “Mauritania: la schiavitù degli anni Tremila” con IRA Mauritania, Operatori di Pace Campania, Haima e Donne in Nero.
Venerdì 9 a “InCampus”, in un incontro realizzato in collaborazione
con “federicotv”, il filmmaker spagnolo Beltran Stingo presenterà “La Spagna non è un paese per giovani“,
un serial sul disagio dei ragazzi spagnoli che scelgono come
alternativa alle città la fuga verso i Pirenei. In serata, presso la
Basilica di San Giovanni Maggiore, i rappresentanti dei Festival
italiani, polacchi, tedeschi e argentini aderenti allo Human Rights Film
Network discuteranno delle “Prospettive internazionali del Cinema dei
Diritti Umani”.
Sabato 10, a partire dalle ore 16,00 presso la “Città della Scienza”
di Bagnoli Emanuele Giordana, Padre Giulio Albanese e gli operatori
napoletani di cooperazione internazionale si incontreranno in un
appuntamento dal titolo “Cooperanti“. In chiusura, “Medici Senza Frontiere” presenterà e proietterà il film “Access to the danger zone“.
La seconda settimana di eventi sarà aperta, lunedì 12 novembre, presso la sede di Bagnolifutura con un incontro sulla “Identità del territorio”
realizzato dall’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Nitti”,
dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dell’Osservatorio
Vesuviano e dall’Istituto di Storia della Resistenza e al quale
parteciperanno gli studenti e i docenti delle classi partecipanti al
Concorso Scuola. La serata, presso la Basilica di San Giovanni Maggiore,
sarà invece dedicata al Cinema dell’emigrazione, con
una proiezione di 4 documenti audiovisivi della Cineteca di Bologna che
raccontano senza veli né retorica le “Emigrazioni italiane di ieri e di
oggi”. L’incontro sarà accompagnato da una discussione a cura di Filef –
Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie e concluso dal
concerto dei Daltrocanto.
Martedì 13 l’appuntamento è al cinema dell’Institute Grenoble con la
proiezione di 3 cortometraggi animati di Emanuele Luzzati raccolti sotto
il titolo “Le nuove favole“, preludio a uno stage condotto dalle Associazioni “École Cinema” e “Cinema 93″.
Mercoledì 14 ad accogliere il Festival sarà l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Gentileschi” con la proiezione di “Scialla”
e un atelier sulla costruzione del linguaggio filmico condotto
dall’Associazione “École Cinema” e dal Liceo “Sugèr” di Parigi per
raccontare come sia possibile fare educazione non formale attraverso gli
strumenti della multimedialità.
Giovedì 15 al Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele” si presenterà
poi in un incontro con la “Tavola della Pace” la quarta edizione
dell’Atlante dei Conflitti, una fotografia della situazione bellica
mondiale a cura dell’Associazione “46° Parallelo”, tra storie note e
scenari volutamente dimenticati dalla cronaca di casa nostra.
Da martedì 13 a giovedì 15 novembre presso il Cinema “Academy Astra” sarà possibile visionare, a partire dalle ore 18,00 i film del Concorso Cinematografico.
Venerdì 16 l’appuntamento con le scuole è all’Istituto di Istruzione
Secondaria Superiore “Alfonso Casanova” con un incontro sul tema della
Sovranità alimentare in collaborazione con l’Associazione “Slow Food
Campania”. In serata, all’ex Asilo Filangieri “La Balena”, Cultural
Video Foundation, Less Onlus e Cooperativa “Altri Orizzonti” proporranno
“Castelvolturno: Sur-reality Show” con momenti di riflessione e
proiezioni che saranno conclusi da una sfilata di moda che porterà alla
ribalta il tema delle donne emerse dalla schiavitù della prostituzione.
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Tel: 329 4393933/327 3652514
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Amalia Di Lanno