A Martirano, piccolo centro montano in provincia di Catanzaro, sarà celebrata, il 30 e il 31 gennaio prossimo, presso l’Istituto Comprensivo “Don L. Milani”, la Giornata della Memoria 2012.
Il programma, elaborato dal dirigente scolastico Enrica Pascuzzi, prevede riflessioni, disegni e poesie da parte dei ragazzi; saluti di Francesco Bartolotta, sindaco di Martirano e un approfondimento di Antonio Sorrenti, presidente del Centro Studi Triveneto sulla Shoah.
L’attento studioso si soffermerà sulle vicende nazionali e calabresi legate alla Shoah: campo di concentramento a Ferramonti; la scuola a Ferramonti; gli ebrei scacciati dalla scuola nel 1938 in Italia; casi estremi di bambini ebrei internati nei micro campi che frequentano le scuole pubbliche; Cilly e la scuola d’infanzia di Ferramonti; le sorelle Bucci e il cugino De Simone da Fiume a San Saba, ad Auschwitz ad Amburgo.
L’iniziativa, dal titolo Per non dimenticare “La Calabria al centro della Shoah”, riveste grande valenza educativa poiché induce i ragazzi alla riflessione su un dramma che ha segnato in maniera profonda un’epoca (1940 – 1945) e sulla necessità di preservare la memoria “per non dimenticare” e nel contempo formare le coscienze delle nuove generazioni ad una sempre maggiore tolleranza e convivenza civile.
Martirano (Catanzaro), 23 gennaio 2012
SILVIO RUBENS VIVONE
Il programma, elaborato dal dirigente scolastico Enrica Pascuzzi, prevede riflessioni, disegni e poesie da parte dei ragazzi; saluti di Francesco Bartolotta, sindaco di Martirano e un approfondimento di Antonio Sorrenti, presidente del Centro Studi Triveneto sulla Shoah.
L’attento studioso si soffermerà sulle vicende nazionali e calabresi legate alla Shoah: campo di concentramento a Ferramonti; la scuola a Ferramonti; gli ebrei scacciati dalla scuola nel 1938 in Italia; casi estremi di bambini ebrei internati nei micro campi che frequentano le scuole pubbliche; Cilly e la scuola d’infanzia di Ferramonti; le sorelle Bucci e il cugino De Simone da Fiume a San Saba, ad Auschwitz ad Amburgo.
L’iniziativa, dal titolo Per non dimenticare “La Calabria al centro della Shoah”, riveste grande valenza educativa poiché induce i ragazzi alla riflessione su un dramma che ha segnato in maniera profonda un’epoca (1940 – 1945) e sulla necessità di preservare la memoria “per non dimenticare” e nel contempo formare le coscienze delle nuove generazioni ad una sempre maggiore tolleranza e convivenza civile.
Martirano (Catanzaro), 23 gennaio 2012
SILVIO RUBENS VIVONE