MOSTRA- Inaugura lunedì
29 aprile 2013 a Torino, all’interno della Fabbrica di via Bologna 220,
la mostra dal titolo “minimo 17 MIOPI, una parziale visione dell’arte”,
una mostra di arti visive dove gli artisti sono stati selezionati tra i
giovani dell’Accademia Albertina di Belle Arti in base ad un primo ed
indispensabile requisito: un deficit visivo.
Dall’ombra della crisi un’indagine sulle lobby artistiche, un’opportunità che indaga sui motivi delle affinità tra i componenti di un gruppo e sulla percezione di appartenenza.
Una mostra che vuole porre domande ad ampio spettro. Partendo da una limitazione si può approdare a forme di espressione in grado di spostare il limite del significato dell’arte? Qual è il significato di una scelta non scelta? Quale la necessità di creare una nuova lobby artistica d’ipovedenti? Qual è il rapporto tra arti visive e deficit visivo?
Uno spunto per una variegata analisi sui temi del condizionamento, dei limiti e della diversità, una critica al sistema e alle lobby di mercato, uno spazio di libertà nato per concentrare l’attenzione unicamente sulla produzione artistica, sull’Opera.
Il compito attuale dell’arte è di introdurre caos nell’ordine.
Theodor Adorno, Minima moralia.
CON IL CONTRIBUTO: Regione Piemonte
CON IL PATROCINIO: Unione Europea
INAUGURAZIONE: lunedì 29 aprile 2013 – ore 17:00
LUOGO: via Bologna, 220 Torino
PERIODO: dal 30 aprile al 25 maggio
ORARI: dal martedì al venerdì ore 17/19 – sabato ore 15/19 | domenica e lunedì chiuso
ARTISTI IN MOSTRA: Gesebel BARONE, Barbara BERNARDINI, Nazareno BIONDO, Fabio CRUPI, Alessandra FANELLI, Stefania FUSCO, Kiril HADJIEV, Stella LERI, Liu HUAN, Alessandro MONTRONE, Niu YANJUN, Alexandra PITTANA, Sara ROSSI, Giorgia RUGGERI, Giovanni SALVARO, Paolo SANDRI, Hourinaz SHERKAT, Elena TORTIA, Miscia TRAMAN, Valeria VACCARO, Manuela VILLANOVA.
IDEAZIONE: Alessandro Bulgini, Roberto Marucci, Ginevra Pucci
ORGANIZZAZIONE: Zenit Associazione Culturale
IN COLLABORAZIONE:societaxazi oni, B.A.R.L.U.I.G.I. OPERA VIVA
SPONSOR: doubletrouble95, Beni di Batasiolo
INFO: zenitassociazioneculturale @gmail.com | Tel/Fax 011 669 83 01 – Cell. 345 00 41 880
Dall’ombra della crisi un’indagine sulle lobby artistiche, un’opportunità che indaga sui motivi delle affinità tra i componenti di un gruppo e sulla percezione di appartenenza.
Una mostra che vuole porre domande ad ampio spettro. Partendo da una limitazione si può approdare a forme di espressione in grado di spostare il limite del significato dell’arte? Qual è il significato di una scelta non scelta? Quale la necessità di creare una nuova lobby artistica d’ipovedenti? Qual è il rapporto tra arti visive e deficit visivo?
Uno spunto per una variegata analisi sui temi del condizionamento, dei limiti e della diversità, una critica al sistema e alle lobby di mercato, uno spazio di libertà nato per concentrare l’attenzione unicamente sulla produzione artistica, sull’Opera.
Il compito attuale dell’arte è di introdurre caos nell’ordine.
Theodor Adorno, Minima moralia.
CON IL CONTRIBUTO: Regione Piemonte
CON IL PATROCINIO: Unione Europea
INAUGURAZIONE: lunedì 29 aprile 2013 – ore 17:00
LUOGO: via Bologna, 220 Torino
PERIODO: dal 30 aprile al 25 maggio
ORARI: dal martedì al venerdì ore 17/19 – sabato ore 15/19 | domenica e lunedì chiuso
ARTISTI IN MOSTRA: Gesebel BARONE, Barbara BERNARDINI, Nazareno BIONDO, Fabio CRUPI, Alessandra FANELLI, Stefania FUSCO, Kiril HADJIEV, Stella LERI, Liu HUAN, Alessandro MONTRONE, Niu YANJUN, Alexandra PITTANA, Sara ROSSI, Giorgia RUGGERI, Giovanni SALVARO, Paolo SANDRI, Hourinaz SHERKAT, Elena TORTIA, Miscia TRAMAN, Valeria VACCARO, Manuela VILLANOVA.
IDEAZIONE: Alessandro Bulgini, Roberto Marucci, Ginevra Pucci
ORGANIZZAZIONE: Zenit Associazione Culturale
IN COLLABORAZIONE:societaxazi
SPONSOR: doubletrouble95, Beni di Batasiolo
INFO: zenitassociazioneculturale
Segnala:
Amalia di Lanno