venerdì 26 aprile 2013

LUFT laboratorio di radio, teatro e web di Roberto Paci Dalò / Giardini Pensili



Roberto Paci Dalò
Womb in collaborazione con DamageGood
presenta
LUFT
laboratorio di radio, teatro e web
di Roberto Paci Dalò / Giardini Pensili
Dal 3 al 5 maggio
Iscrizioni: dalo@giardini.sm 
Costo 70 euro
Info: 3452259964, 3406212127
Womb, Strada Vicinale Bernardini, Cavallino (Le)
Nato per essere spazio al servizio della cultura, il Womb si conferma realtà reticolare aperta a momenti di approfondimento, studio, formazione, confronto e dibattito. Si inserisce in questa prospettiva il workshop “LUFT: Radio, teatro e web. Per una drammaturgia dei media”, condotto da Roberto Paci Dalò e organizzato da Womb in collaborazione con l’associazione DamageGood, che si terrà il 4 e 5 maggio per una durata complessiva di due lezioni. (Info 3452259964, 3406212127). Saranno radio, teatro e web gli argomenti d’approfondimento di Roberto Paci Dalò, compositore, musicista, artista visivo e regista che, partendo dal suono e dal disegno, estende i confini dei suoi lavori a diverse espressioni che hanno come comune denominatore una poetica fondata su arte, scienza e natura. Molto attivo in ambito internazionale, Paci Dalò è pioniere nell’uso di internet e nell’integrazione tra tecnologie analogiche e digitali grazie a cui trasforma opere sceniche e musicali in pezzi radiofonici o installazioni interattive suono/video. Preludio del workshop, il 3 maggio al Womb, sarà un suo concerto/performance per clarinetto e laptop sviluppato su sonorità avant-garde, jewish, dubstep. Il live abbraccia un nuovo progetto artistico che sviluppa le potenzialità del rapporto tra digitale e analogico per la creazione di un folklore immaginario. Il workshop avrà inizio il 4 maggio e approfondirà la teoria e la pratica della radio. Tra gli argomenti previsti: radiofonia, il nuovo radiodramma, web radio, la radio dal vivo, radio e telematica, network projects, il rapporto con il testo, il soundscape, software e hardware, live radio e live media, spazio radiofonico come luogo di performance. Nel corso degli incontri Paci Dalò esplorerà le relazioni tra media e formati prendendo in analisi casi di studio ed esperienze che ruotano attorno alla pratica di una radio espansa e avventurosa. Tra gli strumenti utilizzati in corso d’opera, anche Radio Lada, una delle prime web radio (radiolada.net), creata dallo stesso Paci Dalò nel 1995. Inoltre alcuni dei materiali prodotti potranno far parte della programmazione della stessa.
Per partecipare, inviare una lettera di motivazione all’indirizzo dalo@giardini.sm.
Info: 3452259964.
LUFT è prodotto da Giardini Pensili in collaborazione con Womb, DamageGood, ORF Kunstradio, Teatro Valle Occupato, L’arboreto-Teatro Dimora Mondaino, Università La Sapienza, Velvet Factory, Monferrarti Alessandria.
PROGRAMMA WORKSHOP
Sabato 4 maggio ore 15:00/20:00
TEORIA
Autopresentazioni dei partecipanti al workshop.
Presentazione di opere di Roberto Paci Dalò. Radiodrammi, spettacoli, film, progetti telematici, installazioni.
Case studies: Itaca - Teatro di Roma, Realtime, Horizontal Radio, L'Arte dell'Ascolto.
Materiali inediti audio e video.
Drammaturgia dei media: rapporto tra radiofonia, scena e web.
Rapporto col testo: W.G. Sebald e Heiner Müller.
On-line, on-air, on-site.
Live radio e live media: radio come spazio della performance.
Network projects.
Ascolti di frammenti da opere radiofoniche internazionali.
Il paesaggio sonoro.
Il mestiere della radio: pratiche. Creazione di piccoli gruppi di lavoro attorno alle varie necessità di un team interdisciplinare tra radio e web.
Hardware e software.
Domenica 5 maggio
ore 15:00/20:00
PRATICA
Organizzazione dei gruppi di lavoro e distribuzione dei compiti.
Registrazioni.
Post-produzione.
Raccolta paesaggi sonori.
Trattamento del testo.
Creazione di database.
Organizzazione dei materiali.
Performance live radiofonica collettiva in streaming su Radio Lada
BIO
Compositore/musicista, artista visivo e regista, Roberto Paci Dalò è attivo da anni sulla scena internazionale. Partendo dal suono e dal disegno, Paci Dalò estende i confini dei suoi lavori muovendosi tra scultura, installazione, musica, film, performance e progetti collaborativi. Articola il suo lavoro su aree come radiofonia, reti telematiche, persistenza della tradizione classica nel contemporaneo, psicoacustica, robotica, cibernetica, interazione uomo-macchina, elaborazione in tempo reale di immagine e suono, soundscape (paesaggi sonori e ritratti acustici di città), cartografia. Oltre agli spazi consueti (gallerie, musei, teatri), la pratica del site-specific è una delle caratteristiche più importanti del suo approccio: Paci Dalò abita i luoghi per trasformarli, spesso insieme a coloro che li vivono. Tra i suoi riferimenti geografici ci sono alcune aree del mondo come Armenia e Georgia, Mitteleuropa, deserti del Nord America, Gerusalemme. La frequentazione sistematica di luoghi di culto (in particolare chiese armene, ortodosse cristiane, sinagoghe e moschee) fa parte della sua pratica, mentre un rapporto particolare con l'universo ebraico fa da contrappunto continuo al suo lavoro. Roberto Paci Dalò ha presentato i propri lavori, oltre che nei classici spazi dediti all’arte (Kunsthalle Vienna, Biennale di Venezia, Ars Electronica Linz, Opera di Vienna ecc.), anche in insoliti luoghi quali la spiaggia adriatica con quindici chilometri di diffusione sonora (Publiphono); la Certosa di San Martino, una delle più importanti chiese del barocco napoletano (L'assedio delle ceneri); un edificio di archeologia industriale a Graz (il rave Trance Bakxai); una ex loggia massonica canadese (Western Front Vancouver, Local & Long Distance); un teatro d'opera di Rimini, chiuso dal 1943 e riaperto per due notti soltanto (De bello Gallico); carri armati e mezzi corazzati della seconda guerra mondiale (Deutsch-Russisches Museum Berlin-Karlshorst, Schwarzes Licht); un'icona dell'architettura del Ventennio (Palazzo della Civiltà del lavoro Roma-EUR, Metamorfosi); web (creazione nel 1995 di Radio Lada, una delle prime web radio).Ha collaborato con artisti di più discipline: musicisti (Kronos Quartet, Philip Jeck, Fennesz, Terry Riley,  Scanner, Tenores di Bitti, Robert Lippok, Massive Attack, Almamegretta, David Moss); scrittori (Predrag Matvejevic', Gabriele Frasca); artisti visivi (Maurizio Cattelan, Hermann Nitsch, Robert Adrian X); filosofi (Giorgio Agamben); graphic designer (Leonardo Sonnoli), fotografi (Roberto Masotti, Guido Guidi); attori (Umberto Orsini, Arnoldo Foà, Anna Bonaiuto, Roberto Latini, Heiko          Senst, Sandro Lombardi). Produce regolarmente dischi e libri. Ha recentemente realizzato Ye Shanghai, una performance musicale-visuale creata per SH Contemporary 2012 e prodotta da Davide Quadrio, in collaborazione con Francesca Girelli (Arthub Asia), in un enorme edificio donato dall'Unione Sovietica alla Cina nel 1955; Ha realizzato il progetto Kol bpm (insieme a Delilah Gutman) per il Verucchio Festival, curato da Ludovico Einaudi. Marsèlleria di Milano ha presentato nel novembre 2012 la sua retrospettiva Time Line: disegni, sculture, film, suono e performance distribuiti sui tre piani e 450 mq dello spazio milanese. La sua ultima personale è stata Luftkrieg presso la Galerie Mario Mazzoli a Berlino (dicembre 2012). Per la durata di tutto il 2012 Roberto Paci Dalò ha ideato, con Andrea Felli e Leonardo Sonnoli, Everydayjohncage, un progetto quotidiano, dedicato a John Cage. Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012 un sistema virale distribuisce quotidianamente nello spazio pubblico della città di Rimini e in luoghi privati frammenti e materiali legati a John Cage. Un quotidiano (Corriere Romagna) pubblica ogni mattina per tutto l’anno una frase di John Cage, un’emittente radiofonica (Radio Icaro) manda in onda ogni giorno uno spot audio. Ogni giorno vengono pubblicate online frasi e materiali di Cage e nel corso dell’anno accadono una serie di progetti che lavorano proprio sulla penetrazione virale di Cage in città. Performance dal vivo sono presentate anche in altre città. Paci Dalò è membro dell’Internationale Heiner Müller Gesellschaft e della British Cartographic Society di Londra. È direttore artistico della compagnia Giardini Pensili da lui co-fondata e dello spazio Velvet Factory (Rimini). Ha insegnato Drammaturgia dei media presso l'Università di Siena e ha collaborato – tra gli altri – con Domus Academy Milano, La Sapienza Roma, Università di Bologna, UBC Vancouver, University of Newcastle, Aarhus University (DK). Vive e lavora tra Rimini e Berlino.
 Valeria Raho
http://giardini.sm/rpd/
http://radiolada.net/
 Ricevo e pubblico:
Massimo Nardi