martedì 24 novembre 2015

Gianni Zanni. CORTE DEL DROSO

Lo spazio espositivo MICROBA vi invita a partire dalle ore 19.00 di venerdì 20 novembre alla mostra "CORTE DEL DROSO" personale del fotografo Gianni Zanni. Una selezione di immagini dedicate a Nino Giustiziero, maestro e artigiano del giocattolo, che in corte dei Droso nella città di Maglie realizzava Pulcinella e Pinocchi danzanti, carretti, casette, nani e altalene costruiti con scarti di legno, spago e turaccioli di sughero. Il suo unico strumento erano le mani ed un piccolo archetto.
La mostra resterà aperta in Via Bonazzi, 46 fino al 27 novembre 2015.

CORTE DEL DROSO
"Due esigenze sono alla base di questo prodotto fotografico dedicato al lavoro di Nino Giustiziero, riduttivamente appellato “il giocattolaio di Maglie”.
La prima è l’incapacità di riconoscere nei precisi dettagli dei lavori di Giustiziero, l’intelligenza e l’assoluta abilità nel risolvere con un gesto unico e deciso la distribuzione di masse, pennellate e distribuzione dei colori all’interno dello spazio prescelto con una misura assolutamente definitiva e così facendo, non riconoscendo tutto questo, si ignora anche la lezione che in anticipo sui tempi, Mario Cresci aveva largamente svolto nel suo ampio lavoro dedicato alla cultura materiale della Basilicata.
È evidente che fermarsi solo all’aspetto ludico degli oggetti prodotti da Giustiziero, significa che non si è in grado di comprendere, non solo l’opera di questo artefice di gentile bellezza, ma anche tutta la grandezza e l’abilità di artigiani, ed evito per onor di patria il sostantivo designer, che hanno saputo elevare a livelli inizialmente impensabili, il lavoro non solo manuale, ma soprattutto quello di ricerca storica e intellettuale e che solo recentemente hanno avuto il privilegio di fregiarsi del titolo di “artigianato artistico”. E rubandolo all’amico Ribezzo, mi piace ricordare il mito della Colomba Meccanica che testimonia la profondità storica di queste operazioni nella nostra Regione.
La seconda esigenza riguarda la fotografia intesa in senso ampio. Ormai Benjamin è divenuto inutile, la sua concezione di aura relativa alla fotografia è stata devastata da recenti esposizioni e mostre dove le foto, che raramente possiamo definire stampe, sono state artificiosamente incastrate in misere cornici Ikea o ancora peggio, stampate su carte di alcun pregio e incollate su muri degni di ben altre operazioni di siffatta presupponente artisticità.
Ricreare la possibilità di risolvere queste due esigenze deve essere il lavoro che ci toccherà portare avanti e questa piccola mostra nel delizioso spazio concesso dagli ideatori di Microba potrà esserne il primo tassello."
Gianni Zanni


Gianni Zanni. CORTE DEL DROSO
24 novembre -1 dicembre 2015

MICROBA
via Giambattista Bonazzi, 46
70123 - Bari


pubblica: