martedì 22 aprile 2014

Bill Viola al Grand Palais a Parigi



Bill Viola al Grand Palais a Parigi
fino al 21 luglio 2014

Con venti opere maestose, più di trenta schermi e ore di immagini, Bill Viola al Grand Palais, costituisce una delle più grandi esposizioni dedicate all’artista.

L’opera di Bill Viola è stata presentata e celebrata nei più grandi musei (Whitney Museum di New York nel 1997, MOMA a New York, National Gallery di Londra, Mori Art Museum di Tokyo, J. Paul Getty Museum a Los Angeles, Guggenheim Museum a Bilbao, Berlin, New York)… Mancava un’esposizione in Francia, in cui, se Bill Viola è stato poco presente nelle collezioni nazionali, è stato tuttavia riconosciuto come un grande artista.

L’utilizzo della tecnologia video da parte di Bill Viola invoca un universo di immagini digitali che si inseriscono nella storia dell’arte. Si trovano nell’esposizione riferimenti a grandi maestri come Goya (The Sleep of Reason, 1988) e a Jérôme Bosch (The Quintet of the Astonished, 2000). Lo spettacolare polittico Going Forth By Day (2002) forma un vasto insieme murale di quadri nello stesso spirito degli affreschi di Giotto nella basilica di San Francesco di Assisi. Apice ineguagliato dell’installazione artistica secondo Viola e riferimento ultimo dell’artista.

I quattro decenni dell’opera di Viola sono presentati nell’esposizione del Grand Palais da The Reflecting Pool (1977-79) a The Dreamers (2013): filmati, installazioni monumentali, ritratti su plasma, stanze sonore, sculture video, opere intimiste o superproduzioni. Sono presenti tutti i tipi e tutte le serie emblematiche di opera di Bill Viola.

Pensata dall’artista come un viaggio introspettivo, questa esposizione propone un itinerario in tre tempi, attorno alle maggiori questioni metafisiche: chi sono? Dove sono? Dove vado?

Nelle sue opere, Bill Viola interroga la vita, la morte,la trascendenza, la rinascita, il tempo e lo spazio, usando spesso la metafora di un corpo immerso nell’acqua per rappresentare la fluidità della vita. Le sue immagini cercano di fornire un’altra percezione di queste questioni fondamentali che caratterizzano l’esistenza dell’uomo. Una dimensione che conferisce al suo lavoro una potenza di universalità particolare, al di là di ogni corrente e ogni moda, e che spiega che quest’opera video affascina da quarant’anni in tutto il mondo.

Orari
Dal mercoledì al sabato dalle 10 alle 22
Domenica e lunedì dalle 10 alle 20
Chiusura settimanale il martedì

Fonte: 

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amalia di Lanno