Quando
una città diventa non solo fonte di ispirazione, ma luogo di rinascita
artistica. È questo il caso dell’artista
francese Bernard Guillot che
dall’incontro fortunato con la città di Lucca ha tratto nuova linfa per il suo
linguaggio espressivo. Nei suoi soggiorni lucchesi ha dipinto molto e il frutto
di questo intenso lavoro di ricerca è riunito nella personale dal titolo “Surviving Lucca” che si tiene dal 15 aprile al 18 maggio 2014 nel
Lu.C.C.A. Lounge (ingresso libero). E così la sua personale vuole essere un
omaggio alla città – uno dei dipinti è a lei dedicato –, ma soprattutto un
ringraziamento per gli stimoli vitali che gli ha saputo trasmettere.
Nei
15 dipinti che saranno in mostra, si potranno ritrovare i tratti della vita
cosmopolita di Bernard Guillot che si divide tra Francia, Senegal e Italia. “Da un certo momento – sottolinea il curatore della
mostra Maurizio Vanni – Lucca entra prepotente nella sua vita attraverso parole,
incontri, conoscenze e racconti che di lì a poco condizioneranno alcune sue
scelte. Lucca come spartiacque, come stimolo propulsivo, come elemento in grado
di sensibilizzare una vista altra sul mondo. Lucca come città del destino, come
luogo nel quale cercare e cercarsi, dove realtà e memoria si fondono attraverso
dipinti che raccontano di storie mai scritte, che alludono ad attimi di vita
vera, ma soprattutto che descrivono quell’ignoto che, se accolto attraverso una
forma di amore universale, si concede e si lascia scoprire”. Ne scaturisce un
brulicare colorato di segni, colori, forme, persone e luoghi che trasportano la
mente del fruitore in dimensioni altre, dove poter pensare e riflettere su cose
che, troppo spesso, diamo per scontate.
L’8 maggio
2014 alle ore 18, sempre nel Lu.C.C.A. Lounge, sarà possibile incontrare
l’artista in occasione di un talk show
condotto da Maurizio Vanni e che avrà come filo conduttore proprio l’opera di
Guillot. Ingresso libero.
Breve biografia di Bernard
Guillot
Bernard
Guillot nasce e cresce ad Avignone dove ha seguito i corsi di Architettura
presso l’Accademia di Belle Arti. Si trasferisce a Parigi dove inizia a
lavorare nell’ambiente della moda, disegnando tessuti come stilista e creando
collezioni donna per Guy Laroche. Per Christian Dior e Paco Rabanne realizza
collezioni maschili e disegna accessori. Nello stesso periodo si interessa di
opera lirica e teatro, scrive articoli di critica musicale sulla rivista “Opéra
International”, disegna scenografie e crea costumi di scena per opere liriche
in Italia. Viaggiatore curioso, conosce l’India e la sua musica classica,
restandone affascinato. Trascorre lunghi periodi tra la Francia e il Senegal,
dove vive attualmente. Durante i suoi frequenti soggiorni italiani, disegna
arredamenti d’interni per alberghi, show room e case private; idea mobili e
oggetti d’arredamento che vengono realizzati da artigiani italiani.
BERNARD GUILLOT. SURVIVING
LUCCA
A cura di Maurizio Vanni
Lu.C.C.A. Lounge
dal 15
aprile al 18 maggio 2014
orario: da martedì a domenica 10-19
Ingresso libero
Per info:
Lu.C.C.A. – Lucca Center of
Contemporary Art
Via della
Fratta, 36 – 55100 Lucca tel. +39
0583 571712 Fax +39 0583 950499
Addetta Stampa Lu.C.C.A.
Michela Cicchinè
0583.492180 / 339.2006519 m.cicchine@luccamuseum.com
pubblica:
Massimo Nardi