lunedì 18 novembre 2013

LA VERTIGINE DELLO SGUARDO - La fotografia nel cinema, tra narrazione e filosofia dell’immagine di Maurizio G. De Bonis



Presentazione del libro
“LA VERTIGINE DELLO SGUARDO - La fotografia nel cinema, tra narrazione e filosofia dell’immagine”
(Postcart Edizioni), di Maurizio G. De Bonis

Un percorso narrativo su una filmografia ragionata, per riflettere ancora una volta sulle infinite possibilità dello sguardo.
Lontano dai tecnicismi e dagli stereotipi, un analisi dei lungometraggi più importanti dal punto di vista dei rapporti tra fotografia, cinema, storia e narrazione.
Da La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock a Blow-Up di Michelangelo Antonioni, da Smoke di Wayne Wang a Femme fatale di Brian De Palma, da La macchina ammazzacattivi di Roberto Rossellini a Memento di Christopher Nolan, fino a Flags of Our Fathers di Clint Eastwood e a Palermo Shooting di Wim Wenders, un tracciato che fa riferimento a titoli che hanno trattato grandi temi teorici e si sono occupati di importanti eventi del Novecento attraverso la disciplina fotografica.

Con l'autore: Maurizio G. De Bonis
Relatrice: Giovanna Gammarota
Serata con proiezioni – ingresso libero
dove: Micamera, via Medardo Rosso, 19, Milano
quando: giovedì 28 novembre 2013, ore 19.00
serata aperta e gratuita
informazioni: piero@micamera.com | +39 335 405845
micamera.it | facebook.com/micamerainmovimento

Maurizio G. De Bonis è critico cinematografico e delle arti visive. Attualmente è direttore responsabile di CultFrame – Arti Visive, testata giornalistica dedicata al cinema, alla fotografia e all’arte contemporanea. È responsabile della comunicazione del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI ed è direttore di CineCriticaWeb, rivista del SNCCI.
È Presidente di Punto di Svista e membro del Comitato di Redazione della testata giornalistica Punto di Svista – Arti Visive in Italia. E' stato redattore e critico cinematografico per oltre dieci anni di Cinema.it. Ha svolto attività di docenza nell’ambito del Master in Critica Giornalistica organizzato dall’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma.
Attualmente insegna presso l'Istituto Superiore di Fotografia (ISFCI) e Officine Fotografiche di Roma. Nel 2006 è stato l’ideatore e il direttore artistico del Roma Kolno’a Festival – Ebraismo e Israele nel cinema (Casa del Cinema, Roma).

Pubblicazioni: La vertigine dello sguardo (Postacart, Roma, 2012); Co-autore del saggio Cosa devo guardare – Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni (Postcart, Roma, 2012); Co-curatore del volume Cinema Israeliano Contemporaneo (Marsilio Editori, Venezia, 2009); Autore del volume: L’immagine della memoria. La Shoah tra cinema e fotografia (Onyx Edizioni, Roma, 2007).
amalia di Lanno