lunedì 6 maggio 2013

McDrawn i super eroi di Gianni Scardovi in mostra nella sala d'aspetto Edéos




Venerdì 10 maggio, a partire dalle ore 19.00 nella sala d'aspetto del Centro Odontoiatrico Edéos (via Zaccherini Alvisi, 14) a Bologna, inaugura McDrawn, la mostra che raccoglie i dipinti di Gianni Scardovi.

Profanatore della iconologia popolare, Scardovi presenta in anteprima alcuni nuovi lavori, esposti al pubblico per la prima volta e parallelamente propone una serie di dipinti che sintetizzano la sua produzione artistica decennale come ad esempio la Pink e la Orange McMarilyn (acrilico su tela, 100x100), protagoniste del trittico dedicato all'icona della seduzione oppure i due lavori che fanno parte di EbonyLifeTime (olio su tela, 100X80) un trittico dove l'artista si appropria delle copertine di tre famosi magazine per farsi voce di una realtà che viene celata, quella degli albini africani vittime di speculazione. Si potranno ammirare alcune tavole della serie HeroeShima (olio su tela, 60x120) dove, partendo dal mondo fluttuante degli Ukiyo, l'artista bolognese inserisce gli amati personaggi dei fumetti su sfondi che richiamano le antiche stampe nipponiche. Inoltre, solo in occasione del vernissage, sarà possibile fruire alcuni pezzi unici, rappresentativi della produzione storica dell'artista.

McDrawn è un evento promosso da Edéos Cultura, da un'idea del Dott. Fabrizio Pedretti, a cura di Mariagrazia Canu (Info: +39 340 644 6013). L'obiettivo è rendere il più possibile piacevole e utile il tempo di attesa, prima di un appuntamento con il medico. Nasce così il ciclo di mostre d'arte contemporanea in sala d'aspetto. Un luogo anomalo e per questo interessante, sia per gli artisti che per i fruitori. La mostra è visitabile fino al 27 luglio 2013, durante il normale orario di apertura del Centro Odontoiatrico Edéos: dal lunedì al giovedì, dalle 09 alle 19; il venerdì fino alle 17 e il sabato fino alle 14.

FB: Gianni Scardovi

“Gianni Scardovi si delinea come profanatore della iconologia popolare. Nelle proprie opere vi domina incontrastata la “dissacrazione” totale, sia nel momento in cui egli considera eroi di carne ed ossa, sia quando cita eroi provenienti dalla carta inchiostrata. L’artista attiva una “tecnica rielaborativa” che assume toni alternanti, a volte si fa sprezzante ed oltraggiosa, altre sbeffeggiante ed irriverente. Tale modalità artistica attinge tra tutto ciò che vi è di popular nella nostra società consumistica, strabordante di stimoli comunicativi. All’interno di questa eccedenza informazionale e visuale, Gianni sceglie di modificare prodotti massmediali, alcuni provenienti dall’ambito musicale, altri dal campo editoriale e fumettistico, e lo fa andando a fomentare ulteriormente le cromie squillanti, oppure attraverso il rincaro di messaggi ed atteggiamenti arditi, o meglio decisamente provocanti. Questo smontaggio e rimontaggio in nuove vesti di famose identità simboliche, crea tele col tratto fumettistico originale ed audace, dato che questi personaggi non riescono a passare indenni attraverso gli eccentrici\egocentrici influssi comportamentali contemporanei.”
Setti Manuela


Ufficio Stampa Edéos Cultura – Mariagrazia Canu - (+39) 340 6446013 - mariagrazia.canu@gmail.com
ricevo e pubblico:
Massimo Nardi