martedì 13 dicembre 2011

Opening ALESSANDRA AMADI | FINESTRE

Venerdì 23 dicembre 2011, 18.30 fino a 21.30

scatolabianca project room @ Galleria delle Cornici, Via Sandro Gallo 49\C - Lido di Venezia, Venezia

A cura di Martina Cavallarin

Finestre è la prima personale veneziana della fotografa Alessandra Amadi. La sua ricerca si impernia su un tema ricco e complesso, sulla linea della denuncia che coinvolge il complesso ospedaliero del Lido di Venezia da anni in stato di crescente abbandono e angosciante agonia.

Le finestre fotografate da Alessandra Amadi sono sempre interni dell’Ospedale al Mare, stanze fatiscenti e affascinanti che nascondono uno sconquasso sociale in balia delle multinazionali, delle società di costruzione, di una politica soggiogata dal potere e al servizio di pochi.

Le opere di Amadi sembrano partire da set fotografici costruiti, mise en scène allestite con una poeticità e una sapienza di particolari come si trattasse di visioni trasposte che raccontano, nell’assenza del soggetto, un ritratto sociale svolto attraverso luoghi sospesi nel tempo e nello spazio. In realtà niente è preparato, non c’è scenografia aggiunta né ritocco, ma solo l’immaginario supportato da un obiettivo sapiente e da un’indagine riflessiva e lirica, arricchita di particolari minuziosi seguiti da una ricerca che ha una temperatura sempre sulla soglia di una suggestione calda e una denuncia fredda.

Quello di Alessandra Amadi è il racconto di un organismo che risiede in un altro organismo, ovvero il Teatro Marinoni, abbandonato da anni ed ora occupato da una ristretta schiera di giovani, personalità dello spettacolo, cittadini e addetti ai lavori sensibili ad una storia simile a tante altre storie e inglobata nello scempio costituito dai tagli alla cultura e da leggi miopi e inique. Di questa storia hanno parlato il vincitore del Leone d’oro della Biennale Teatro Thomas Ostermayer e il collettivo Rimini Protokoll, Leone d’argento, esprimendo il loro sostegno all’istanza di restituzione del Marinoni ad un uso pubblico e partecipato.

Di questa storia ci parlano le fotografie di Alessandra Amadi, le sue finestre, bocche attonite e arrabbiate spalancate su un mondo assurdo, squarci lacerati di una società agonizzante nella quale io credo l’arte abbia un ruolo fondamentale che è quello che ci occupa ogni giorno, che ogni giorno ci fa trovare la forza di procedere. scatolabianca è questo: intento partecipativo, dialogo, apertura del dubbio e del pensiero, mettersi in discussione sempre, progredire nella lotta contro la miopia e la volgarizzazione, tentativo di massaggiare costantemente e testardamente il muscolo atrofizzato della coscienza collettiva.

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ALESSANDRA AMADI
FINESTRE
A cura di Martina Cavallarin

23 DICEMBRE _ 6 gennaio 2011


GALLERIA DELLE CORNICI
Via Sandro Gallo 49\C – Lido di Venezia
Apertura: tutti i giorni 10.30 - 12. 30 \ 17.30 – 19.30
www.scatolabianca.com
scatolabiancaform@gmail.com


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Amalia Di Lanno