giovedì 30 giugno 2011

Il Mare Nel Cassetto di Valeria Pinto - in mostra a BARI




lunedì 11 luglio alle ore 18.00 - 22 luglio alle ore 21.00
Spazio Apulia - Banca Apulia
C.so V. Emanuele 102 /
Bari



Olii su tela di Valeria Pinto, presentazione di Mimmo Avellis

Inaugurazione Vernissage 11 Luglio 2011 ore 18:00 ingresso libero

La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì

dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00

Tel : 080 2177211


biografia

Dopo aver conseguito nel 1987 la Laurea presso l’Accademia Belle Arti ‐ Scenografia
a Bari e l’abilitazione per l’insegnamento di Educazione artistica, Disegno e Storia
dell’Arte, ha svolto una sistematica e continua attività di scenografa e costumista
per il Teatro Petruzzelli dal 1983 al 1992.
Nel 1988 è stata scenografa per il “Barbiere di Siviglia” con la regia di Dario Fo a Rio
de Janeiro e a S. Paolo del Brasile

2002 ‐ Città del Messico
Sono sue le scene e i costumi del “Montezuma” di Paisiello, in prima
mondiale al Festival “Viva Vivaldi”.
2004 ‐ Amman (Giordania)
Scene e costumi per
“Shakespeare my love”.
Docente nel workshop di
scenografia presso la locale
Università Giordana.
Arte e design
1983 Prima personale a Bari ‐ Galleria “Arte Spazio”. Oltre a varie collettive
nazionali ha continuato a realizzare olii su tela, tempere, acquerelli e molti murales
per strutture pubbliche e private.
E’ stata docente di corsi in discipline pittoriche per conto di diverse associazioni
culturali.
Si sono interessati alla sua attività Pasquale Bellini e Oscar Iarussi.
1987 ‐ E’ stata assistente scenografa nel film di Franco Zeffirelli “Il giovane
Toscanini”.
Ha partecipato, in qualità di esperta, a molti progetti PON‐Scuola dal 1998 al 2009.
2010‐2011 Personale Il mare di Valeria grandi tele ad olio su suggestioni del mare
con echi surrealisti (allestita a Torre Pelosa ‐ Torre a mare) a cura di Mimmo Avellis.

artidecorisegni@hotmail.it

mercoledì 29 giugno 2011

Teatro Licinium di Erba: Venerdì 1 luglio 2011 LA "PRIMA" di Otello






Stagione 2011

Al Teatro Licinium di Erba

debutta “Otello” di Shakespeare


Da venerdì 1 luglio 2011 il “mostro dagli occhi verdi” protagonista delle notti erbesi sotto le stelle

Erba, 29 giugno 2011 – Da venerdì 1 luglio le grandi rappresentazioni del Teatro Licinium di Erba tornano ad animare le notti erbesi “sotto le stelle” con “Otello”, per la regia di Gianlorenzo Brambilla.

Prosegue dunque la programmazione in linea con il nuovo indirizzo artistico, che ha fatto del Licinium il terzo teatro all’aperto del Nord Italia.

La prima si terrà venerdì 1 luglio alle ore 21,30, con repliche tutti i venerdì e sabato (la domenica in caso di maltempo), secondo il seguente calendario: 2, 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30 luglio, 5, 6 agosto.

Le scelte registiche che caratterizzeranno l’Otello del Licinium si prefiggono di indagare i sentimenti più oscuri dell’animo umano. Spiega lo stesso Brambilla: Otello è una delle tragedie più oscure e nere di tutta la produzione shakespeariana. Il protagonista è la vittima sacrificale dell’odio di Jago, autore della trama che condurrà alla morte di Desdemona e di Otello stesso, oltre a coinvolgere e trascinare in questo baratro tutti i personaggi coinvolti. Il tema centrale è la gelosia, “il mostro dagli occhi verdi”, che si intreccia con l’odio e l’invidia, i sentimenti più oscuri dell’animo umano.

I ruoli principali sono affidati a Marco Ballerini (Otello), Antonio Grazioli (Iago) e a Caterina Bajetta (Desdemona). Altri attori professionisti al loro “debutto” nello storico Teatro erbese saranno: Elio Aldrighetti (Doge di Venezia), Gustavo La Volpe (Brabanzio), Matteo Melzi (Cassio).

Da gennaio 2011 il Teatro Licinium è entrato a far parte delcircuito internazionale della Shakespeare Theatre Association (STA), la prestigiosa Associazione americana che riunisce gli 80 maggiori Teatri shakespeariani nel mondo. Per andare incontro anche alle esigenze del pubblico straniero, saranno disponibili alcune postazioni dotate di sottotitolazione in inglese.

Per un’immersione totale nelle antiche atmosfere del Bardo. Torna a grande richiesta il “Percorso dei Sensi”, l’iniziativa nata nel 2010 dall’incontro con Mauro Melli, chef esperto della tradizione gastronomica locale, ed Elisabetta Frigerio, studiosa di storia dell’alimentazione, con l’idea di far avvicinare il pubblico al mondo shakespeariano con una degustazione che si ispira al recupero di alcune ricette dell’epoca elisabettiana, rivisitate utilizzando prodotti eccellenti del territorio. Per chi lo desidera, la degustazione avrà luogo tutte le sere di spettacolo dalle ore 19.30 fino alle 21.00, con un’offerta libera a partire da 12 Euro, presso la terrazza panoramica di Villa Candiani, a pochi passi dalla Biglietteria del Teatro Licinium.

La stagione 2011 del Teatro Licinium è organizzata dall'Accademia dei Licini con il patrocinio di: Consolato Generale Britannico in Italia; UK Trade & Investment; Utah Shakespeare Festival; Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Ministero del Turismo; Provincia di Milano; Provincia di Lecco; Provincia di Monza e Brianza; Comune di Como; FAI Delegazione di Brianza Laghi. Si avvale inoltre del patrocinio, contributo e collaborazione del Comune di Erba; del patrocinio e contributo di Regione Lombardia; Provincia di Como; Comunità Montana Triangolo Lariano; Fondazione Provinciale della Comunità Comasca ONLUS, Enerxenia; FNM. Infine del sostegno degli amici del Teatro AKappa; Bertelè;J-Teck3; Lake Como Lifestyle; Lariofiere; Monza Club; Nella Nebbia; Sartori; Televisionet; Volume Edizioni. Nuovi amici del teatro: Busta; Garbage Lab; Vivere; Rossociliegia; Vittorio Bonacina & C.; Gruppo Netweek. Partner tecnici: Canon Italia; RedApple; Vamos Italia.

I biglietti per tutti gli spettacoli sono reperibili attraverso un servizio di biglietteria on-line, tramite il circuito Ticket.it. E’ inoltre attivo un punto vendita in città presso la Libreria di via Volta (Via Volta, 28 Erba). Info point a Erba: Erbalibri (C.so XXV Aprile 45) e Libreria Colombre (Via Plinio 27). Per ulteriori informazioni: www.ticket.it/licinium o tel. 02/54271.


Per ulteriori informazioni:

Paola C. Manfredi Comunicazione
Via Marco Polo, 4 20124 Milano
Tel. +39 02 87 23 8000 02 8723 8004
Francesca Buonfrate Mob. +39 393 46 95 107
press@paolamanfredi.com

II^ Edizione di inQuadrando paesaggi



a Civita d’Antino
Percorsi d’arte lunghi un secolo

3 Settembre 2011
dalle 09.00 a.m fino a tarda notte

Civita d’Antino
Centro storico

“Civita è un posto che quando io non ci sono si sbiadisce ed ogni volta che ci ritorno mi sorprende con le sue meraviglie in tutti i sensi”
K. Zahrtmann

Civita d’Antino, 20 Giugno 2011.
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla 2^ edizione del Premio di Pittura Estemporanea “KRISTIAN ZAHRTMANN” Scorci di vita quotidiana e paesaggi di Civita d'Antino e della Valle Roveto, che si svolgerà nell’arco dell’intera giornata lungo il centro storico di Civita D’Antino. E’ previsto un premio in denaro per il primo classificato. Tutti i pittori iscritti potranno esporre anche le proprie opere.

Mantenendo lo spirito della prima edizione, Inquadrando paesaggi si propone anche quest’anno di celebrare l’incontro dei pittori danesi, guidati da Kristian Zahrtmann, con il suggestivo paesaggio di Civita D’Antino.
Tra le novità di questa seconda edizione c’è la realizzazione di un laboratorio di scenografia che ha come tema la realizzazione di cornici artistiche per “inquadrare” gli scorci impressi sulle tele dei pittori scandinavi. Per realizzare tali cornici gli artisti potranno utilizzare qualsiasi tipo di materiale, a loro discrezione, purché si rispetti il tema dell’evento.
Questi laboratori si rivolgono a due categorie di partecipanti, il primo è pensato per i giovani delle scuole elementari e medie mentre il secondo è rivolto ai giovani studenti di scuole d'arte ed accademie.

La giornata prevede un percorso itinerante di arte, eventi teatrali e musicali lungo le antiche strade del paese, di degustazione eno-gastronomica, ispirati al tema dominante della giornata che andranno ad arricchire la poesia del paesaggio e dei vicoli di Civita d’Antino.


Il percorso figurativo sarà basato sulle vedute e sui paesaggi rappresentati nei quadri realizzati dai pittori della scuola danese di Kristian Zarthmann dalla fine dell’Ottocento ai primi del Novecento.

Sono previsti numerosi ospiti illustri del panorama dell’arte.


Info pittura: anna.persia@virgilio.it
Info scenografia: dandreaemanuele@yahoo.it
segnala:
CONTATTI EVENTO

dott.ssa Cinzia Pace
Sisko S.r.l
Tel: 320/5776451

dott.ssa Stefania Montanari

Sisko S.r.l
Tel: 338 6040423

LINK DI RIFERIMENTO
http://www.youtube.com/watch?v=ZBNB__9LJ8c

http://www.civitadantino.com/

http://www.comune.civitadantino.aq.it/

martedì 28 giugno 2011

Inaugurazione della mostra di Enzo Siciliano - Sabato 2 luglio 2011 - Sumirago (VA).






SALA CONSIGLIARE DEL COMUNE DI SUMIRAGO (VA) 2 – 24 LUGLIO 2011 ENZO SICILIANO INCISIONI, DISEGNO e PITTURA
Opere dell’artista e carte di amici e colleghi.
Paz, Papetti, Togo, Valdet... e altri ancora!
Enzo Siciliano si racconta attraverso i fogli realizzati in una vita di intensa dedizione all’arte. Un abile artigiano che ha usato il torchio a mano per molti anni dedicandosi con successo alle varie tecniche di incisione a cui ha sempre affiancato il disegno e la pittura.
Un Artista che ha avuto l’opportunità di crescere e far maturare le sue abilità tecniche negli studi dei “grandi milanesi” del secondo dopoguerra. La zona mitica (e mitizzata) dell’Accademia di Brera - oggi stravolta dalla modernità – era negli anni Sessanta e Settanta il fulcro del fermento artistico contemporaneo: luogo di sperimentazione visiva, di ingegno intellettivo; luogo di cultura e di perdizione.
Dai caffè centrali, sedi di incontri quotidiani tra pittori, scultori e poeti (Piero Manzoni, Eugenio Montale…) agli atelier di Corso Garibaldi.
Enzo Siciliano ha vissuto fino al 1976 nel quartiere di Brera assorbendo gli impulsi creativi e vitali che ha poi riportato nei suoi lavori, scegliendo un linguaggio personale e toccante.

In mostra numerose opere di Enzo Siciliano: ritratti di cantautori, letterati, poeti, uomini di cultura, gente comune. Esposte anche incisioni e grafiche dei maestri che ha avuto il piacere di incontrare, conoscere, frequentare e collezionare. Tra loro: Luca e Roberto Crippa, Gianni Dova, Piero Manzoni, Julio Paz, Alessandro Papetti, Valdet.

INAUGURAZIONE SABATO 2 LUGLIO DALLE ORE 18
CONVERSAZIONE CON ENZO SICILIANO Segue rinfresco

INCONTRO CON L'ARTISTA DOMENICA 10 LUGLIO DALLE ORE 11
CONVERSAZIONE CON ENZO SICILIANO SUGLI ANNI DI BRERA.
IL FERVORE ARTISTICO E LETTERARIO DI MILANO NEL SECONDO DOPOGUERRA, L'AMICO PIERO MANZONI E IL QUARTIERE DI CORSO GARIBALDI.
a cura di Laura Orlandi

BIOGRAFIA
Enzo Siciliano nasce a Milano nel 1942, frequenta il Liceo Artistico di Brera quindi la facoltà di architettura. Già nel 1960 inizia l’attività espositiva poi ha una parentesi lavorativa come grafico e designer. Riprende la pittura nel 1970 e dal 1972 inizia una serie di presenze in mostre e manifestazioni in Italia e all’estero, da Milano a Modena, Verona, Varese, Parigi e Lugano. La grafica prevale sulla pittura dal 1985 quando inizia a collaborare con vari editori in Francia, Italia e Svizzera. Le sue opere grafiche sono pubblicate su libri di poesia, enciclopedie…
Dal 1976 l’artista ha lasciato Milano e la zona di Brera. Attualmente vive a Caidate (VA).

ENZO SICILIANO INCISIONI, DISEGNO e PITTURA
DAL 2 AL 24 LUGLIO 2011
Sala Consigliare del Comune di Sumirago (VA)
Via San Lorenzo, 21 di fronte alla Chiesa Parrocchiale
ORARI: Lun. - merc. - giov. 9.30/13.00 sab. 9.30-13.00/15.00-18.30 dom. 9.30-12.30/15.00-18.30
Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca di Sumirago (VA) – Sig.ra Nicoletta Martarello
biblioteca@comune.sumirago.va.it tel. 0331905256

Comunicazione e stampa: Emanuela Rindi - info@rindiart.it

LA MOSTRA è REALIZZATA GRAZIE AL PREZIOSO CONTRIBUTO DELLA BIBLIOTECA DI SUMIRAGO
E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

SI RINGRAZIA PER LA FATTIVA COLLABORAZIONE
Nicoletta Martarello, Daniela e Roberta Nolli, Laura Orlandi, Enzo Siciliano, Alberto Tognola, la Proloco di Sumirago.

venerdì 24 giugno 2011

“Nel mezzo del cammin... mi ritrovai nel XXI secolo” Gli artisti si confrontano con la Divina Commedia


A cura di APAI (Associazione per la Promozione delle Arti in Italia)

Palazzo Orsini - Bomarzo, Vt

In calendario il 25 e 26 giugno 2011

Dopo il taglio del nastro di apertura, alla presenza del Vescovo di Viterbo, dell’Assessore alla Cultura di Viterbo, del Sindaco di Bomarzo, del Direttore Artistico di Palazzo Orsini ed altre autorità locali, l’avventura dantesca prosegue con un interessante e fitto programma.
Sabato 25 alle ore 18,30 suggestioni, immagini e letture da Dante, Pasolini e La Pierre in “Margini” da un’idea di Giancarlo Moretti, Fabio Rizzo e Laura Petroni. Domenica 26 alle ore 11,00 “Riflessioni sul percorso evolutivo” con gli psicologi Ciro Aurigemma e Rosalia Scorpiniti. Alle ore 13,00 in ricordo del caro amico Peter Boom andremo ad abbracciare gli alberi nel sacro bosco di Bomarzo (partenza da Palazzo Orsini). Alle ore 16,00 il prof. Alfredo Stirati ci parlerà di “Dante templare” e per concludere alle ore 17,30 la regista Carla Vittoria Rossi presenterà il mediometraggio “Enthusiasmòs”, seguirà dibattito dal pubblico. (Laura Lucibello)

Artisti in mostra
Roberta Agostini, Ilaria Barzilai, Marisa Bellini, Patrizia Ceccarelli, Debora Cosenza, Bebeto Costa, Kelly Costa, Clarissa Cruciani, Yvonne Ekman, Leonardo Nazzareno Enea, Sara Fabbri, Americo Felici, Fiorenza Gorio, Giuliano Governatori, Vincenzo Illiano, Ruslan Ivanytskyy, Massimiliano Kornmüller, Tommaso Liuzzi, Laura Lucibello, Claudio Massimi, Cinzia Mastropaolo, Pinuccia Mazzocco, Maura Menichetti, Michela Mezzomo Stucchi, Antonella Mondella, Carlo Monopoli, Patrizia Olivieri, Agnese Ombroso, Sabrina Pantacchini, Luisa Lucia Pasculli, Rossana Pianigiani, Maria Caterina Princi, Claudia Pugnaloni, Eugenio Rattà, Tiziana Rasile, Nicoletta Retico, Francesco Ruscio, Pino Salvatore, Stefano Salvi, Enza Siciliano, Fernando Simonetti, Katharina Spitzer, Gabriella Tolli, Francesca Vergari, Françoise Weddigen

Autori in catalogo
Francesca Vergari, Stefania Simonetti, Rossana Pianigiani, Patrizia Berlicchi, Rosina Ascoli

Palazzo Orsini - via Borghese, 10 – Bomarzo, Vt

da Roma: A1 direz. Firenze, uscita Attigliano

apertura ore 10,30-13/16-20
segnala:
info: APAI 3335994451


giovedì 23 giugno 2011

PRESENTAZIONE MOSTRA ARTE SVELATA


Il San Ladislao di Simone Martini e altri capolavori del Museo Civico di Altomonte
Cosenza – Palazzo Arnone
Sala delle Udienze
Lunedì 27 giugno 2011 - ore 11.00

Lunedì 27 giugno prossimo, alle ore 11.00, a Cosenza, Palazzo Arnone, Sala delle Udienze, sarà presentata la mostra Arte svelata - Il San Ladislao di Simone Martini e altri capolavori del Museo Civico di Altomonte, a cura di Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria.
L’esposizione, aperta al pubblico dal 1 al 31 luglio 2011, consentirà di ammirare alcuni capolavori provenienti dal Museo Civico di Altomonte (Cosenza) di proprietà del Fondo Edifici di Culto (F.E.C.): il San Ladislao di Simone Martini; i due dipinti su tavola di Bernardo Daddi raffiguranti San Giovanni Battista con Santa Maddalena e Sant’Agostino con San Giacomo; la Madonna delle Pere di Paolo di Ciacio; l’altarolo con storie della Passione di Cristo e le due tavolette in alabastro, attribuite a maestranze francesi.
Interverranno: Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria; Francesca Pezone, viceprefetto di Cosenza; Gianpietro Coppola, sindaco di Altomonte e Giuseppe Mantella, responsabile della ditta che eseguirà gli interventi conservativi sulle opere.
Saranno presenti: Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza; Mario Caligiuri, assessore regionale alla cultura; Maria Francesca Corigliano, assessore provinciale alla cultura e Antonella Calvelli, direttore del Conservatorio di musica “S.Giacomantonio” di Cosenza.
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PRESENTAZIONE MOSTRA
ARTE SVELATA

Il San Ladislao di Simone Martini e altri capolavori del Museo Civico di Altomonte
Cosenza – Palazzo Arnone
Sala delle Udienze
Lunedì 27 giugno 2011 - ore 11.00

Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
Soprintendente: Fabio De Chirico

Coordinamento organizzativo mostra: Domenico Bloise
Ufficio stampa: Silvio Rubens Vivone – Patrizia Carravetta
Tel.: 0984 795639 fax 0984 71246
E-mail: sbsae-cal.ufficiostampa@beniculturali.it
Collaborazione esterna: Francesca Cannataro

Max Malfatti al “Friday Night Show”



Venerdì 24 giugno 2011 musica pop e rock anni '80-'90 per l'aperitivo del Lu.C.C.A.


Venerdì 24 giugno 2011 torna l'appuntamento col “Friday Night Show” del Lu.C.C.A. Dalle ore 21, a ingresso libero, il Lucca Center of Contemporary Art si ritrasforma in palcoscenico musicale per l'ora dell'aperitivo.

Questa volta toccherà a Max Malfatti, chitarra e voce, creare la giusta atmosfera per rendere piacevoli e scanzonate queste prime serate estive al museo. E lo farà dando spolvero al suo repertorio di cover pop e rock anni '80 e '90 senza dimenticare qualche tuffo nei sound contemporanei con la proposta dei brani più conosciuti e amati degli ultimi anni.

In occasione del concerto, che è a ingresso libero, a partire dalle ore 21 e fino a mezzanotte il Lu.C.C.A. Café sarà aperto per aperitivi e degustazioni. Sarà anche possibile visitare con ingresso ridotto la mostra “Ezio Gribaudo. Viaggi della memoria” e gratuitamente la mostra “Destroy Be. Pop & the city”, allestita nel Lu.C.C.A. Lounge e Underground.




CONCERTO DI MAX MALFATTI
24 giugno 2011 ore 21
Lu.C.C.A. Café aperto dalle ore 21
Ingresso ridotto alla mostra “Ezio Gribaudo. Viaggi della memoria” dalle ore 21
Ingresso gratuito alla mostra “Destroy Be. Pop & the city” nel Lu.C.C.A. Lounge e Underground
Per info:
Lu.C.C.A.
via della Fratta, 36 – Lucca
tel. 0583 571712 / fax 0583 950499
http://www.luccamuseum.com/
info@luccamuseum.com

Addetta Stampa Lu.C.C.A.
Michela Cicchinè
tel. +39 0583 492180 mob. +39 339 2006519
m.cicchine@luccamuseum.com

mercoledì 22 giugno 2011

GIRAUDO e PALUMBO - il Cerchio e il Circo

Ciro Palumbo




“dell’Amore, dell’Armonia, del Femminile, dell’Universo”

a cura di Alberto D'Atanasio

Chiostro di Santa Caterina - Finalborgo - Finale Ligure (SV)
Dal 25 giugno al 10 luglio 2011

http://www.palumbociro.it/ - info@palumbociro.it
http://www.giraudoclaudia.com/ - clodgiraudo@gmail.com

Il Circo disse un vecchio che ci aveva vissuto da quanto era nato, non è mai soltanto esibizione”, alzava gli occhi come a guardare qualcosa oltre il tendone e io lo guardavo, poi riprendeva: “ il Circo è magia. Rappresentazione e raffigurazione è una guerra contro il male perché poi a vincere siano gli spettatori di ogni età sia bimbi che vecchi perché quando si entra da quella porta il tempo si fermi”.
È da questo prologo di racconto che inizia la mostra in cui Claudia Giraudo e Ciro Palumbo espongono le loro opere. Non si darà figura soltanto ai personaggi tipici della vita e l’arte circense, attraverso loro si entrerà nel mistero di questa realtà antica e magnifica, dove tornano ad avere ragione di esistere termini come il fulgore, il fantastico, lo spettacolare, e le emozioni, le sensazioni e i sentimenti si rinnovano il tempo davvero si ferma e il bimbo trova il coraggio dell’adulto e la sapienza del vecchio e questi torna a commuoversi come un bimbo e l’adulto s’innamora e entrambi tornano a far sospirare il cuore.
Non è solo una mostra quella di Palumbo e Giraudo è un percorso a ritroso come si prendesse la rincorsa per poi venire sparati nel futuro con la gioia di chi scopre uan cosa nuova e bellissima. Sparati come la donna cannone. Venghino signori, venghino lo spettacolo sta per iniziare.



Ars Value

martedì 21 giugno 2011

Ferrino in concorso per il XXII Premio Compasso d'Oro


Macro Roma 2011 Unicita' d'Italia compasso d'oro 017




Ferrino in concorso per il XXII Premio Compasso d'Oro
I progetti del Premio Compasso d’Oro sono in mostra a Roma. ‘Unicità d’Italia, made in Italy e identità nazionale’ è l’esposizione che presenta il fenomeno del Made in Italy come elemento di coesione sociale che ha contribuito a rafforzare il sentimento di identità nazionale.

In questo contesto ci saranno 3 progetti Ferrino in esposizione, come ci racconta Anna Ferrino: “La candidatura dei prodotti Ferrino a questo prestigioso Premio mi riempie di orgoglio e mi fa capire che la nostra squadra sta andando nella giusta direzione. La progettualità Ferrino è fortemente legata al design e alla continua ricerca di soluzioni innovative. Invito tutti gli appassionati di Ferrino ad andare a visitare la mostra del Compasso d’Oro perché a mio avviso è davvero imperdibile”.

La mostra, curata da Enrico Morteo, resterà aperta fino al 25 settembre in due sedi diverse: al Palazzo delle Esposizioni e al MACRO Testaccio La Pelanda a Roma.

Al Palazzo delle Esposizioni sono esposti gli oggetti della Collezione Storica del Compasso d’Oro ADI, che dal 1954 premia l’eccellenza del design italiano. Non c’è al mondo collezione di design altrettanto estesa, che metta insieme semplici oggetti d’uso domestico con complessi macchinari industriali, strumenti di misura, giocattoli, automobili e tessuti decorativi, sistemi costruttivi ed editoria, ricerche teoriche e progettazione grafica, solo per citare alcuni fra gli ambiti che sono stati presi in esame dalle giurie del Premio.

Al MACRO si guarda alla contemporaneità con l’esposizione dei prodotti selezionati nell’ultimo triennio dall’Osservatorio Permanente del Design dell’ADI per concorrere al XXII Premio Compasso d’Oro ADI, che sarà assegnato a luglio proprio nell’ambito della Mostra.

Ecco i prodotti Ferrino candidati:
- dall' Adi Index 2009, La Ruota, progetto di Migliore e Servetto realizzato da Ferrino per la mostra Torino Geo Design in occasione di Torino World Design Capital. Si tratta di un oggetto polivalente per spettacoli circensi itineranti, un prototipo esclusivo;

- dall' Adi Index 2009, lo zaino con airbag antivalanga Cybersafe 30
- dall'Adi Index 2010, del pacchetto di prodotti tecnici saldati della linea HighLab verrà esposto il sacco a pelo Diable 1200 Wts (tecnologia Wts Stretch).

Per maggiori informazioni http://www.outdoorferrino.it/

Ti invitiamo a diventare fan della nostra pagina Facebook ufficiale http://www.facebook.com/FerrinoOutdoor

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Ferrino Outdoor

Festa Europea della Musica

Claviorgano








Sala Luca Giordano





FESTA EUROPEA DELLA MUSICA
COSENZA – PALAZZO ARNONE
MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011


La Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, diretta da Fabio De Chirico, in occasione della Festa Europea della Musica mette a disposizione uno dei suoi più suggestivi spazi per un evento di grande rilevanza culturale: Musica nei luoghi d’arte,progetto promosso dalla Fondazione San Francesco di Paola.
Martedì 21 giugno prossimo, alle ore 21.30, a Cosenza, Palazzo Arnone, nella Sala Luca Giordano della Galleria Nazionale di Cosenza si terrà un concerto solo ad invito per claviorgano e traversiere con musiche di Johann Sebastian Bach e di Padre Antonio Soler eseguite da Claudio Brizi, affermato organista e ideatore del più grande claviorgano trasportabile del mondo e da Mario Ancillotti, flautista fra i più rappresentativi nonchè direttore e organizzatore di noti eventi musicali.
Una mostra fotografica allestita nel Salone delle Udienze di Palazzo Arnone illustrerà le particolari caratteristiche del claviorgano.
L’importante appuntamento dedicato alla musica colta si configura come operazione di ampio respiro: il concerto sarà infatti registrato e ne verrà prodotto un video e un CD di prossima uscita per la casa discografica giapponese Camerata Tokyo. Un dettagliato servizio sul concerto e sui luoghi che lo hanno ospitato sarà pubblicato su Amadeus, una delle più prestigiose e più lette riviste del settore.
Musica nei luoghi d’arte dà l’opportunità di promuovere e valorizzare a livello internazionale alcune delle più importanti testimonianze del patrimonio artistico, storico e religioso del nostro territorio. Il progetto coinvolge, difatti, la Galleria Nazionale di Cosenza, il Castello ducale di Corigliano Calabro e il Santuario di San Francesco di Paola.


FESTA EUROPEA DELLA MUSICA
COSENZA – PALAZZO ARNONE
MARTEDI’ 21 GIUGNO 2011


Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
Soprintendente: Fabio De Chirico


Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
Ufficio stampa: Silvio Rubens Vivone – Patrizia Carravetta
Tel.: 0984 795639 fax 0984 71246
E-mail: sbsae-cal.ufficiostampa@beniculturali.i

Finale Miss Universe Italy 2011, a Ischia




Finale Nazionale, 30 Giugno 2011 - Forio, Isola d'Ischia






Forio si distende al centro di due promontori, Punta Caruso e Punta Imperatore, tra spiagge ritenute le più belle dell'isola e nel verde metallico delle viti, che dal monte Epomeo digradano in uno scenario di incomparabile bellezza.
E' l'unico comune che conserva intatto il suo centro storico con i vicoli, le chiese, le torri di avvistamento e i monumenti inalterati nella loro struttura.
Se Ischia è il centro commerciale dell'isola, Forio si può definire quello culturale.
Il litorale di Forio, con le sue continue rientranze e sporgenze, consente la balneazione non solo sulle lunghe spiagge, ma anche in luoghi appartati.
Con poca fatica si può raggiungere Zaro o, in località Panza, la davvero unica baia di Sorgeto che per la presenza di pozze d'acqua calda è, in qualsiasi stagione, meta suggestiva per un "bagno di notte".


Programma dal 23 al 30 Giugno

Giovedì 23 giugno
Accoglienza candidate a Mergellina con stand e rinfresco; transfert a Forio d'Ischia con yatcht Miss Universe Italy ( Cantieri Nautici Teresida http://www.teresida.it/ ).


Accoglienza candidate a Forio d'Ischia presso Villa Sorriso (http://www.hotelvillasorriso.it/ ).

Venerdì 24 giugno
Fitting, studio trucco e acconciature, inizio riprese video dello speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".
Serata di benvenuto a Villa Sorriso con la partecipazione di tutte le candidate ed ospiti del mondo dello spettacolo, della cultura e dei media con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".

Sabato 25 giugno
Shooting fotografico ufficiale nei set allestiti nel comprensorio di Forio d’Ischia e su yatcht Miss Universe Italy con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".

Domenica 26 giugno
Prove Pre-Finale con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".
Serata "Emozioni in luce, cortocircuito culturale". Winebar, Miss Universo e PIDA all'Hotel Gattopardo di Forio d'Ischia (www.ilgattopardo.com)
Una vibrante scenografia luminosa ideata dal lightdesigner Filippo Cannata (http://www.cannatalight.it/ ) avvince e amplifica l’atmosfera da sogno dell'Hotel "Il Gattopardo" palcoscenico coinvolgente per il design della luce, inebriante per la bellezza, entusiasmante per lo spettacolo. Una serata all'insegna della moda, del design e della cultura locale.
Alle ore 20: Winebar in terrazza, tema della serata: Le antiche famiglie e tradizioni ischitane, alla riscoperta delle origini attraverso il cibo. In collaborazione con la condotta di Slow Food di Ischia e Procida.
Alle ore 22: Sfilata davanti al mare, tema della serata: Il cortocircuito culturale. Sotto la regia di Stefano Nasti, luci e proiezioni ideate dal light designer Filippo Cannata creano l'atmosfera all'interno della quale cinquanta miss candidate indosseranno i costumi disegnati dalla stilista Sonia Perrone.
Il premio delle donne più belle del mondo abbraccia il PIDA (http://www.pida.it/ ), il premio per gli alberghi e delle spa più belle del mondo. Dalla sfilata infatti verrà selezionata per la prima volta miss PIDA.

Lunedì 27 giugno
Prove Finale Nazionale con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".
Serata Gran Galà presso "Lucignolo la Dolce Vita" (http://www.lucignoloischia.it/ ) con la partecipazione di tutte le candidate ed ospiti del mondo dello spettacolo, della cultura e dei media con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".

Martedì 28 giugno
Prefinale Nazionale presso Oasis Forio con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".

Mercoledì 29 giugno
Prove Finale Nazionale con riprese video per lo speciale "Una settimana da Miss. Speciale Miss Universo Italia 2011".
Serata "Winebar nella dimora di Luchino Visconti".
All'interno della villa "La Colombaia" (http://www.fondazionelacolombaia.it/ ) che fù la dimora estiva del regista del Gattopardo, illuminata dal light designer Filippo Cannata (http://www.cannatalight.it/ ), il due stelle Michelin Nino Di Costanzo (http://www.termemanzihotel.com/ ), preparerà un racconto culinario basato sui menu dei film di Visconti che accompagnerà la serata dal tema "Ischia, la bellezza culla del turismo culturale".

Giovedì 30 giugno
Finale Nazionale 2011, Piazza del Soccorso, Forio d'Ischia, ore 20.30. Riprese per emittente Nazionale.
Dopo la finale nazionale Gran Galà Miss Universe Italy 2011.


Link Conferenza Stampa

http://www.videocomunicazioni.com/?s=MISS+UNIVERSO


PRESS OFFICE DANIELA LOMBARDI 339-4590927 0574-32853

domenica 19 giugno 2011

Press Lo scultore Emanuele Rubini presenta CENERENTOLA

ideata e realizzata per elogiare il made in Italy e la raffinatezza dei prodotti di lusso che tutti nel mondo ammirano e tendono ad imitare.

Cenerentola opera in marmo nero del belgio cm 50x40x18 di Emanuele Rubini su scrigno

Emanuele Rubini
scultore
presentata 11 Giugno 2011presso la
Fondazione
Teatro Regio di Torino

promosso da

C.R.C.S. Teatro Regio Torino

con il Patrocinio

Camera dei Deputati

Evento "Le Stagioni della vita" a cura di Eliana Petruzzelli

si ringrazia Vito Belfiore, Sabrina Marchesi






Cenerentola marmo nero del belgio cm 50x40x18
L’opera Cenerentola è stata ideata e realizzata per elogiare il made in Italy e la raffinatezza dei prodotti di lusso italiani che tutti nel mondo ammirano e tendono ad imitare. Cenerentola è un’opera unica che idealizza la scarpa, da sempre oggetto di desiderio di tutte le donne e simbolo della moda più ricercata. Cenerentola nella sua eleganza si presenta come un sex-symbol su una base-scrigno che mostra l’oggetto più prezioso. In questa scultura creata con dinamismo di equilibri e sottigliezze, la durezza del marmo nero del Belgio è trasformata in un fluido che, scivolando ricopre e materializza l’idea. L’occhio scorre sul tallone dal quale s’innalza al limite del possibile un nastro che allude all’allacciatura alla caviglia di un’immaginaria principessa. Con sembianze di serpente dalla coda tagliente, ammalia la donna e l’uomo accendendo in loro un desiderio di possessione. Striscia sinuosamente verso il basso mutando in petali o ali di farfalla che dolcemente accarezzano il piede. Il tacco vertiginoso dalla stupefacente sottigliezza a lama di coltello dà alla scarpa uno slancio sensuale e nello stesso tempo l’elemento metallico dona un tono aggressivo-trasgressivo spezzando le curve continue con la sua geometrica verticalità.

Cenerentola, un sogno irrealizzabile: impossibile da calzare !

The artwork Cinderella was conceived to give praise to products made in Italy and the elegance of Italian luxury products admired and even imitated all over the world. Cinderella is an unique work that idealizes the shoe as an object of desire for all women and a sought after symbol of fashion. Cinderella’s elegance also embodies a sex-symbol. It is set on a base-casket rendering the object more precious. This sculpture was created based on the dynamics of equilibrium and thinness, the hardness of the black Belgian marble is transformed into a fluid silhouette, where the idea becomes visible. The eye flows on the heel from where it raises to a ribbon that entwine the ankle of an imaginary princess. With resemblance to a snake for it’s sharp tail, it bewitches both a man and a woman triggering a strong yearning and desire. It sinuously crawls downward changing into petals or wings of butterfly that softly caresses the foot. The soaring heel with an amazing thinness like the blade of a knife gives a sensual rush and at the same time the metallic element gives an aggressive-transgressive breaking the continuous curves with its geometric verticality.

Cinderella, an unattainable dream: impossible to wear!


Cenerentola, chi sei oggi? Ti veggo così come l'Emanuele scultore

ti ha tratto dal mare di pietra, tra spuma nera di marmo, nel suo antro

di altre creature non ancor nate. Chi sei, se non un Italia del momento?

Da stivale a scarpa infradito di donna, opera al nero di virtuoso alchimista,

che dimostra d'esser profeta: di sventura? No, le Cenerentole trionfano.

Le cenerentole sono tutte per l'oro solare. Ella è l'Italia e tutto grava

sullo slanciato tacco che sale al cielo. Come a spiccar un volo

d'umana gente da salvare, di evangelica impresa.

Lampedusa, Lampedusa! S'ode il tuo sommesso canto sorgivo

dall'onde del libico mar arrossato di sangue. É una moda anche questa della guerra,

d'un contagio senza scampo? Verrà, sì, il Principe dei giusti,

questo forse vorrà dire il novello Emanuele della pietra a Torino dell'altro dei Savoia.

pensiero del ricercatore Gaetano Barbella

Brescia 10 giugno 2011




vedi il video

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Il sito dell'arte










MAC - Maffei Arte Contemporanea presenta: NOTTE BEAT poesia ritmi e visioni della generazione battuta - Inaugurazione mercoledì 22 giugno ore 21.00






MAFFEI ARTE CONTEMPORANEA
Via del Signore n. 3 - Viareggio (LU)
Tel.058448966/3341461670
http://www.maffeiarte.eu/

PRESENTA:

NOTTE BEAT
poesie ritmi e visioni della generazione battuta

dal 22 al 26 giugno - orario 21.00 - 24.00
inaugurazione mercoledì 22 giugno ore 21.00

a cura di Vittore Baroni e della rivista Diaforia



L’associazione culturale MAC - Maffei Arte Contemporanea ospita da mercoledì 22 a domenica 26 giugno (ore 21-24) nel suo spazio in via Del Signore 3 a Viareggio l’evento multimediale NOTTE BEAT, a cura di Vittore Baroni e della rivista diaforia, un’occasione per riconsiderare il fenomeno non solo letterario della Beat Generation da un’ottica insolita, distante dalle agiografie dei mass media come dai preconcetti della critica accademica.
Tra le molte accezioni possibili del termine beat (beato, battito, ecc.) è stato scelto di sottolineare quella di “battuto”, sconfitto, andando ad indagare i lati più “notturni” e in ombra della variegata compagine di autori che negli U.S.A. degli anni Cinquanta ha operato un taglio radicale - nelle espressioni artistiche come nei costumi sessuali e nello stile di vita - nei confronti del conformismo imperante e del Sogno Americano.
In cinque serate dedicate a leggende beat (Jack Kerouac, Allen Ginsberg, William S. Burroughs, Charles Bukowski) ma anche a figure minori non meno interessanti e significative (tra cui diverse voci al femminile o di minoranze etniche e parodie “beatnik”), la rassegna propone letture dal vivo e performance di vari ospiti, con proiezioni di rari documenti video e in esposizione preziosi volumi e riviste d’epoca, esempi di “junk art” e un modello della Dreamachine creata dal poeta Brion Gysin, una singolare opera cinetica da guardare ad occhi chiusi per sperimentare visioni caleidoscopiche. Per l’occasione, verrà presentato e distribuito gratuitamente un numero speciale di diaforia con scelta e traduzione di poesie inedite in Italia di dieci autori beat.

PROGRAMMA:

Mercoledi 22 (inaugurazione) - Notte Beats & Beatniks
Silvia Ancillotti
Pierfrancesco Biasetti
Gianluca Cupisti
Luigi Lazzerini
Daniele Poletti & Andrea Borghi

Giovedi 23 - Notte Kerouac
I Gioielli Rubati di Fernanda con interventi sonori di Giuseppe Rotondi (Cristiana Badiali, Nadia Bigi, Sara Caponera, Elena Ciabatti, Serena Del Cima, Sonia Fulignati, Danila Onano, Sara Ricci e Giuseppe Rotondi)

Venerdi 24 - Notte Ginsberg
Arturo Lini
Marco Maffei

Sabato 25 - Notte Burroughs & Gysin
Alberto Picchi e Nicola Quiriconi
Luca Niccolai & Leonardo Palmerini

Domenica 26 - Notte Bukowski
Adolfina De Stefani e Antonello Mantovani
Teatro dei Disincanti parole e fatti non atti (Ob-maut e Tarlà)



Monacelle a servizio della Sacerdotessa dell'Arte






domenica 26 giugno · 20.30 - 22.30

Complesso delle Monacelle - Casamassima (BA)

Pro Loco Casamassima

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Monacelle a servizio della Sacerdotessa dell’Arte
(SACRIFICAZIONE DELLA PELLE PER LA CONSACRAZIONE DELLE MONACELLE)

Performance di Rosa Didonna con composizione inedita di Ivan Piepoli
a cura di Luna Pastore
...

domenica 26 giugno 2011 ore 20.30
Complesso delle Monacelle
Casamassima (BARI)


Interverranno : Pres. Pro Loco Maria Rosaria Tanzella – Sindaco Domenico Birardi
Narrazione : Sabrina Delliturri, Marilina Pagliara ed Elisa Silvatici


All’interno del Complesso delle Monacelle : Mostra “Arte – La mia seconda pelle” di Rosa Didonna



"Il Convento delle Monacelle di Casamassima è un luogo in cui si sfiorano storia e mito. Anche nel mito esiste una parte di verità, abbellita però da un velo di finzione.
Noi vi racconteremo la nostra storia … il nostro mito.
Questo luogo cela fra le sue mura le emozioni e i gesti di giovani donne, strappate dai “lupi” della noia, apatia e distrazione di questa umana vita.
Sei giovani fanciulle hanno deciso di dedicare la loro vita al servizio della Grande Divina, l’Arte, per la conquista della propria identità e della libertà.
La Sacerdotessa dell’Arte le pone al suo servizio, nominandole sue monacelle, affinché attraverso l’Arte queste possano essere elevate alla divinità libera e assoluta lasciando dietro di sé il mondo opprimente e restrittivo degli uomini comuni."

Luna Pastore



INFO:
Associazione Turistica Pro Loco
Corso Vittorio Emanuele, 43
70010 - Casamassima (Ba)
Tel/Fax. +39-080-671002
Cell. +39-320-9793546
prolococasamassima2@alice.it
Anche su Facebook

venerdì 17 giugno 2011



ARTE DIGITALE - SABATO 18 GIUGNO A BARI INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “FINGERPAINTING” DI MATTHEW WATKINS


La Sala Murat del Comune di Bari, in piazza del Ferrarese
, apre le porte all’arte digitale. Da sabato 18 a domenica 26 giugno, ospiterà la mostra di arte digita
le, “Fingerpainting”, di Matthew Watkins. All’inaugurazione, prevista per le ore 19,00 sarà presente l'artista che introdurrà il pubblico nel suo mondo in cui si mescolano sapientemente ingredienti così diversi come la fantasia e la tecnologia. La sinergia tra questi due elementi ha suscitato l'interesse anche di Michele Mirabella che ha promesso la sua partecipazione alla serata.

L’artista canadese, ma barese d’adozione, presenta oltre 50 opere, ovvero disegni digitali interamente realizzati sull’iphone e ipad utilizzando la punta delle dita. La fingerpainting nasce come ritorno allo schizzo infantile; infatti attraverso la tecnologia si torna ad utilizzare il proprio corpo per esprimersi, ovvero “sporcarsi le mani”.

Matthew Watkins, che annovera svariate esperienze nel campo pubblicitario, della comunicazione e del marketing, ha realizzato una serie di opere disegnate in punta di dito sullo schermo multi-touch misurandosi prima sull’ iPhone e poi sull’iPad utilizzando vari applicazioni incluso Brushes, Sketchbook Pro e Artrage.

Tra creatività e manualità servendosi di una tavoletta e dei pixel, Watkins dipinge paesaggi, animali, ma anche scene noir, personaggi da fumetto. “The Look” è l’opera che meglio rappresenta il concetto del “dipingere”: dipingere infatti vuol dire vedere, osservare con maggiore attenzione ciò che è intorno
a noi. The look e' un omaggio al vedere e all’essere visto. In alcune opere poi non mancano ricordi personali e scene di vita a Bari, la città che lo ha adottato ormai da quasi un ventennio. Ma negli ultimi anni sempre più insistente è il noir, come accade in “The Duchess”, ispirato dalla Duchessa
di Langeais di Balzac. Tra fantascienza e realtà invece è l’opera “Robot Sommelier”, dove il robot rappresenta lo strumento con cui l’uomo misura se stesso e allo stesso tempo esprime le sue paure e le sue speranze. Molti quadri sono delle "orphaned stories", ovvero storie senza passato o futuro, isolati nel tempo, che raccontano in modo dettagliato un momento, come se fosse un fotogramma tagliato dalla pellicola di un film.

Dietro questo neoespressionismo le opere high-tech in esposizione rivelano comunque l’impegno di Watkins a tutelare la dimensione narrativa delle rappresentazioni. Ad influenzare l’artista inizialmente sono stati due grandi pittori naturalisti canadesi, Robert Bateman e George Mclean, anche se nelle sue opere sono evidenti le contaminazioni dall’impressionismo astratto e dalla pop art, per non parlare poi dell’influenza noir tratta dai libri di Raymond Chandler e Dashiell Hammet.

La “fingerpainting”, già diffusa all’estero, trova una sempre maggiore condivisione delle sue opere grazie ai social media che hanno dato vita alle mostre "fai da te" online. L’iPhone e iPad art inoltre consente anche di interagire, poiché due o più persone alternandosi possono costruire una conversazione visiva.
Forse più vicina alla street art che alla pittura di galleria o da collezione, la mobile digital art rappresenta una vera e propria rivoluzione artistica.



Info:
Matthew Watkins: 346 5037258
http://www.watkinsmedia.com/
matthew@watkinsmedia.com
Graphite24: 080.9909939
info@graphite24.it

Orari apertura mostra:
da domenica 19 a domenica 26 giugno ore 10,00/13,00 – 18,00 - 21,00
Sala Murat, Piazza del Ferrarese, Bari.
Ingresso gratuito

Manifestazione progettata e promossa da Fidanzia Sistemi
Supporto logistico – organizzativo: Graphite24
Patrocini: Comune di Bari, Provincia di Bari.

Il “vero” Padiglione italiano è in esilio. In Spagna









Esperienze artistiche marginali, non riconosciute, ignorate dai musei e dal sistema. Ecco il Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio. Un progetto d’arte sociale di Cesare Pietroiusti, che passa proprio alla Biennale di Venezia. Prossimo appuntamento, sabato 18 giugno, al Padiglione Spagna.

È nel Padiglione spagnolo ai Giardini della Biennale che trova asilo provvisoriamente il Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio.
A offrire ospitalità è Dora García nell’ambito della sua opera, L’Inadeguato, Lo Inadecuado, The Inadequate, ampia performance collettiva che si estende per l’intera durata della Biennale e che vede tra i protagonisti Andrea Lanini, Fausto Delle Chiaie, Giuliano Nannipieri e Aldo Piromalli. Loro sono quattro degli esuli artistici intercettati dal progetto curatoriale di Cesare Pietroiusti (al quale collaborano Alessandra Meo, Mattia Pellegrini e Davide Ricco), che ha “lo scopo di individuare personalità singole o collettive che svolgono attività creative sorprendenti, eterodosse, fuori dai circuiti della comunicazione mediatica”. Una ricerca che si è svolta prima attraverso un “network informale” – generato dalle comunicazioni via email indirizzate ad artisti, curatori, scrittori e intellettuali italiani, invitati a segnalare personalità che potessero essere incluse nel progetto -, poi è stata allargata a un pubblico più vasto attraverso i workshop tenuti da Pietroiusti presso istituzioni come la Galleria Civica di Trento, o in occasione di eventi culturali quali il Festival dell’Arte Contemporanea di Faenza.



Artribune

VIRUS




a cura di Jasper Wolf
alla Techne’ Contemporary Art Gallery di Reggio Calabria


Domani 18 giugno 2011 alle ore 19,00, alla Technè Contemporary Art Gallery, sita in via dei Correttori 6 a Reggio Calabria, avrà luogo il vernissage VIRUS.

Opere simili a virus biologici. Parassiti obbligati che attaccano l’organismo-spazio, contaminandolo e installandovi il proprio habitat, appropriandosi delle strutture necessarie alla replicazione. I virus si propagano infettando il corpo-galleria. Si insinuano dentro le coscienze turbando, instillando dubbi, smontando certezze e sollevando domande. Basta cambiare il punto di vista o d’ascolto. Spiazzamenti che costringono al risveglio ginnastiche dimenticate. Guardare e ascoltare per capire il presente. Estetica destabilizzante, interferenza provocatoria, accidente, contaminazione, mutazione. Intreccio tra i linguaggi dell’arte e le tensioni del nostro tempo. Possibile chiave di lettura di un mondo che muta continuamente sotto i nostri occhi. Forse in questa occasione non sarà necessario proteggersi dal contagio. (Jasper Wolf)

Gli artisti che ‘contamineranno’ gli ambienti della gallery con le loro opere sono:

Giuseppe BONACCORSO
Ninni DONATO
Roberto GIRIOLO
Salvatore LUMIA
Angela PELLICANO’ *
Giuseppe e Pietro PLUTINO
Francesco SCIALO’ *
TECHNE’LAB

*(Angela PELLICANO’ e Francesco SCIALO’ parteciperanno alla Biennale di Venezia)

La mostra rimarrà aperta dal 18 giugno al 31 luglio 2011
Orario di apertura:
dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 19,00
domenica dalle 18,00 alle 21,00

Galleria Technè ContemporaryArt
Via dei Correttori, 6
Reggio Calabria
Info 0965-040268 339-1863561
http://www.technecontemporaryart.it/

segnala:

Ufficio stampa a cura di
Teresa Libri by TIELLE COMMUNICATION Press Agent

CONCORSO “Volontari! Facciamo la differenza!”,

di Servizio per il Volontariato della Provincia dell’Aquila (CSVAQ) - Sportello di Sulmona, Via Della Cona, 4.
Tel. 0864/212230 - email: sulmona@csvaq.it







Il Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia dell’Aquila (CSVAQ), nell’ambito dell’organizzazione e coordinamento delle attività relative al weekend del volontariato che si terrà a Sulmona nei giorni 9,10 e 11 settembre 2011 e che avrà come motto “Volontari! Facciamo la differenza!”, promuove un concorso di idee finalizzato alla realizzazione della t-shirt che sarà in distribuzione durante l’evento.
La partecipazione è' gratuita ed aperta a giovani fra i 14 e i 30 anni della Provincia dell'Aquila.
Il bando e la scheda di partecipazione al concorso possono essere consultati e scaricati sul sito http://www.csvaq.it/.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Centro



Centro di Servizio per il Volontariato
della provincia dell'Aquila

Sportello di Sulmona
Via della Cona, 4
67039 SULMONA
0864 212230




VOLONTARI! FACCIAMO LA DIFFERENZA!
Crea la t-shirt del weekend del volontariato
BANDO DI CONCORSO
Premessa
Il Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di L’Aquila (CSVAQ), nell’ambito dell’organizzazione
e coordinamento delle attività relative al weekend del volontariato che si terrà a Sulmona nei giorni 9,10 e
11 settembre 2011 e che avrà come motto “Volontari! Facciamo la differenza!”, promuove un concorso di
idee finalizzato alla realizzazione della t-shirt che sarà in distribuzione durante l’evento.
1. DESTINATARI
Il concorso è aperto a singoli partecipanti di età compresa tra i 14 e i 30 anni residenti o domiciliati nel
territorio della Provincia dell’Aquila.
2. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al concorso è gratuita. E’ possibile presentare un solo elaborato.
Tutti i partecipanti dovranno inviare via e-mail l’elaborato (Oggetto: “CONCORSO T-SHIRT”) entro il 15
LUGLIO 2011 all’indirizzo e-mail: sulmona@csvaq.it. Si consiglia di richiedere la notifica di avvenuta
lettura, per evitare eventuali problemi legati all’utilizzo del mezzo telematico.
Alla mail dovranno essere allegati :
a) la domanda di partecipazione firmata e compilata in ogni sua parte. Prima di allegarla stampare,
compilare, firmare e scannerizzare la domanda (pag. 3);
b) il progetto in grafica vettoriale (eps, ai o pdf) oppure in formato jpg in alta risoluzione (300 dpi),
metodo colore CMYK;
c) una breve scheda illustrativa del progetto (max 1500 battute).
3. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Al concorrente si richiede di ideare una t-shirt ispirata a una o più delle seguenti parole chiave: volontariato,
giovani, legalità, partecipazione. I concorrenti avranno a disposizione lo spazio indicato nella
figura 1 e dovranno inviare un’immagine (logo, disegno, illustrazione, testo, elaborazioni grafiche, etc.)
idonea ad essere stampata sulle t-shirt di colore arancione.
L’area di stampa da considerare per il proprio progetto sarà la parte frontale della maglietta, come
indicata nella figura 1.
Per la realizzazione dell’immagine il concorrente dovrà utilizzare programmi di grafica.
Potrà utilizzare da uno a quattro colori e, se lo ritiene utile ai fini di una maggiore completezza, potrà
realizzare un fotomontaggio o un render utile ad avere la percezione di come sarà la t-shirt una volta
stampata.
fig. 1
2
4. AMMISSIONE E SELEZIONE DEGLI ELABORATI
Saranno ammessi al concorso solo i lavori inediti e originali. Verranno esclusi gli elaborati presentati in
ritardo, carenti di uno o più requisiti richiesti o che risultino volgari o comunque contrari al pubblico decoro.
L’organizzazione si riserva la facoltà di procedere all’annullamento del concorso qualora il numero di
progetti inviati sia inferiore a cinque e/o nel caso in cui nessuno venga ritenuto meritevole di esser premiato.
L’elaborato vincitore verrà riprodotto sulle t-shirt realizzate per l’evento che si svolgerà a Sulmona nei
giorni 9, 10 e 11 settembre 2011.
5. CRITERI DI VALUTAZIONE
La selezione dell’elaborato avverrà a discrezione della Commissione attraverso la visione del materiale
inviato via e-mail.
La valutazione e la selezione dei lavori verranno effettuate da una Commissione esaminatrice composta
da:
> 1 esperto in grafica e comunicazione;
> 1 membro del direttivo del CSVAQ;
> 3 operatori del CSVAQ.
La Commissione esaminerà la conformità dei progetti alle condizioni previste dal bando di concorso e, a
suo insindacabile giudizio, segnalerà la proposta prescelta.
Il punteggio, da 0 a 100, sarà espresso sulla base dei seguenti criteri: originalità, capacità di rendere in
modo immediato il significato e gli obiettivi dell’iniziativa, realizzabilità.
6. PREMIO PER IL VINCITORE
Oltre alla considerevole visibilità per l’artista vincitore, il premio consisterà nella somma di euro 250,00
(duecentocinquanta/00) che verrà consegnata durante la premiazione il giorno 9 settembre 2011.
7. PROPRIETA’ ED UTILIZZO
Il Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di L’Aquila (CSVAQ) potrà utilizzare il progetto
vincitore illimitatamente ed in modo esclusivo, senza autorizzazione né alcuna pretesa di remunerazione
da parte dell’autore. Nessun ulteriore diritto economico, oltre al premio di cui al punto precedente, sarà
riconosciuto all’artista premiato. Il materiale inviato non verrà restituito agli autori.
8. PRIVACY
Tutti i dati forniti verranno trattati nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di
privacy ai sensi dell’art. 13 D.Lgs 196/2003, per le sole finalità amministrative e istituzionali degli uffici.
9. ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
La partecipazione al concorso implica la piena accettazione delle regole sopra riportate.
Documentazione e informazioni
Il presente bando e la scheda di partecipazione al concorso possono essere consultati e scaricati
sul sito www.csvaq.it.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di
L’Aquila (CSVAQ) - Sportello di Sulmona, Via Della Cona 4.
Tel. 0864/212230 - email: sulmona@csvaq.it
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CONCORSO
VOLONTARI! FACCIAMO LA DIFFERENZA!
Crea la t-shirt del weekend del volontariato










Domanda di partecipazione
Il/La sottoscritto/a_______________________________________________________________________
consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è punito ai sensi del
codice penale e delle norme speciali in materia (art. 46 D.P.R. 445/2000 e art. 489 del Codice Penale),
DICHIARA
• i seguenti dati inerenti la propria situazione anagrafica:
Nome____________________________________ Cognome____________________________________
nato/a a__________________________________ (prov.____) il_________________________________
residente a________________________________ (prov.____)
Via_______________________________________________ n°_____ CAP_________________________
Telefono___________________________________email________________________________________
Professione:
Studente_______________________________________________________________________________
Altro: _________________________________________________________________________________
• che il progetto sarà presentato esclusivamente per il suddetto concorso e quindi non potrà essere
oggetto di altri utilizzi;
• di aver preso visione e di accettare integralmente il regolamento del concorso.
Data_____________________ Firma_______________________________
Per i minorenni che partecipano al concorso è obbligatoria l’autorizzazione del genitore (o di chi ne fa le
veci) che sollevi da ogni responsabilità l’organizzazione del concorso in ordine alla partecipazione dello
stesso.
Autorizzazione per minorenni:
Io sottoscritto/a_______________________________, in qualità di genitore esercente la potestà sul
minore__________________________________, nato a _______________________, il______________
e residente a _____________________________, in Via_____________________________n°_________
autorizzo mio/a figlio/a a partecipare al concorso in oggetto.
Data______________________ Firma_________________________










giovedì 16 giugno 2011

“Nel mezzo del cammin... mi ritrovai nel XXI secolo”






Gli artisti si confrontano con la Divina Commedia
A cura di APAI (Associazione per la Promozione delle Arti in Italia)
Palazzo Orsini - Bomarzo, Vt
20 – 30 giugno 2011
Inaugurazione lunedì 20 giugno 2011 ore 17,30
con la partecipazione del Vescovo di Viterbo, Monsignor Lino Fumagalli
Artisti
Roberta Agostini, Ilaria Barzilai, Marisa Bellini, Patrizia Ceccarelli, Debora Cosenza, Bebeto
Costa, Kelly Costa, Clarissa Cruciani, Yvonne Ekman, Leonardo Nazzareno Enea, Sara Fabbri,
Americo Felici, Fiorenza Gorio, Giuliano Governatori, Vincenzo Illiano, Ruslan Ivanytskyy,
Massimiliano Kornmüller, Tommaso Liuzzi, Laura Lucibello, Claudio Massimi, Cinzia
Mastropaolo, Pinuccia Mazzocco, Maura Menichetti, Michela Mezzomo Stucchi, Antonella
Mondella, Carlo Monopoli, Patrizia Olivieri, Agnese Ombroso, Sabrina Pantacchini, Luisa Lucia
Pasculli, Rossana Pianigiani, Maria Caterina Princi, Claudia Pugnaloni, Eugenio Rattà, Tiziana
Rasile, Nicoletta Retico, Francesco Ruscio, Pino Salvatore, Stefano Salvi, Enza Siciliano, Fernando
Simonetti, Katharina Spitzer, Gabriella Tolli, Francesca Vergari, Françoise Weddigen
Autori
Francesca Vergari, Stefania Simonetti, Rossana Pianigiani, Patrizia Berlicchi, Rosina Ascoli
L'APAI (Associazione per la Promozione delle Arti in Italia) con la preziosa collaborazione della
Davide Ghaleb Editore nel promuovere l'evento d'Arte “Nel mezzo del cammin… mi ritrovai nel XXI
secolo” si propone di dare spazio alle capacità artistiche individuali, con la sperimentazione di nuovi
linguaggi socio-culturali quale stimolo capace di coinvolgere soprattutto i giovani, quali traghettatori di
questo nuovo Millennio. Al contempo, il visitatore attento non rimarrà solo semplice spettatore ma attore e
parte integrante di un contesto storico e artistico attualizzato dell'universo dantesco.
Lo scopo è lanciare un messaggio e sollecitare la presenza positiva e propositiva quale prima arma di riscatto
di un luogo e in un tempo in cui l'indebolimento culturale, spirituale e artistico risiede nel demone
dell'indifferenza e dell'isolamento.
Ben si è prestata anche l'ambientazione nel prestigioso Palazzo Orsini di Bomarzo che, con i suoi tre piani,
ha permesso una giusta sequenza nella collocazione delle cantiche dantesche. (Laura Lucibello)
Nella mostra di Bomarzo si percorre un terreno già battuto dagli artisti di tutti i tempi, e la cosa non
sorprende poiché la profondità di lettura del poema dantesco non ha limiti temporali. Ogni interpretazione
delle vicende descritte da Alighieri, sia essa antica o più recente, sia essa espressa attraverso un dipinto
piuttosto che realizzata con i più moderni sistemi di comunicazione visiva, è frutto del suo tempo.
Ma solo gli artisti, in virtù del loro genio creativo e della loro invidiabile fantasia, sanno illustrare con opere
significanti ed evocative il mondo che cambia, forse in peggio. Per fortuna l'arte dei grandi maestri ci aiuta a
tornare sulla diritta via, o almeno ci fa riflettere sulle cose che stiamo perdendo e su come è in nostro potere
riappropriarcene. (Valentina Ierrobino)
Palazzo Orsini APAI
via Borghese, 10 – Bomarzo, Vt (Associazione per la Promozione delle Arti in Italia)
da Roma: A1 direz. Firenze, uscita Attigliano http://www.apaiarte.it/
aperto tutti i giorni ore 10,30-13/16-20 info: 3335994451
ingresso libero e-mail: info.apai@virgilio.it



Laura Lucibello

"Legami artificiali dell'arte" - lunedì 20 da Piazza Farnese a Vicolo della Campanella






Lunedì 20 giugno dalle ore 18.00

Legami artificiali dell’arte

In una triangolazione di luoghi e di eventi Giorgio Crisafi e Artificio, ispirati da Giordano Bruno, ci invitano a seguirli in un percorso di legami tra arte, pensiero e performance da piazza Farnese a vicolo della Campanella
“Lega con arte l’artefice, il bello dell’artefice è arte”

Giordano Bruno



Giordano Bruno, al secolo Filippo Bruno, frate domenicano, fu teologo, filosofo, scrittore, drammaturgo, matematico, scienziato e secondo la Santa Inquisizione, anche eretico. Figura complessa, eccentrica, difficilmente collocabile in un ramo preciso dello scibile, ma indubbiamente patrimonio dell'intera cultura umana.

Ed è proprio a Giordano Bruno che Giorgio Crisafi e Artificio dedicano la prima edizione della rassegna Legami artificiali dell'arte, dal 20 al 26 giugno. Una rassegna che, come già si evince dal titolo, vuole essere un viaggio curioso e suggestivo attraverso le diverse forme espressive dell'arte, in omaggio alla poliedricità del frate nolano.



Si comincia lunedì alle 18 a Piazza Farnese 101 dove i gemelli Auro e Celso Ceccobelli presentano i loro lavori in stile Raku ispirati all’ecologia, opere che giustappongono tecnologia e materia nell’ottica di una creazione funzionale; Giorgio Crisafi espone i suoi totem componibili presentati da Luigi Ontani: personaggi da parete arcaici e teatrali con finalità decorative; e Rita Miranda mostra le sue realizzazioni che alludono a pianeti astrali con valore di oggetto quotidiano misterioso e poetico.

Ai visitatori sarà offerto un buffet di specialità umbre.



Dopo il tramonto, come in una sorta di passeggiata iniziatica, in processione laica dietro il Giordano Bruno realizzato da Moroncelli, si parte da Piazza Farnese e si va fino ad Artificio in vicolo della Campanella. Seguendo la guida di Ann Siravo e degli attori Gaia Riposati e Massimo Di Leo che daranno voce e corpo ad alcune pagine tratte da “La Magia e le Ligature”, toccheremo luoghi simbolici della permanenza del filosofo a Roma, passando per Campo de' Fiori, dove troneggia la statua di Giordano Bruno che lì fu arso vivo il 17 febbraio 1600.

La passeggiata si concluderà verso le 22 in vicolo della Campanella 4, ad Artificio, accolti dalla mostra “Siamo dei nani sulle spalle dei giganti” di Alfredo Moroncelli dedicata a Giordano Bruno, che inaugura per questa occasione e che rimarrà aperta fino a luglio. In continuità, mercoledì 22 giugno, una sua mostra verrà inaugurata alla galleria Limen otto9cinque a Roma.

Ad artificio, si unirà agli attori Evelina Nazzari per dare insieme vita, con la regia di Fabrizio Bancale, ad una performance tratta dagli scritti del frate nolano, partendo da “Portalì”, istallazione di Bruno Ceccobelli con le sue suggestive porte girevoli che, una volta dischiuse, svelano il centro ideale del legame dell’uomo con l’arte.

segnala:
Ufficio Stampa: Cecilia Riposati 392 2299666

www.spazioartificio.it info@spazioartificio.it

Giorgio Crisafi Alfredo Moroncelli

Auro e Celso Ceccobelli Rita Miranda


LEGAMI ARTIFICIALI DELL’ARTE

Da lunedì 20 a domenica 26 giugno

Artificio - Vicolo della Campanella, 4 – Roma dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20

Interno 6 - Piazza Farnese, 101 – Roma dal lunedì alla domenica dalle 16 alle 20

“Il Logos e Pan”: viaggio alla ricerca delle cause prime ed ultime dell’umanità

Presentato con successo alla Fiera del Libro di Torino il volume di Fabrizio Giusti, edito da Tipheret

Un volume dedicato ai nottivaghi, ai magi, ai posseduti da Dioniso, alle menadi, agli iniziati. Potrebbe bastare questa dedica per comprendere l’amore per la conoscenza e la sapienza che ha portato l’avvocato tarantino Fabrizio Giusti a pubblicare “Il Logos e Pan. Alla ricerca della Ragione prima e ultima”, edito da Tipheret e presentato con successo alla Fiera del Libro di Torino 2011. Il Logos e Pan – che l’autore definisce “un manuale per addetti ai lavori” – affronta, in dodici capitoli, tematiche quali la dualità materiale e la trascendenza spirituale, la metafisica dell’intero, la commistione e l’interdipendenza fra il pensiero e la materia, l’ontologia dell’esistenza, la nascita e lo sviluppo della parola come momento di transizione verso l’aggregazione sociale, la realtà materiale e la referenzialità convenzionale, il potere generativo dell’eros, l’anima, la morte.
La tesi di fondo del lavoro di Fabrizio Giusti è che per comprendere l’essenza degli enti e dei fenomeni bisogna risalire all’origine. All’origine c’è il Logos, la ragione prima e ultima di ciò che è in essere e in divenire. Il testo spazia nella storia dell’umanità soffermandosi sui momenti topici che hanno indirizzato gli orientamenti umani condizionandone le scelte, dall’individuazione della dimensione metafisica e il conseguente superamento della dualità materiale, fino alla individuazione del Logos, inteso come ragione prima, unificante e essenziale.

A chi è destinato “Il Logos e Pan”?
Il libro si rivolge agli amanti di un certo tipo di Conoscenza che è esplicitamente definita “esoterica”, così riabilitando un termine che, nel suo senso etimologico originario, è riferito a un sapere “riservato a pochi”. L’origine del termine “esoterismo” deriva dal verbo greco eisoteo, che significa “far entrare” quindi, in tema di Conoscenza, “penetrare all’interno attraverso l'esteriore” Si può individuare la radice del termine anche nell’aggettivo greco esoterikós che significa “interno, segreto”. Non bisogna, però, pensare che Il Logos e Pan tratti di conoscenze astruse o balzane; in realtà ciò che è “riservato a pochi” attiene ad una particolare sensibilità di chi sa cogliere una diversa chiave di lettura di assunti filosofici e culturali che, in sé considerati, per la maggior parte sono di ampio respiro e alla portata di tutti.

Come si inserisce l’essere umano nella coppia formata da Logos e Pan?
L’uomo ha il potere di agire sulla materia originaria e trasformarla con la sua volontà agente in altra materia, questa volta plasmata del suo pensiero. La materia conserverà comunque la sua anima, l’anima di Pan, e questa vi resterà connaturata fin quando l’uomo sarà in grado di risalire dal prodotto immaginifico della sua mente ai costituenti primi originari. Ma quando l’intervento dell’uomo sulla materia sarà divenuto talmente invasivo da snaturarla, estinguerne l’essenza e privarla della sua anima, allora l’uomo avrà perso sia il Logos che Pan. Questo è quanto sta succedendo dall’avvento del razionalismo e la conseguente parcellizzazione sia della realtà, affinché essa possa essere indagata nei suoi rapporti di causa ed effetto, sia del pensiero, obbligato nei rivoli di infinite referenzialità. L’uomo adesso comprende molti dei meccanismi di causalità efficiente ma ormai gli sfugge completamente la ragione di ciò che fa. L’uomo ha perso il senso dell’intero e nella trappola delle sue specificazioni autoreferenziali, ha perduto anche la sua anima, che per millenni era rimasta ben salda all’anima del mondo, della quale si sentiva parte.


Nel tuo libro si snoda perfettamente questo passaggio storico e teoretico…
Posto l’attuale degrado cognitivo ed esistenziale della specie umana, Il Logos e Pan compie un viaggio antropologico-culturale, molto attento alla scansione temporale degli eventi, che parte dalle origini della specie umana e arriva fino ai giorni nostri. Il viaggio parte dall’animalità inconsapevole dei primi ominidi e il percorso si snoda attraverso la conquista della parola e delle prime consapevolezze esistenziali, la presa d’atto della caducità della vita, l’elaborazione della dimensione trascendente, le prime forme cultuali della Grande Dea legate al femminino, Cibele, Iside, ma anche l’orfismo e il dionisismo, la transizione verso la normatività religiosa patriarcale, l’evoluzione del pantheon ebraico, il mitraismo, l’imporsi del cristianesimo.

Un percorso soltanto religioso?
Parallelamente il viaggio attraversa lo sviluppo nell’utilizzo della parola, caduca nella sua temporalità, sacra nella sua irripetibilità, e la creazione di sistemi di comunicazione spaziali, quali la moneta e, soprattutto, la scrittura, dapprima pittografica, poi ideografica, quindi fonografica, per pervenire poi alla creazione degli alfabeti consonantici e, infine, quello greco vocalico. Dall’oralità primaria organizzata con la ritmica poetica rievocativa iniziano le prime spiegazioni mitiche esistenziali di Omero ed Esiodo, e durante la transizione verso il senso critico favorita dall’affermarsi della scrittura, nascono le successive teorizzazioni filosofiche razionali, dapprima dei presocratici naturalisti, Talete, Anassimandro, Anassimene, Eraclito, Parmenide, Melisso, quindi dei filosofi dell’esistenza umana, Socrate, Protagora, Platone e, sul solco, Plotino, fino ai neoplatonici rinascimentali, Ficino, Cusano, Pico, Telesio, Bruno, Campanella, ma anche Agrippa e Paracelso, con un’indagine ampliata ai temi immaginifici dell’ermetismo, dell’alchimia, della magia.

Nel tuo volume ampio spazio è dedicato alla comunicazione, al significato dell’ermeneutica attraverso l’incontro e lo scontro dei diversi modi di rappresentarsi il mondo. Si deve partire da qui per una nuova intesa tra gli esseri umani?
La problematica semantica offre lo spunto, nel libro, per affrontare l’archetipo del diavolo come divisore e la demonizzazione come meccanismo sociale di proscrizione dell’idea avversata. Il bene e il male nell’immaginario degli uomini vengono indagati attraverso le loro credenze e le costruzioni cognitive, fino ad alcune dimensioni dell’utopia collettiva. A partire dalla prospettiva biologico-innatista della conoscenza linguistica, altrettanto spazio è dedicato allo studio della mente, a partire da uno spaccato della storia della psicologia da Aristotele ai giorni nostri, e delle teorie più rappresentative, con particolare riferimento alla prospettiva costruttivista e alle possibilità di automodificazione delle forme rappresentazionali della mente attraverso tecniche psicologiche mirate.

Domenico Fumarola

Una serata in Via Roma




sabato 18 giugno · 20.00 - 23.30
Santeramo in colle (Ba)
Via Roma





La Swing Set, Associazione Culturale Attivamente, Archeoclub Santeramo, PAMS Murgia Soccorso, Agenzia Letteraria Fucine Letterarie, Associazione culturale Virginia Wolf, Old Cars Club Bari, Gargoyles, Associazione Musicale Santa Cecilia e i Commercianti di via Roma vi invitano ad una serata in musica cultura e divertimento lungo il corso principale di Santeramo in colle "una serata in via Roma"


Annarita Lorusso

La Stamperia d'Arte Busato e i suoi Artisti “Rapporti Incisi”









dal 18 giugno al 30 giugno 2011

Galleria "Arianna Sartori"
Mantova - via Cappello, 17 - tel. 0376.324260
La Stamperia d'Arte Busato e i suoi Artisti – “Rapporti Incisi”.
Date: dal 18 giugno al 30 giugno 2011
Inaugurazione: Sabato 18 giugno, ore 18.00.
Orario di apertura: 10.00-12.30 / 16.00-19.30. Chiuso festivi.


Sabato 18 giugno 2011 alle ore 18.00, la Galleria “Arianna Sartori - Arte & object design” di Mantova, in via Cappello 17, inaugura la mostra La Stamperia d'Arte Busato e i suoi Artisti intitolata “Rapporti Incisi”. L’esposizione, curata da Pier Giacomo Galuppo, rimane aperta al pubblico fino al giugno, con i seguenti orari: 10.00-12.30 / 16.00-19.30, chiuso festivi.



Giunti al quinto appuntamento, la Stamperia D'Arte Busato con i suoi Artisti diviene un'importante vetrina per l'arte grafica nel territorio nazionale.
In questa occasione raccolgo il testimone della cura di questa mostra itinerante, che oramai da diversi anni porta il nome della stamperia ed il nostro, in giro per importanti punti di interesse artistico in Italia e all'estero.

La singolarità di questa esposizione sta tutta nella particolare energia di contatto che lega gli artisti allo stampatore Giancarlo Busato. Nella sua bottega si cresce e ci si autoconsapevolizza attraverso la maturazione e l'incontro con altri maestri che presenziano l'atelier e sono sovente fucina di preziosi consigli assimilati dall'esperienza pluriennale sul campo.

In questa amalgama ben definita di personalità, prevalgono stili differenti tra loro in simbiosi che richiamano in alcuni il solco della tradizione segnica, in primo piano i maestri dell'incisione Veneta, mentre altri esplorano un mondo figurativo, aggiornandosi ai canoni più contemporanei, altri ancora sono più legati al gesto e alla contaminazione pittorica e al fascinoso mondo dell'informale.

Analizzando più nello specifico si incontrano lungo il percorso in mostra la personalità degli artisti Giorgio Dalla Costa e Pier Giacomo Galuppo che attraverso il gesto e il segno, descrivono l'irrequietezza del movimento, un paesaggio interiore fatto di sentimenti elettrici che sintetizzano l'Es nell'espressione umana. Mentre più razionali sono Alessandro Bedin, Simone Del Pizzol e Alessandro De Bei che cercano nella simbologia e nella razionalità figurativa un sentimento a tratti quieto e talvolta malinconico. Incontriamo poi Stefano Luciano che attraverso le sue fascinose architetture che come cattedrali moderne celano in penombra tutto il sentimento e la fede per lo spazio e sorreggono con solidi pilastri la volta del suo mondo descrittivo. Possiamo dunque dire a riguardo dei lavori di Daniela Fiore che, quando l'occhio tocca il paesaggio, sia esso naturale o urbano si lascia trasportare come un caldo vento dallo sguardo rivolto all'orizzonte del sentimento. Giuseppe Vigolo ci illumina sul singolare delirio della guerra, che combatte in maniera rovinosa trascinando la figura umana che viene sconvolta e bistrattata dal suo normale equilibrio.
Lucia Burato descrive le sue soggettività con minuzioso interesse, quasi da perfetta antropologa con un “filo” logico che unisce tutto il suo operato.
Tommaso Squaiera invece, possedendo uno spiccato gusto per la materia, osserva la forza degli elementi scalfire materiali poveri quali legno e pietra che legano e mutano assieme.

Convinto dello spessore e del valore delle persone che vi collaborano e credendo con passione nell'ambito in cui operano per la promozione del ricco mondo della grafica.

Pier Giacomo Galuppo

mercoledì 15 giugno 2011

Al Lu.C.C.A. è tempo di “Friday Night Show”






Da giugno ad agosto ogni venerdì aperitivi e musica live


Mettete un venerdì d'estate, il fresco della sera, della buona musica, un cocktail e degli stuzzichini, schecherate il tutto e preparatevi a gustare il “Friday Night Show” del Lu.C.C.A. Da giugno e fino a tutto agosto 2011 ogni venerdì dalle ore 21, a ingresso libero, il Lucca Center of Contemporary Art vi farà compagnia nelle notti estive a suon di concerti, performance live e dj set.

Venerdì 17 giugno aprirà la stagione la cantante Giselle che, accompagnata al piano da Ugo Bongianni e da Riccardo Barbi al sassofono, proporrà nella hall del museo il suo vasto repertorio di bossa brasiliana con qualche incursione nei classici del jazz standard. Potremo ascoltare i brani del suo ultimo cd dedicato alla bossa nova “My Brazilian Soul” con i ritmi scanditi da due musicisti d'eccezione: Bongiovanni è pianista e arrangiatore che collabora con vari nomi del panorama jazz e pop italiano, Barbi è un eccellente sassofonista che ha maturato una lunga esperienza nel jazz e nel pop.

In occasione del concerto, che è a ingresso libero, a partire dalle ore 19 e fino a mezzanotte il Lu.C.C.A. Café sarà aperto per aperitivi e degustazioni. Sarà anche possibile visitare con ingresso ridotto la mostra “Ezio Gribaudo. Viaggi della memoria” e gratuitamente la mostra “Destroy Be. Pop & the city”, allestita nel Lu.C.C.A. Lounge e Underground.




GISELLE IN CONCERTO CON UGO BONGIANNI E RICCARDO BARBI
17 giugno 2011 ore 21
Lu.C.C.A. Café aperto dalle ore 19
Ingresso ridotto alla mostra “Ezio Gribaudo. Viaggi della memoria” dalle ore 19
Ingresso gratuito alla mostra “Destroy Be. Pop & the city” nel Lu.C.C.A. Lounge e Underground


Per info:
Lu.C.C.A.
via della Fratta, 36 – Lucca
tel. 0583 571712 / fax 0583 950499
http://www.luccamuseum.com/
info@luccamuseum.com


Addetta Stampa Lu.C.C.A.
Michela Cicchinè tel. +39 0583 492180 mob. +39 339 2006519
m.cicchine@luccamuseum.com