lunedì 12 dicembre 2011

HAERETICI mostra d'arte contemporanea


Barletta - sotterranei del castello svevo


Evento promosso dall’ Associazione culturale MAGMART

Con il patrocinio di : Regione Puglia / Provincia di Barletta Andria Trani / Comune di Barletta

Vernissage sabato 17 Dicembre 2011 sala rossa del castello svevo di Barletta
Finissage con presentazione del catalogo, domenica 15 Gennaio 2012 sala rossa del castello svevo di Barletta

La collettiva Haeretici è stata concepita con lo scopo di affiancare ad un gruppo di artisti presenti da anni sul panorama nazionale e internazionale, un altro composto da giovani emergenti, alcuni dei quali presenti a manifestazioni importanti o vincitori di concorsi prestigiosi. Questo nel solco della continuità tra il passato, presente e futuro nel quale nuovi linguaggi e nuove personalità artistiche si interfacciano con altre che hanno contribuito in modo significativo ad esportare al di fuori dell’ambito locale le tematiche artistiche che hanno interessato la seconda metà del ‘900, occupando quindi un ruolo significativo nel contesto artistico nazionale.
Il termine Haeretici è la risposta in merito al dibattito sul ruolo che l'arte ha ricoperto nella società di ieri e che continua a ricoprire in quella di oggi, in cui l'artista si è posto - e si pone - su di un livello di osservazione delle dinamiche del mondo, soprattutto dal dopoguerra ad oggi, dinamiche che col passare del tempo hanno cambiato la loro connotazione, ma che rimangono sempre determinanti per la ricerca stilistica con cui "parlare" alla società.
L'eresia, in chiave religiosa, è la messa in discussione dei dogmi imposti dalla chiesa, mentre in chiave laica è l'atteggiamento critico verso le convenzioni proprie di una società massificata come la nostra, in cui ogni artista dovrebbe porsi su una posizione di ribaltamento di ogni regola imposta, attraverso il linguaggio che lo contraddistingue e con cui si pone sul panorama artistico.
Tuttavia, che sia rivisitazione delle tradizioni, critica sociale o semplice osservazione del mondo, ciò che accomuna tutti è il ruolo di traduttori delle dinamiche umane.
La mostra, in virtù del pluralismo espressivo, presenta le sezioni di Pittura, Installazioni, Installazioni acustiche, Video, Fotografia e Elaborazioni digitali, suddivise in un percorso in cui si snodano linguaggi frutto delle esperienze degli artisti presenti, attraverso il quale il visitatore potrà fruire del connubio tra le opere e il contesto in cui sono collocate.
All'inaugurazione interverranno, il curatore Antonino Foti, il Sindaco di Barletta, Ing. Nicola Maffei, la Dott.ssa Santa Scommegna dirigente delle Politiche Attive di Sviluppo.

La conferenza di presentazione si terrà il 14 Dicembre alle ore 11 presso la Multisala Paolillo.

ARTISTI IN MOSTRA:
Gaetano Accettulli, Alessandra Antonucci, Vincenzo Astuto, Francesco Aversa, Clarindo Bassani, Eva Belgiovine , Katia Berlantini, Alessandro Boezio, Francisco Cabanzo, Vito Capone, Fabio Casiero, Alessia Colacicco, Luca Coser, Francesca Curcetti, Dario Damato, Danilo De Mitri, Giulio De Mitri, Franco Dellerba, Adriana Di Leo, Antonio Di Rosa, Pietro Di Terlizzi, Rffaele Fiorella, Claudia Giannuli, Igor Imhoff, Iginio Iurilli, Mosè La Cava, Luigi Lanotte, Paolo Lops, Roberto Mazzarago, Pierpaolo Miccolis, Giampiero Milella, Michela Muserra, Giuseppe Paolillo, Paola Perfetto, Giuseppe Petrilli, Anna Pipino, Francesco Porcelli, Leo Ragno, Pietro Ricucci, Anna Maria Salvatore, Lucia Stefanetti, Tarshito, Barbara Trombetta, Delphine Valli, Lorenzo Villa, Angela Vocale, Red Zdreus.


Segnala
Amalia Di Lanno