Venerdì 21 novembre la galleria Doppelgaenger inaugura Hurricane, mostra personale del pittore francese Gaël Davrinche.
Artista di spicco nel panorama dell’arte contemporanea internazionale, Gaël Davrinche, rivendica una decisa appartenenza alla tradizione pittorica figurativa, attraverso uno straripante polimorfismo stilistico.
Una marcata dicotomia invade l'intera produzione di Davrinche: senso dell’umorismo e solennità, tratto istintuale e descrizione meticolosa, citazionismo storico-artistico e narrazione del contemporaneo.
Le opere in mostra percorrono questa vorticosa varietà di stili, tecniche e soggetti che l’artista affronta senza un ordine prestabilito: dai segni quasi infantili dei disegni dedicati alla Gioconda, alla serieMemento M., nella quale la poetica dei fiori è affidata a poche e delicate pennellate; dalle tele e dalle carte della serie Kalashnikov, pregne di una gestualità violenta, ai sorprendenti grandi ritratti iperrealisti, dove la maestria dell’artista raggiunge la sua più alta espressione.
Francese, classe 1971, Gaël Davrinche si è diplomato in pittura all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi. Davrinche è un pittore prolifico ed eclettico, riconosciuto a livello internazionale, con un curriculum fitto di mostre personali in Francia, Belgio, Svizzera, Italia, Canada e in Cina. Le sue opere sono state acquisite dal Musée Ingres di Montauban, dal FRAC e dalla Fondation Salomon pour l’art contemporain. Tra le sue mostre più recenti, Défigure(s) alla Fondation Ecureuil di Tolosa, Memento Mori alla Ego Gallery di Lugano e Insight, alla galleria Magda Danysz di Shanghai.
On Friday, November 21st, Doppelgaenger art gallery opens Hurricane, personal exhibition of the french painter Gaël Davrinche.
Stand-out artist International contemporary art, Gaël Davrinche, claims his membership to the figurative pictorical tradition, through an overflowing stylistic polymorphism.
A strong dichotomy pervades his whole production : humor and solemnity, instictive touch and meticulous description, historical-artistic citationism and narration of the contemporary.
The exhibited works sweep this whirling variety of styles, techniques and subjects, faced by Davrinche without a defined order: from an almost childish signs in the drawings dedicated to the Gioconda, to the Memento M. series, where the poetry of the flowers is committed to a few delicate brush strokes; from the canvas and the papers of the Kalashnikov series, full of a violent gesture, to the surprising hyperrealist big portraits, where the skill of the artist gains its higher expression.
French man, born in 1971, Gaël Davrinche, graduated in painting at the École Nationale Supérieure des Beaux-Arts in Paris. Davrinche is a prolific and eclectic painter, known at international level, a CV crowded with personal exhibitions in France, Belgium, Switzerland, Italy, Canada and China. His works have been acquired from the Ingres Museum in Montauban, from the FRAC and from the Fondation Salomon pour l’art contemporain. Among his most recent exhibitions, Défigure(s) at the Fondation Ecureuil in Toulouse, Memento Mori at the Ego Gallery in Lugano and Insight at Magda Danysz in Shanghai.
Doppelgaenger
Via Verrone, 8
Bari
+39 392 820 3006
segnala:
amalia di Lanno