Silvia Camporesi
Planetario, 2013
Light box photography, cm 70 x 100
Planetario, 2013
Light box photography, cm 70 x 100
SILVIA CAMPORESI
Souvenir Universo
Souvenir Universo
Inaugurazione sabato 7 dicembre 2013 12 – 20
7 dicembre 2013 - 1 febbraio 2014
7 dicembre 2013 - 1 febbraio 2014
Z2O Galleria | Sara Zanin è lieta di presentare Souvenir Universo di Silvia Camporesi.
Il titolo scelto per la terza mostra dell’artista in galleria – dopo Where All Become (2012) e Sifr – La distanza canonica
(2011) – nasce da un gioco di parole: i due sostantivi, uno francese e
l’altro italiano, si anagrammano a vicenda. Ed è proprio la prospettiva
delle permutazioni di significato, tipica del gioco anagrammatico, alla
base del suo nuovo progetto. Punto di partenza è la fotografia: le opere
in mostra riflettono sulle modalità concettuali e materiali in cui
poter declinare il linguaggio fotografico. Così, la fotografia di un
falso cielo e l’immagine in motion di un bosco notturno,
animato dalle lucciole, fanno da contrappunto alle video-fotografie di
un piccolo vulcano che brucia ininterrottamente, o all’enorme massa
d’acqua di una cascata che scende rallentata. Il tema universo è qui inteso come scansione dei quattro elementi, rappresentati intrecciando finzione e realtà.
Anche nella seconda parte della mostra il luogo e il suo ricordo fotografico – il souvenir –
sono un pretesto per scavare nelle possibilità del linguaggio
fotografico. Due grandi fotografie di interni, scenari che ricordano il
film Stalker di Andrej Tarkovskij, non sono luoghi reali ma
immaginari, frutto del lavoro scultoreo di Silvia Camporesi che ha
fotografato in studio dei modellini creati ad hoc.
Infine, l’antica tecnica giapponese del
taglio e piega della carta viene applicata dall’artista su immagini di
luoghi dismessi, azione che aggiunge una terza dimensione alla
fotografia. Con questo ultimo intervento si conclude l’esplorazione
immaginifica di luoghi reali e di finzione, esplorazione che sottopone
la fotografia ad una riscrittura delle sue possibili esplicitazioni.
Fonte e info:
segnala:
amalia di Lanno