Notti di
mezza estate. La rassegna di film d'artista e film documentari dedicati
all'arte contemporanea giunge quest'anno alla sua IV edizione. A cura di
Leonardo Bigazzi.
comunicato
stampa
A cura di
Leonardo Bigazzi
Lo schermo dell'arte Film Festival. Notti di mezza estate, rassegna di film d’artista e film documentari dedicati all’arte contemporanea che si è affermata negli ultimi anni come uno degli appuntamenti più apprezzati e seguiti dal pubblico dell’Estate Fiorentina, giunge alla sua quarta edizione, che si terrà in Piazza Santissima Annunziata ogni lunedì alle 21.30 dall'8 al 29 luglio.
Il programma, a cura di Leonardo Bigazzi, fa parte della seconda edizione della rassegna cinematografica “Apriti Cinema!”, organizzata da Quelli della Compagnia per il Comune di Firenze, e sarà interamente dedicato al cinema documentario, con quattro film che descrivono i progetti di artisti e architetti che hanno saputo sfidare regimi politici e grandi multinazionali oppure i rigidi schemi e le convenzioni del mondo dell’arte.
L'edizione 2013 sarà inaugurata dall'anteprima di The Yes Men Fix the World di Andy Bichlbaum, Mike Bonanno e Kurt Engfehr, in cui si racconta l’incredibile storia del collettivo Yes Men che ha denunciato e a colpito gli interessi delle più potenti lobby internazionali.
Per i lunedì successivi saranno invece riproposti film dell’archivio dello Schermo dell’arte Film Festival: Jean-Michel Basquiat: The Radiant Child di Tamra Davis che ricostruisce l’ascesa del genio ribelle della scena artistica newyorkese, Ai Weiwei Never Sorry di Alison Klayman, ritratto del famoso artista e attivista cinese, e la storia lunga più di 50 anni dell'Havana National Art School raccontata in Unfinished Spaces di Alysa Nahmias e Benjamin Murray.
Tutti i film sono in versione originale sottotitolati in italiano.
L'ingresso alle proiezioni è gratuito, fino ad esaurimento posti.
Il progetto è realizzato in collaborazione con FST-Mediateca Toscana Film Commission e con il contributo del marchio di design Opinion Ciatti.
Film in programma:
Lunedì 8 Luglio, ore 21.30
The Yes Men Fix the World di Andy Bichlbaum, Mike Bonanno and Kurt Engfehr
Regno Unito, USA, Francia, 2009, 87'
Vincitore del premio del pubblico nella sezione “Panorama” del Festival di Berlino del 2009, The Yes Men Fix the World è un esilarante documentario che segue le azioni ironiche della coppia dell'arte contemporanea The Yes Men. Coniugando attivismo politico, performance art e amore per la burla, Andy Bichlbaum e Mike Bonanno, fingendosi impiegati di importanti multinazionali, si infiltrano nei luoghi del potere e nei centri vitali del capitalismo per mettere in ridicolo e denunciare il sistema delle lobby e della corruzione imperante nella società contemporanea.
Il film sarà presentato per la prima volta a Firenze.
Lunedì 15 Luglio, ore 21.30
Jean-Michel Basquiat: The Radiant Child di Tamra Davis
Stati Uniti 2010, 90'
Nell’estate del 1986 Tamra Davis ha realizzato una lunga vi- deointervista all’amico Jean-Michel Basquiat, allora venti- cinquenne e all’apice della sua carriera. A oltre vent’anni di distanza da quell’incontro e dalla tragica scomparsa dell’arti- sta, la regista americana ha iniziato un lungo lavoro sui pre- ziosi materiali girati, dando vita a un ritratto intimo di Ba- squiat, omaggio all’uomo che con lei ha condiviso luoghi, frequentazioni, ma soprattutto la passione per l’arte e per il cinema. Arricchito da numerose testimonianze di amici, arti- sti e galleristi, tra cui Julian Schnabel, Annina Nosei e Bruno Bischofberger, e dalle musiche di J. Ralph e dei Beastie Boys, The Radiant Child ricostruisce il clima newyorkese degli anni Settanta e Ottanta in cui si è affermato il “fenome- no” Basquiat.
Lunedì 22 Luglio, ore 21.30
Unfinished Spaces di Alysa Nahmias, Benjamin Murray
Cuba, Stati Uniti, 2011, 86'
Nel 1961 Fidel Castro e Che Guevara commissionarono a tre giovani architetti, Riccardo Porro, Vittorio Garatti e Roberto Gottardi, la creazione dell'Havana National Art School. Ma il progetto di quella che avrebbe dovuto essere “la più bella scuola d'arte del mondo” non è mai stato ultimato. Il film ricostruisce le alterne vicende della scuola, arrivando fino ai giorni nostri, con il suo riconoscimento come capolavoro architettonico del periodo della rivoluzione e l'invito del governo cubano ai tre ideatori a completarlo.
Lunedì 29 Luglio, ore 21.30
Ai Weiwei Never Sorry di Alison Klayman
USA, 2012, 90'
Dal 2008 al 2010, la giornalista e regista Alison Klayman ha seguito e documentato la vita di Ai Weiwei: dalla preparazione delle grandi mostre internazionali, ai rapporti con i membri della sua famiglia, fino agli scontri sempre più accesi con il governo cinese. In un paese soggiogato da un regime che nega i diritti fondamentali dell’umanità, la militanza di Ai Weiwei è divenuta il simbolo di una nuova cultura desiderosa di affrancarsi da ogni forma di repressione per rinnovarsi nei suoi valori fondamentali. Ai Weiwei. Never Sorry offre uno sguardo sulla Cina contemporanea attraverso gli occhi di una delle sue più convincenti figure pubbliche.
Info: info@schermodellarte.org
www.schermodellarte.org
Piazza Santissima Annunziata, Firenze
Inizio proiezioni ore 21.30
Ingresso gratuito
Lo schermo dell'arte Film Festival. Notti di mezza estate, rassegna di film d’artista e film documentari dedicati all’arte contemporanea che si è affermata negli ultimi anni come uno degli appuntamenti più apprezzati e seguiti dal pubblico dell’Estate Fiorentina, giunge alla sua quarta edizione, che si terrà in Piazza Santissima Annunziata ogni lunedì alle 21.30 dall'8 al 29 luglio.
Il programma, a cura di Leonardo Bigazzi, fa parte della seconda edizione della rassegna cinematografica “Apriti Cinema!”, organizzata da Quelli della Compagnia per il Comune di Firenze, e sarà interamente dedicato al cinema documentario, con quattro film che descrivono i progetti di artisti e architetti che hanno saputo sfidare regimi politici e grandi multinazionali oppure i rigidi schemi e le convenzioni del mondo dell’arte.
L'edizione 2013 sarà inaugurata dall'anteprima di The Yes Men Fix the World di Andy Bichlbaum, Mike Bonanno e Kurt Engfehr, in cui si racconta l’incredibile storia del collettivo Yes Men che ha denunciato e a colpito gli interessi delle più potenti lobby internazionali.
Per i lunedì successivi saranno invece riproposti film dell’archivio dello Schermo dell’arte Film Festival: Jean-Michel Basquiat: The Radiant Child di Tamra Davis che ricostruisce l’ascesa del genio ribelle della scena artistica newyorkese, Ai Weiwei Never Sorry di Alison Klayman, ritratto del famoso artista e attivista cinese, e la storia lunga più di 50 anni dell'Havana National Art School raccontata in Unfinished Spaces di Alysa Nahmias e Benjamin Murray.
Tutti i film sono in versione originale sottotitolati in italiano.
L'ingresso alle proiezioni è gratuito, fino ad esaurimento posti.
Il progetto è realizzato in collaborazione con FST-Mediateca Toscana Film Commission e con il contributo del marchio di design Opinion Ciatti.
Film in programma:
Lunedì 8 Luglio, ore 21.30
The Yes Men Fix the World di Andy Bichlbaum, Mike Bonanno and Kurt Engfehr
Regno Unito, USA, Francia, 2009, 87'
Vincitore del premio del pubblico nella sezione “Panorama” del Festival di Berlino del 2009, The Yes Men Fix the World è un esilarante documentario che segue le azioni ironiche della coppia dell'arte contemporanea The Yes Men. Coniugando attivismo politico, performance art e amore per la burla, Andy Bichlbaum e Mike Bonanno, fingendosi impiegati di importanti multinazionali, si infiltrano nei luoghi del potere e nei centri vitali del capitalismo per mettere in ridicolo e denunciare il sistema delle lobby e della corruzione imperante nella società contemporanea.
Il film sarà presentato per la prima volta a Firenze.
Lunedì 15 Luglio, ore 21.30
Jean-Michel Basquiat: The Radiant Child di Tamra Davis
Stati Uniti 2010, 90'
Nell’estate del 1986 Tamra Davis ha realizzato una lunga vi- deointervista all’amico Jean-Michel Basquiat, allora venti- cinquenne e all’apice della sua carriera. A oltre vent’anni di distanza da quell’incontro e dalla tragica scomparsa dell’arti- sta, la regista americana ha iniziato un lungo lavoro sui pre- ziosi materiali girati, dando vita a un ritratto intimo di Ba- squiat, omaggio all’uomo che con lei ha condiviso luoghi, frequentazioni, ma soprattutto la passione per l’arte e per il cinema. Arricchito da numerose testimonianze di amici, arti- sti e galleristi, tra cui Julian Schnabel, Annina Nosei e Bruno Bischofberger, e dalle musiche di J. Ralph e dei Beastie Boys, The Radiant Child ricostruisce il clima newyorkese degli anni Settanta e Ottanta in cui si è affermato il “fenome- no” Basquiat.
Lunedì 22 Luglio, ore 21.30
Unfinished Spaces di Alysa Nahmias, Benjamin Murray
Cuba, Stati Uniti, 2011, 86'
Nel 1961 Fidel Castro e Che Guevara commissionarono a tre giovani architetti, Riccardo Porro, Vittorio Garatti e Roberto Gottardi, la creazione dell'Havana National Art School. Ma il progetto di quella che avrebbe dovuto essere “la più bella scuola d'arte del mondo” non è mai stato ultimato. Il film ricostruisce le alterne vicende della scuola, arrivando fino ai giorni nostri, con il suo riconoscimento come capolavoro architettonico del periodo della rivoluzione e l'invito del governo cubano ai tre ideatori a completarlo.
Lunedì 29 Luglio, ore 21.30
Ai Weiwei Never Sorry di Alison Klayman
USA, 2012, 90'
Dal 2008 al 2010, la giornalista e regista Alison Klayman ha seguito e documentato la vita di Ai Weiwei: dalla preparazione delle grandi mostre internazionali, ai rapporti con i membri della sua famiglia, fino agli scontri sempre più accesi con il governo cinese. In un paese soggiogato da un regime che nega i diritti fondamentali dell’umanità, la militanza di Ai Weiwei è divenuta il simbolo di una nuova cultura desiderosa di affrancarsi da ogni forma di repressione per rinnovarsi nei suoi valori fondamentali. Ai Weiwei. Never Sorry offre uno sguardo sulla Cina contemporanea attraverso gli occhi di una delle sue più convincenti figure pubbliche.
Info: info@schermodellarte.org
www.schermodellarte.org
Piazza Santissima Annunziata, Firenze
Inizio proiezioni ore 21.30
Ingresso gratuito
Fonte: www.undo.net
Segnala: Amalia di Lanno