martedì 4 ottobre 2011

EVENTO :: 8 e 13 ottobre 2011 :: ITALIAN POP SURREALISM



Greetings!
è con grande piacere che annunciamo per l'8 di ottobre l'inaugurazione della grande mostra collettiva ITALIAN POP SURREALISM, una straordinaria line-up di oltre trenta artisti italiani che si stanno facendo conoscere in tutto il mondo.
Inoltre giovedì 13 ottobre i Musei Capitolini accoglieranno presso la sede della Centrale Montemartini l'evento INTO THE FUTURE, una selezione estremamente rappresentativa dei migliori talenti del pop surrealismo italiano.
Le due mostre, complementari l'una all'altra sono organizzate completamente dalla MONDO BIZZARRO GALLERY, rappresentando la prima e più alta affermazione del pop surrealismo italiano.
È disponibile il catalogo della mostra, tra qualche giorno sarà possibile acquistarlo anche on-line per chi non potrà venire di persona.
Un caro saluto,
Dario Morgante e Cristiano Armati
galleristi















Il pop surrealismo italiano alla conquista del mondo
13 - 23 ottobre 2011
Musei Capitolini - Centrale Montemartini
Italian Pop Surrealism e Into The Future sono due mostre antologiche che presentano al pubblico italiano e internazionale i più grandi giovani talenti del Pop Surrealism made in Italy

Nicola Verlato, Giuseppe Veneziano, Gabriels, Elio Varuna, Max Papeschi, Elena Rapa, Ania Tomicka, Bafefit, Michele Guidarini, Paolo Petrangeli, Luciano Civettini, Erica Calardo, Marco Rea, Otto Majer, Anonymous Art, El Gato Chimney, Siva Le Duc, Luisa Montalto, Hackatao, Antonella Caraceni, Max Ferrigno, Valentina Zummo, Sone, Hogre, Virginia Mori, Dilka, Amelia Von Grune, Marco Tarascio, Desiderio, Jonathan Pannacciò, Camilla d'Errico, Nicoz Balboa, Luca Coser, Amedea Morgan





Nato con l'etichetta non sempre apprezzata di Low Brow (proprio per prendere le distanze dall'arte fatta «da e per» l'élite), il Pop Surrealism ci rende spettatori di una piccola ma significativa rivoluzione. Sono gli artisti per primi ed il pubblico subito dopo a capire e saper leggere il tempo che viviamo, dimostrando grande preparazione ed infinito interesse nei confronti di quel che si presenta come nuovo ma immediatamente recepibile grazie a codici e sottocodici comunicativi con cui siamo costretti a convivere.



Il Pop Surrealism si pone in tutto il mondo come la corrente culturale più attuale, scardinando finalmente il concetto di arte "contemporanea", dichiarandola semplicemente «contemporanea agli anni '70, quindi ormai passata».

L'immaginario collettivo che presentiamo è quindi ricco di icone della nostra infanzia e adolescenza, quando non sapevamo di essere già dei target commerciali studiati dalle multinazionali. Vi offriremo uno scenario ricco di apparenti contraddizioni, di specificità hollywoodiane e di gigli fiorentini. Il ritorno al piacere della tecnica più raffinata utilizzata per rappresentare il quotidiano, vedrà il banale che si tinge di surreale in un panorama reale ed impossibile al tempo stesso.



Degli artisti in mostra alcuni già da tempo abitano all'estero, altri non lasceranno mai l'Italia, altri ancora si sono appena affacciati ad un mondo dell'arte in continuo cambiamento, e si godono il momento, quasi inconsapevoli di vivere un fenomeno del tutto inedito, dove il pubblico ne sa più del gallerista e dove l'artista è fiero di essere un artigiano padrone delle proprie capacità.



Il Pop Surrealism è l'unico movimento che racchiude le peculiarità dell'immediato, che attraversa il significato squarciando il significante, in un perfetto seppur apparentemente impossibile connubio tra la realtà e il sogno, dove l'uno influenza l'altro nella realtà "vera" e non solo nella rappresentazione di essa.



In un'epoca diversa sarebbe stato facile mettere a tacere questo movimento da parte dei polverosi accademici difensori della propria poltrona, relegandolo a una sottocultura, ma il nostro presente, supportato da tecnologie che rendono possibile la condivisione in tempo reale di immagini e pensieri in qualunque parte del mondo, ha reso possibile il manifestarsi di una presa di coscienza unica: non può essere relegata a sottocultura ciò che è, di fatto, accessibile a tutti come contenuti e riferimenti concettuali di critica e sarcasmo nei confronti della società di massa.



Con queste premesse ci proponiamo di analizzare il movimento Pop Surrealista italiano, definendone i poliedrici confini e indagandone le similitudini con i suoi rappresentanti californiani, ma anche le dovute differenze, andando a scoprire come le ultime generazioni si sono cibate di cultura visuale americana e giapponese moderna, traendone ispirazione ma modellandole con lo spirito del tempo.


ITALIAN POP SURREALISM. Nascita di una Nazione/Birth of a Nation
A cura di: Andrea Oppenheimer
Inaugurazione: sabato 8 ottobre 2011, ore 18.00
Periodo: 8 ottobre - 2 novembre 2011
Orari: dal lunedì al sabato 12.00 - 20.00
domenica 16.00-20.00
Sede: Mondo Bizzarro Gallery, via Reggio Emilia 32 c/d
Tel. 06-44247451 info@mondobizzarrogallery.com
www.mondobizzarrogallery.com


INTO THE FUTURE. Il pop surrealismo italiano alla conquista del mondo
A cura di: Andrea Oppenheimer
Inaugurazione: giovedì 13 ottobre 2011, ore 17.00 (chiusura improrogabile ore 20.00)
Periodo: 13 - 23 ottobre 2011
Orari: dal martedì alla domenica 9.00 - 19.00
Sede: Musei Capitolini Centrale Montemartini, via Ostiense 106
Biglietto euro 5,50 (entrata al Museo)

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About Us
Mondo Bizzarro Gallery, piattaforma per le arti ipercontemporanee del XXI secolo, ha iniziato la sua attività nel 1995, a Bologna, per poi trasferirsi a Roma nel 2004. La galleria ha presentato prima in Europa il lavoro di importanti artisti del pop surrealismo quali Mark Ryden, Camille Rose Garcia, Marion Peck e Ray Caesar.
Mondo Bizzarro Gallery si occupa prevalentemente di pop surrealismo, fotografia erotica e street art.
La galleria è diretta da Dario Morgante e Cristiano Armati.
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info@mondobizzarrogallery.com