ANNA CAPOLUPO
BerlinoNowhere.
Inconscio metropolitano vol. 2
A partire da giovedì 29 ottobre
2015, Burning Giraffe Art Gallery ospita
la mostra BerlinoNowhere. Inconscio metropolitano vol. 2, seconda
personale della giovane pittrice Anna
Capolupo nello spazio espositivo di Via Eusebio Bava 8/a, a Torino.
Attraverso una collezione di diciassette opere – tra potenti dipinti
di grandi dimensioni, disegni e micro-installazioni, in cui uno degli elementi urbani
ritratti, il cemento, esce dalla tela per diventare esso stesso opera pittorica
– , l’artista traccia un percorso attraverso la periferia urbana della capitale
tedesca, ritraendo i luoghi dell’Inconscio
metropolitano: quegli spazi architettonici che si annidano nel rimosso
tanto delle grandi città quanto dei loro abitanti e da cui scaturiscono le
pulsioni al cambiamento. Si tratta, per lo più, di ambienti abbandonati a se
stessi, o di vestigia del passato industriale della città, che vengono trattati
senza trasfigurazioni romantiche, ma cogliendone, in un’unica affascinante
istantanea, il passato funzionale e le possibilità future, la loro intima
essenza di architetture di transizione. Sono non-luoghi: ambienti che accomunano una metropoli all’altra e, allo
stesso modo, legano gli uni agli altri gli inconsci dei loro abitanti. Si
tratta di luoghi della memoria, sia perché tracciano il passaggio dell’artista
nei luoghi stessi, nella città che ha vissuto e conosciuto intimamente, sia
perché è proprio grazie all’ausilio fallibile della facoltà mnemonica che essi
vengono ricostruiti. Sono non-luoghi
della memoria, perché, pur avendo una resa visiva estremamente realistica,
quasi tattile – grazie all’utilizzo della carta grezza e ruvida come supporto
alle stratificazioni di colori acrilici, pastelli, tempere e grafite; un
amalgama di sovrapposizioni e strappi che rende materica e percettibile la
presenza tattile di alcuni degli elementi ritratti, come il ferro e il cemento
– non hanno nulla di fotografico, ma vivono della tensione che l’artista pone
nel tentativo di superare la fotografia.
«Anna Capolupo – scrive
Giuseppe Savoca, curatore della mostra –, come
un moderno Edward Hopper, fa suo un “sentimento metropolitano” e introduce
elementi di crisi nell’ interpretazione della città; in particolare delle sue
periferie, qualificandole in modo completamente diverso, rovesciandone il tema
del degrado, sottolineandone l’atmosfera malinconica che avvolge tutte le cose
e gli uomini a esse. Sono questi i luoghi che appartengono a tutti noi, quelle
periferie dell’anima dove i ricordi si smaterializzano in sensazioni non più
terrene e diventano sentire comune».
La mostra è il secondo di due capitoli di una ricognizione pittorica
sugli spazi dell’Inconscio metropolitano,
il primo dei quali è stato presentato nel giugno 2014, sempre da Burning
Giraffe Art Gallery. In mostra sarà presente il catalogo TorinoBerlinoNowhere,
edito da PRINP, che comprende
entrambi i capitoli del progetto.
La mostra fa parte degli eventi delle rassegne Torino Incontra Berlino e ContemporaryArt
del Comune di Torino.
ANNA
CAPOLUPO
BerlinoNowhere. Inconscio metropolitano vol.
2
A cura di Giuseppe Savoca
Vernissage: giovedì 29 ottobre
2015, dalle 18:30 alle 21:30
Periodo
mostra:
dal 29 ottobre al 28 novembre 2015
Orari
di apertura: dal martedì al sabato, 14:30 – 19:30
Ingresso
libero
Burning
Giraffe Art Gallery
Via Eusebio Bava 8/a, 10124, Torino
www.bugartgallery.com
– info@bugartgallery.com
tel. 011 5832745 –
347 7975704
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ANNA CAPOLUPO
Nata a Lamezia Terme (CZ), nel 1983. Vive e lavora a Firenze.
Studi
2009 Laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze
2015 Master in Arte Terapia presso A.r.c.o.t.e., Torino
Premi
2015 Primo premio al VI Premio Internazionale Lìmen Arte, Vibo
Valentia
2014 Finalista al Premio Terna 06, Roma – Torino
2014 Finalista al Combat Prize, Livorno
2013 Primo premio al concorso Young at Art, MACA (Museo Arte
Contemporanea Acri), Acri (Cs)
Mostre personali
Aprile - Giugno 2015, “Dove sono sempre stata”, MACA (Museo Arte
Contemporanea Acri), Acri (Cs), curatore: Boris Brollo
Giugno - Luglio 2014, “TorinoNowhere”, Burning Giraffe Art Gallery,
Torino, curatore: Andrea Rodi
Settembre 2011, “Dettagli, Firenze, Berlino”, CAT, Tarquinia (VT),
curatore: C. Chiatti
Dicembre 2010, “In Balneum, Art Studio 2530, Firenze, curatore: Bue
2530
Mostre Collettive
Novembre 2015, “The People Are The City”, The Others Art Fair, Torino,
curatore: Andrea Rodi
Ottobre - Novembre 2015, “Our Generations”, XVIII Biennale d’Arte di
Penne, Penne (Pe), curatori: Antonio Zimarino e Martina Lolli
Ottobre 2015, “Some Velvet Drawings”, Art Verona, Verona, curatore: Eva
Comuzzi
Maggio - Giugno 2015, “Imago”, Loft Art Gallery, Corigliano Calabro
(Cs), curatore: Niccolò Bonechi
Maggio Giugno 2015, “Do You Like Flowers?”, Burning Giraffe Art
Gallery, Turin, curatore: Andrea Rodi
Marzo - Aprile 2015, “Autonomie del disegno”, Quam, Scicli (Rg),
curatore: Emanuela Alfano
Marzo - Aprile 2015, “The Format Follow”, The Format Contemporary
Culture Gallery, Milano, curatore: Guido Cabib
Gennaio 2015, “L’arte guarda avanti, Premio Terna 06, Archivio di
Stato, Torino, curatori: Cristiana Collu e Gianluca Marziani
Dicembre 2014 – Gennaio 2015, “Viaggio in Germania, Cahier de voyage
Torino/Berlino” , Palazzo dell’ex Tribunale, Susa (To), curatore: Michele
Bramante
Dicembre 2014 – Gennaio 2015,
VI Premio Internazionale Lìmen Arte, Palazzo Gagliardi, Vibo Valentia,
curatori: Lara Caccia e Giorgio Bonomi
Novembre 2014 – “BUG”, Paratissima Art Fair, Torino, curatore: Andrea
Rodi
Maggio 2014, “Mnemonic City”, Biagiotti Progetto Arte, Firenze,
curatori: collettivo MAGMA
Novembre 2013 – “Young at Art @ PIX”, Paratissima Art Fair, Torino,
curatori: Andrea Rodi e Massimo Garofalo
Luglio – Agosto 2013 – “Young at Art”, VII Biennale Magna Grecia, San
Demetrio Corone (Cs), curatori: Andrea Rodi e Massimo Garofalo
Aprile – Maggio 2013 – “Young at Art. Home is Where the Art is”, MACA
(Museo Arte Contemporanea Acri), Acri (Cs), curatori: Andrea Rodi e Massimo
Garofalo
Pubblica:
Massimo Nardi