In mostra 48 sculture in gesso della collezione dell'artista: cavalieri, centauri, figure femminili, ballerini, gatti e tori. All'esterno una scultura monumentale in bronzo. In occasione del Festival dei 2 Mondi.
Tutto è pronto per il prossimo evento artistico/culturale "Fernando Botero: quarantotto sculture in gesso in mostra a Spoleto" provenienti dalla collezione privata del maestro e rappresentano un ampia sintesi della sua attività scultorea, che sarà ospitata nella sede del Palazzo Comunale di Spoleto, Piazza del Comune, 1 Spoleto, dal 27 giugno al 20 settembre 2015. La mostra è stata promossa dal Comune di Spoleto, con il patrocinio della Fondazione Festival di Spoleto, Università per Stranieri di Perugia.
Curatore Zeno Zoccheddu, presidente Associazione ArteInternazionale.
Al suo interno nella Cappella palatina di San Ponziano, la Sala dello Spagna, la Sala dei Duchi e la Sala della Prigione, saranno collocate le sculture in gesso che come un laboratorio didattico, illustrerà il modo di operare dello scultore Fernando Botero. A Palazzo Comunale, infatti, verranno esposte le opere in gesso che rappresentano tutto il suo mondo: cavalieri, centauri,figure maschili e femminili, ballerini, gatti, cavalli e tori. Perché il gesso: attingendo a favori tecnici si può dire che è una struttura matrice, guardandolo come effetto emozionale e anche spirituale diciamo che è l’anima di ogni scultura, molte opere in gesso sono oggi pezzi unici al mondo e considerati loro stessi capolavori, perché non esistono più gli originali in marmo o bronzo andati perduti o distrutti. Anche Canova proprio con un gesso la copia dei "Lottatori", si mise in luce vincendo un premio,mentre nella galleria dell’Accademia di Firenze si può ammirare l’originale in gesso del "Ratto delle Sabine" del Giambologna, 1582.
Le prime esperienze di Botero con la scultura risalgono agli anni ’60, ma dimostrerà il suo grande amore per questa disciplina dal 1973. Sculture di Botero le troviamo nelle strade e nelle piazze delle più importanti città del mondo.
La mostra, quindi, oltre a contenere le opere di gesso, propone, una scultura monumentale in bronzo che sarà esposta all’esterno. Si tratta di un evento straordinario, in quanto è la prima volta che Fernando Botero espone le sue opere a Spoleto e illustra il manifesto ufficiale del Festival dei 2 Mondi.
Risulta quanto mai opportuno segnalare che, oltre agli appassionati e storici dell’Arte, l’evento riveste particolare importanza anche per gli alunni che, grazie al sopraddetto "didattico" sulla scultura, può definirsi "interattivo", cogliendo appieno l’attuale esigenza dei nostri giovani.
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La mostra sarà inaugurata il prossimo 27 giugno, ore 18.00, nel Palazzo Comunale di Spoleto, dal Sindaco Fabrizio Cardarelli alla presenza del Maestro Fernando Botero, oltre ad esponenti di rilievo del panorama culturale ed istituzionale dell’Umbria.
Palazzo Comunale
piazza del Comune, 1 Spoleto
Rimarrà aperta tutti i giorni, in orario continuato, dalle 10 alle 19,00 fino al 20 settembre 2015. Durante il periodo del Festival la mostra
rimarrà aperta fino alle 23,00.
FERNANDO BOTERO
dal 27/6/2015 al 20/9/2015
tutti i giorni 10-19, durante il Festival aperto fino alle 23
0743 218620, 342 7506074
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amalia di Lanno
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