lunedì 15 settembre 2014

Kenro Izu | Territori dello spirito


Kenro Izu
Territori dello spirito

La raffinata ricerca artistica di Kenro Izu è al centro di una mostra interamente dedicata al lungo lavoro che ha condotto l’artista ad esplorare i più importanti luoghi sacri del mondo: dalle Piramidi dell’Egitto alle antiche pietre dello Stonehenge, dalla città di Angkor in Cambogia ai templi buddisti in India e Indonesia, dal deserto della Siria alle alte vette del Tibet.
Affascinato dalla sublime bellezza delle vestigia antiche e dal profondo senso di caducità che sono in grado di trasmettere, Izu individua nel recupero di stili e tecniche tipici della fotografia ottocentesca il mezzo più adatto per imprimere le atmosfere mistiche dei luoghi incontrati.
All’affascinante tecnica della stampa al platino è inoltre dedicato il workshop con Luigi Menozzi, previsto per il weekend del 29 e 30 novembre, che offrirà ai partecipanti la possibilità di apprendere le nozioni di base di questa pratica fotografica.



Foro Boario
via Bono da Nonantola, 2
41121 Modena, Italia
a cura di
Filippo Maggia
sponsor
Unicredit

orari di apertura
martedì-venerdì 15-19
sabato-domenica 11-19
lunedì chiuso

aperture in occasione del festivalfilosofia
venerdì 12 settembre 9-23
sabato 13 settembre 9-2
domenica 14 settembre 9-22




Kenro Izu (1949, Osaka) inizia a fotografare negli anni Settanta, completando la sua formazione presso la Nihon University di Tokyo. Nel 1970 si trasferisce a New York, dove tuttora vive e lavora. Le sue opere sono state presentate in occasione di numerose mostre personali e collettive, organizzate presso il Rubin Museum of Art, New York (2004), il Tokyo Metropolitan Teien Art Museum (2005), l’Art Museum, University of Kentucky di Lexington (2007), il Detroit Institute of Art, il Kiyosato Museum of Photographic Art di Yamanashi, in Giappone (2008), il Museum of Photographic Arts, San Diego (2009).

Filippo Maggia (Biella, 1960) è curatore e critico di fotografia. È stato promotore di numerosi progetti a sostegno della fotografia italiana e internazionale e curatore di importanti collezioni fotografiche. Dal 2007 è curatore capo e direttore di Fondazione Fotografia Modena.

La mostra sarà visitabile fino all’11 gennaio 2015.


info:
www.fondazionefotografia.org

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amalia di Lanno