martedì 19 marzo 2013

Maria Elisabetta Novello | Susan York_THE EXPERIENCE OF GRAVITY









THE EXPERIENCE OF GRAVITY
Maria Elisabetta Novello | Susan York THE EXPERIENCE OF GRAVITY

Maria Elisabetta Novello | Susan York THE EXPERIENCE OF GRAVITY a cura di Martina Cavallarin
Da giovedì 21 marzo 2013 Fabbri Contemporary Art espone le opere di Maria Elisabetta Novello e di Susan York, un dialogo intenso in un’atmosfera rarefatta

Inaugurazione: giovedì 21 marzo dalle 18.30

Milano 8 marzo 2013 - THE EXPERIENCE OF GRAVITY è un dialogo intenso costituito da scarti minimi, distanze da colmare o angoli da attraversare con geometrie al limite tra attrazione e dispersione, sulla soglia delle minorazioni, delle moltiplicazioni e delle loro sconfinate possibilità.
Si tratta di attraversare micro e macro, atemporalità allungate nella visione e immersione delle opere dell’artista americana Susan York e dell’artista italiana Maria Elisabetta Novello, personalità parallele e in qualche modo aderenti per linguaggio, uso di materiali, codici poetici che si esprimono tra pratiche installative e scultorie sempre rarefatte, sempre poco raccontate, ma straordinariamente profonde.
Grafite, disegni, scarti dimensionali sono alcune delle linee linguistiche di Susan York la cui opera si confronta con lo spazio che abita e con la potenza della gravità che esperisce nella tensione tra angoli, linee strutturali, materia. I suoi solidi impostano un colloquio silente con le pareti, si staccano e si allargano con la forza di un’obliquità declinata in differenti intervalli e impreviste sospensioni.
Maria Elisabetta Novello si rapporta con le tonalità distoniche dei paesaggi di cenere in teche di plexiglas, degli orizzonti, dei disegni in cui lo “scambio di colore” avviene tra sovrapposizioni di carte, campiture in cui si alterna il “nero bianco e bianco nero” per un’esperienza di memoria gravitazionale ed espressiva.
Le opere a terra, parete e pavimento delle due artiste abiteranno gli spazi architettonici della Galleria Fabbri tra suggestioni e resistenze, conflitti di spazi da saturare e vuoti che si srotolano lungo assi immaginarie, all’insegna di un dialogo sintattico e lessicale raffinato, persuasivo, concettuale e coinvolgente per un’arte contemporanea dislocata in infinite dimensioni e possibilità del senso.
Martina Cavallarin

THE EXPERIENCE OF GRAVITY a cura di Martina Cavallarin

Milan 8 March 2013 - THE EXPERIENCE OF GRAVITY is an intense dialogue made up of minimal variances, intervals to be bridged or angles to be crossed, with geometries stretching the limit between attraction and dispersion, on the threshold of subtractions, multiplications and their infinite possibilities. It involves passing through the micro and the macro, through timelessness protracted in seeing and immersing oneself in works by the American artist Susan York and the Italian artist Maria Elisabetta Novello.
Their two parallel personalities seem somehow to fit together in terms of language, materials used, poetic codes expressed in installation and sculptural practices that are always rarefied, of scarce narrative content, but extraordinarily profound.
Graphite, drawings, dimensional intervals are some of the linguistic lines typical of Susan York, whose work critiques both the space it inhabits and the power of gravity it experiences, in the tension between angles, structural lines, materials. Its solids impose a silent conversation with the walls, detach themselves and expand with the strength of obliqueness declined in varying intervals and sudden suspensions.
Maria Elisabetta Novello relates to the dystonic tonalities of the landscapes of ash in plexiglass cases, the horizons and drawings in which “colour exchange” takes place among overlapping papers, grounds in which “black white and white black” alternate, creating an expressive, gravitational experience of memory.
Hanging, free-standing and floor-laid, the works by the two artists will inhabit the architectural spaces of the Fabbri gallery amid atmospheric and resistant reactions, conflicts between spaces to be saturated and voids unfolding along imaginary axes, hallmarked by a refined lexical and syntactical dialogue that is both persuasive and conceptually involving: contemporary art deployed in infinite dimensions and possibilities of meaning.
The show will last until Saturday, April 27.
Martina Cavallarin



SCHEDA TECNICA
Mostra: Maria Elisabetta Novello | Susan York – The Experience of Gravity Sede: FABBRI c.a. – Via Stoppani 15/C, Milano
Periodo espositivo: 21 marzo 2013 – 27 aprile 2013
Curatore: Martina Cavallarin
Inaugurazione: giovedì 21 marzo, ore 18.30
Orari: tutti i giorni 15.30 – 19.30; mattina su appuntamento, domenica e lunedì chiuso
Organizzazione e ufficio stampa: Fabbri Contemporary Art, Milano
info@fabbricontemporaryart.it 
Ph. +39 02 91477463
Mob. + 39 348 7474286


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Amalia di Lanno