«Giorno per Giorno, insieme a Resò e a ZonArte, è uno dei progetti che la Fondazione sostiene e promuove da tre anni – commenta Fulvio Gianaria, Presidente della Fondazione per l’Arte CRT. Questo appuntamento risponde perfettamente agli obiettivi che ci siamo posti: portare l’arte contemporanea fuori dalle mura dei musei e farla incontrare ad un pubblico il più ampio ed eterogeneo possibile. La fruizione dell’arte è uno degli scopi principali della Fondazione, insieme all’educazione, alla formazione e alla comunicazione, oltreché alle acquisizioni di opere, ed i nostri sforzi sono tutti rivolti verso la promozione del sistema dell’arte contemporanea del e per il territorio».
Dall’eternità a qui, ispirato al titolo del celebre saggio di Sean Carroll, edito da Adelphi, è curato da Gianluigi Ricuperati, scrittore, saggista e collaboratore delle pagine culturali di alcuni dei più importanti quotidiani nazionali.
«Giorno per Giorno è stato curato come un vero e proprio romanzo, fatto anche di idee oltre che di persone, storie, immagini e percorsi – dichiara Ricuperati. Nella compenetrazione totale dei linguaggi e dei saperi, tutta la curiosità si soddisfa in modo strutturato e profondo, ma anche meravigliato e istantaneo, come in certe soluzioni chimiche per le bevande. L’evento è la prova che si può fare un’operazione di alta qualità coinvolgendo tutti gli attori significativi del territorio e abbattendo le barriere disciplinari, provando a divertire il pubblico senza volgarizzare l’offerta».
Da quest’anno Giorno per Giorno cambia e diventa un vero e proprio festival culturale contemporaneo che, partendo dall’arte, coniuga diverse discipline umanistiche e scientifiche: architettura, letteratura, musica, fisica, astronomia, matematica e design. Dieci giorni di curiosità infinita con un concerto di musica elettronica, incontri pubblici, seminari e lezioni con ospiti internazionali: le migliori menti del mondo saranno a Torino per provare a porsi domande complesse e divertenti nel segno di una ricerca che sfrutta angolazioni di saperi differenti. Attraverso il dialogo e il confronto tra le diverse discipline, Giorno per Giorno si rivolge a un’ampia platea di esperti e curiosi, offrendo una fruizione e un coinvolgimento attivo del pubblico nei luoghi dell’arte. Tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito.
Il programma si snoderà attraverso le sedi del sistema dell’arte contemporanea del territorio: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e PAV Parco Arte Vivente alle quali si affiancano il Circolo dei Lettori e il Museo Nazionale del Cinema. Al Museo Nazionale dell’Automobile e all’Accademia delle Scienze di Torino saranno ospitati i due grandi eventi che apriranno e chiuderanno il cartellone di Giorno per Giorno.
Doppio appuntamento martedì 26 alla Fondazione Sandretto: alle 18.30 Marco Rainò, architetto polistrumentale e curatore di “In:residence”, indagherà sul perché la pratica scientifica non entra nella tessitura ordinaria del “design”; alle 19 Gianluigi Ricuperati incontrerà Patricia Urquiola, designer di fama internazionale per dialogare su come reagire e come raccontare la propria avventura dentro e fuori il progetto.
Ai bambini di tutte le età è dedicato il laboratorio per bolle di sapone con Michele Emmer, matematico, artista e regista, mercoledì 27 alle 11 alla GAM mentre alle 18.30 la sua lezione, che comincia con un quadro di Luigi Veronesi e si perde nella collezione della Galleria, si conclude con una presentazione di Tomás Saraceno, artista e architetto, da sempre impegnato nell’elaborazione di modelli urbani e naturali futuristici e futuribili.
“Arte e scienza” è il titolo della lezione di Lawrence Weschler, scrittore finalista del Premio Pulitzer, in programma per giovedì 28 alle 18.30 al Circolo dei Lettori. Grazie alla collaborazione con l’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea, seguirà un saggio visivo curato da Francesco Bernardelli, critico d’arte, e un intervento del compositore Paul Beauchamp.
Venerdì 29 giugno, alle 18.30 alla Fondazione Sandretto, lo scrittore e critico d’arte Vincenzo Latronico incontra Marc-Olivier Wahler che ha diretto una delle più intriganti avventure istituzionali della contemporaneità recente.
L’evento di chiusura, alle 20 di sabato 30 giugno, sarà ospitato dall’Accademia delle Scienze (Sala dei Mappamondi) e vedrà Hans Ulrich Obrist, co-direttore della Serpentine Gallery di Londra, impegnato in una tripletta di interviste all’artista newyorkese Taryn Simon, allo scienziato bulgaro docente ad Harvard Dimitar Sasselov e all’artista torinese Piero Gilardi.
Museo parallelo/ Collezione di parole
Giorno per Giorno sarà anche occasione per sperimentare un nuovo formato di avvicinamento del pubblico all’opera d’arte: tre protagonisti della nuova letteratura italiana – Camilla Baresani, Letizia Muratori e Giorgio Vasta – sono stati invitati a descrivere altrettante opere d’arte delle collezioni torinesi che in questo modo riceveranno in dono una didascalia d’autore. L’intento è di creare una “collezione di parole” con cui spiegare e raccontare l’arte di ieri e di oggi ad un pubblico sempre più vasto e diversificato. Le opere con cui gli scrittori si sono cimentati sono: Camilla Baresani in Trèfle di Dominique Gonzalez-Foerster, Letizia Muratori in Audience II, Florence di Thomas Struth e Giorgio Vasta in Senza titolo (Roma [Il Muro]) di Cy Twombly.
Camilla Baresani, Letizia Muratori e Giorgio Vasta saranno anche protagonisti dell’incontro con Stefano Salis, responsabile delle pagine letterarie de Il Sole 24ore, per discutere di letteratura e di arte, di sovrapposizioni e giustapposizioni, incastri e contrasti. L’incontro si svolgerà lunedì 25 giugno alle ore 18.30 presso il Circolo dei Lettori.
Giorno per Giorno – Dall’eternità a qui è stato l’occasione per pubblicare non un catalogo, ma un vero e proprio libro, in due edizioni separate per l’italiano e l’inglese. Il volume, disegnato da Marco Cendron / POMO, si rifà a Planète, la leggendaria rivista di realismo fantastico pubblicata in Francia negli anni ’60. I relatori e i partecipanti alla manifestazione hanno contribuito con testi originali, con ristampe e con estratti, mentre personalità quali l’art director de Il Corriere della Sera Gianluigi Colin, l’artista Stefano Graziani e il bibliofilo Amedeo Martegani sono state invitate a produrre un contributo ad hoc per la pubblicazione. Naturalmente il libro contiene anche i testi scritti per il progetto del Museo Parallelo e le immagini delle opere cui le didascalie si riferiscono. Il libro è distribuito gratuitamente per tutta la durata della manifestazione presso tutti i luoghi che ospitano gli eventi.
Tra i contributi “fuori programma”, l’iconologa Silvia Urbini ha curato una selezione di immagini recenti e d’archivio, legate al tema dell’incontro tra arte e scienza, che sono state trasformate in un video, una ouverture per molti degli eventi di Giorno per Giorno 2012. Il video, della durata di due minuti circa, è musicato da O / One Circle, in collaborazione con Xplosiva.
L’ideazione e realizzazione dell’immagine grafica del progetto è stata curata da Marco Cendron / POMO, uno dei nuovi protagonisti del graphic design italiano ed europeo.
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Amalia Di Lanno