Di questa “terra”, se mai raggiunta, può restare anche solo l’idea utopica, come la speranza del ragazzo protagonista di “The Promised Land” di Bruce Springsteen, che frustrato da un presente deludente porta avanti la propria battaglia quotidiana urlando: “Mister, I ain’t a boy, no I’m a man / And I believe in a promised land”. A partire dalle tre declinazioni di “terra” rintracciate in queste canzoni, Antwork 2012 propone sviluppi e interpretazioni del tema tra Modena, Reggio Emilia e Parma.
Anteprima date
MODENA 27-28 giugno Estatoff Via Morandi 71, ex area industriale Hera
ore 21.00
This Land is Your Land
Una due giorni incentrata sulla parola. La prima serata vedrà impegnati giovani scrittori, poeti e cantautori in brevi reading ispirati al tema della terra. Le parole dei giovani scrittori si trasformeranno grazie all’intervento di artisti visivi in un allestimento che farà da scenografia alla performance di Brunori Sas della sera successiva. Il cantautore calabrese sarà preceduto da performance live musicisti modenesi.
REGGIO EMILIA 6-7 luglio Spazio Gerra
ore 21.00
Mostra aperta fino al 15 agosto
The Promised Land
La realizzazione mostra AW4 – Promised Land è concepita come un happening non-stop della durata di 24 con una doppia inaugurazione a distanza di una giornata l’una dall’altra. Guiderà il lavoro l’interazione fra gli artisti e il remix delle opere: un gruppo di artisti metterà a disposizione il proprio lavoro che nelle 24 ore seguenti sarà rielaborato da un secondo gruppo di artisti chiamati a dialogare attraverso diversi linguaggi espressi con i lavori esposti attraverso. Lo Spazio Gerra rimarrà aperto ininterrottamente e il pubblico potrà seguire gli artisti all’opera per tutto il tempo. Ad accompagnare il lavoro degli artisti saranno le sonorizzazioni di Alessio Bertallot
PARMA, 18-19 luglio, Centro Giovani Montanara, Via Pelicelli zona quartiere montanara
ore 21.00
Land Ho!
L’espressività, il movimento, la danza, l’action painting in due serate, l’una dall’impronta pop e onirica e l’altra di ambientazione più street e vicina all’Hip Hop e al Free Style. All’interno degli spazi si potrà assistere a videoinstallazioni e performance.
Segnala:
Amalia Di Lanno