audĭentĭa – città in ascolto di Mandra Cerrone
Il 20 luglio 2016 (ore 19.30) Mandra Cerrone, con la performance Audĭentĭa – città in ascolto, dà il via alla seconda parte del ciclo d’incontri ARTE AL CUBO³. Il progetto, iniziato nei mesi invernali del 2016, dopo otto appuntamenti dedicati alla storia dell’arte contemporanea, diventa, nella sua seconda fase, un’occasione di esperienza e di confronto con i linguaggi performativi, dimostrando ancora una volta come l’arte sia prima di tutto RELAZIONE.
L’iniziativa è a cura di Ivan D’Alberto e di Sibilla Panerai con il patrocinio del Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) di Pescara.
Mandra Cerrone si muove abitualmente tra la performance e l’Arte Relazionale, utilizzando la fotografia e il video per narrare e tracciare le fila delle sue azioni. In Audĭentĭa – città in ascolto, già presentata in anteprima a Roma nello Spazio TRAleVOLTE nel 2014, l’artista persegue un intento estetico e innesca nelle persone coinvolte un’esperienza “terapeutica”.
All’interno di un box completamente bianco, posto all’interno del giardino dello studio dell’artista, si verrà coinvolti in un momento di attenzione speciale incentrato sull’ascolto profondo del cuore e dell’ambiente; dal cuore all’orecchio per contatto diretto del corpo e della pelle. Un performer offrirà all’uditore il suo petto, sul quale poggiarsi delicatamente ad ascoltare il battito cardiaco, il primo suono che ogni essere umano ascolta nella vita. Il battito sarà l’unico messaggio, performer e uditore potranno restare nel box per tutto il tempo che vorranno, mentre il cuore e l’orecchio saranno il solo contatto tra le due persone. La scena ripresa all’interno potrà essere vista all’esterno attraverso una webcam live.
«Mandra Cerrone ci conduce col battito del suo cuore, riflesso dei processi cosmici di espansione e di contrazione, attraverso sentieri mistici, sul labile confine tra sciamanesimo e concettuale.
Il cuore è personificato dagli alchimisti come il sole che splende in ogni persona; armonizzarsi alla sua frequenza ci riconduce al nostro ritmo ancestrale, alla vita prenatale e all’esperienza della nascita, fino al grande archetipo della Madre. Fermarsi ad ascoltare diviene un atto spirituale, una forma di accoglienza e consenso intensa ed empatica che ci svela il potere terapeutico dell’immaginazione.
Nelle sue azioni Mandra espande la coscienza collettiva, affrontando il malessere sociale poiché, come afferma Jodorowsky, “chi solo conosce il dolore può avvicinarsi alla sapienza”» (Sibilla Panerai).
Info:
audĭentĭa – città in ascolto, relational art di Mandra Cerrone
a cura di Ivan D’Alberto e Sibilla Panerai
mercoledì 20 luglio ore 19.30
associazione Culturale Mystic Driver Art Lab
via Cetti n. 37, Francavilla al Mare (Ch)
ingresso 10 Euro con aperitivo
+39 3489683962
cappa.artecontemporanea@gmail.com
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