DOMENICA 24 GENNAIO, ORE 12
ABBAZIA DI SAN VITO, POLIGNANO A MARE (BARI)
DONAZIONE AL COMUNE DELLA SCULTURA “VOGLIOLALUNA” DELL’ARTISTA MIKI CARONE.
Domenica 24 gennaio, alle ore 12, a Polignano a Mare, presso il porticciolo dei pescatori sotto le mura dell’Abbazia di San Vito, l’artista Miki Carone donerà al Comune di Polignano a Mare nella persona del Sindaco, la sua scultura “Vogliolaluna”, un Monumento ai marinai di mt.5 di base x mt.6 di altezza x mt. 2 di larghezza interamente realizzata in legno dipinto con resine e smalto lucido.
Presenterà l’ Architetto Nicola Martinelli
Interverranno: il Sindaco di Polignano Domenico Vitto, il Vice Sindaco Mimmo Lomelo, L’Assessore alla Cultura Marilena Abbatepaolo, L’Assessore all’Urbanistica Mariella Annese.
Dichiara l’artista: “E’ un simbolo a memoria delle vite dei marinai spese e trascorse sul mare.
Un omaggio ai marinai e al loro duro lavoro di pescatori, ma anche al loro desiderio di vivere una vita libera, a contatto con la natura, con la sua bellezza e la sua forza. E’ un’opera dedicata ai sogni e ai desideri di chi trascorre tante notti in mare in solitudine. I pescatori sanno che il mare incanta, affascina, è potente, è imprevedibile, e che può anche uccidere, come le Sirene. Come Jemanja, la divinità brasiliana (Santa Maria nel Sincretismo brasiliano) nata dalla spuma del mare, che protegge i marinai, ma che allo stesso tempo è anche la padrona delle loro vite che ella può prendersi in qualunque momento le piaccia, portandoli con se negli abissi marini di cui Lei è indiscussa Signora. Tra le onde del mare Jemanjà può prendere le sembianze di una bellissima Sirena o anche trasformarsi nella Luna, ecco che diventa così la loro amante e amica che fa loro da faro e li illumina indicandogli la rotta nelle notti buie e solitarie trascorse sul mare.”. La scultura riutilizza come sua base un gozzo da pesca in disuso, preesistente sul luogo da tanti anni e che l’artista ha voluto lasciare nella stessa posizione in cui l’ha trovato, davanti al ristorante sul mare “i Magonzesi” affacciato sul porticciolo di San Vito a Polignano a Mare. Dall’interno della barca nasce, imprevedibile, improbabile e instabile, come lo sono solo i sogni, una lunga, onirica scala rossa con cui l’artista ci invita a distaccarci da terra, ad elevarci e a guardare più in alto, a cercare di arrivare dal mare al cielo e alle stelle, sino a poter arrivare a toccare la Luna, intesa come simbolo della Luce, sogno e faro poetico. La genesi dell’opera, ricorda a testimonianza la madre dell’artista, risale al desiderio, intenso e prepotente, del piccolo Miki Carone quando aveva tre/quattro anni, di impossessarsi di una Luna, insegna pubblicitaria al neon del ristorante “Verde Luna” sul lungomare Sud di Bari. Essa fu causa continua di grandi pianti del bambino, tutte le volte che il padre, d’estate portava la famiglia in auto a fare una passeggiata serale sul Lungomare di Bari. Da quel piccolo fertile trauma infantile, cancellato dalla memoria dell’artista ma ricordato dalla madre, nacquero in seguito, inconsciamente, tutte le opere: quadri, bassorilievi, sculture, video, performance, ecc., intitolate sempre nello stesso modo: “Vogliolaluna”. Per l’occasione l’autore ha realizzato e stampato una serigrafia ispirata allo stesso tema della scultura che viene presentata ed esposta nell’adiacente Atelier Blu, lo studio-galleria dell’artista, nel cortile della soprastante Abbazia di S. Vito. Luogo dell’installazione della scultura: Spazio prospicente il ristorante sul mare ‘A Mère dai Magonzesi’, sulla spiaggia delle barche sotto l’Abbazia di San Vito, Polignano a Mare.
La scultura sarà visibile anche di notte, grazie ad un’illuminazione studiata per l’occasione. La sua collocazione sarà permanente.
Si ringrazia per l’ospitalità logistica dell’opera:
Giselda e Giovanni Carrieri, Florinda Grande e Silvio Perrone
Info: in auto, venendo da Bari o da Brindisi: uscita Polignano Nord - San Vito / San Giovanni).
Info: atelierblu@gmail.com - tel. 347.9702344
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