In mostra immagini realizzate con il telefono e condivise sui social network. Opere di Settimio Benedusi, Alberto Bianda, Alberto Bregani, Leonardo Brogioni, Gianni Cipriano, Mario Cresci...
COMUNICATO STAMPA
a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone
Il CENTRO ITALIANO DELLA FOTOGRAFIA D'AUTORE (CIFA) di Bibbiena (AR), ente nato per volontà della FIAF, la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, con il patrocinio della Regione Toscana, la Provincia di Arezzo e il Comune di Bibbiena, presenta Phone_Photography, una mostra a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone, Direttore del CIFA, incentrata su progetti fotografici di grandi autori che prevedono l’esclusivo utilizzo di smartphone, che si terrà dal 28 marzo al 2 giugno 2015, presso il CIFA a Bibbiena (AR).
La mostra nasce da un presupposto, ossia che uno smartphone nelle mani di “qualcuno che sa vedere” possa diventare una vera e propria macchina fotografica, capace di registrare la realtà, di interpretarla e realizzare “vere fotografie”.
Gli autori presenti in mostra sono grafici e fotografi professionisti, che per lavoro e per amore usano lo sguardo: tutte le immagini sono state realizzate con il telefono e quasi tutte sono state postate nei social network, condivise, viste da centinaia di “amici” e commentate da altrettanti osservatori. E tuttavia ogni autore ha realizzato, in situazioni e con intenti diversi, veri e propri racconti per immagini. Immagini che oggi, stampate e “messe al muro”, possono essere osservate con agio, criticate o apprezzate senza l’obbligo di cliccare un “mi piace”.
Saranno esposte le fotografie di Settimio Benedusi, Alberto Bianda, Alberto Bregani, Leonardo Brogioni, Gianni Cipriano, Mario Cresci, Stefano De Luigi, Giovanni Del Brenna, Edoardo Delille, Cosmo Laera, Martino Marangoni, Nino Migliori, Italo Perna/Silvia Tenenti, Efrem Raimondi, Ray Banhoff, Toni Thorimbert, Giacomo Traldi, Riccardo Venturi e Paolo Verzone.
“Quello che conta in fotografia sono i risultati, non lo strumento. A volte lo si dimentica. Da quando gli smartphone hanno offerto la possibilità di realizzare immagini, qualcosa è cambiato – ha commentato Claudio Pastrone, Direttore del Centro Italiano della Fotografia d'Autore -. I telefoni sono leggeri, agili, veloci, affidabili, compensano i problemi di illuminazione, possiedono la capacità di avvicinare e allontanare l’immagine quasi come uno zoom professionale, ma al di là di questo sono le capacità di guardare e di inquadrare che consentono di ottenere buone immagini e Phone_Photography ne è una riprova.”
La mostra Phone_Photography vede come partner tecnico Picwant, la prima app che permette a chiunque di pubblicare le proprie foto e video realizzati con lo smartphone e di venderli online sul sito picwant.com. Stefano Fantoni, Amministratore Unico di Picwant ha dichiarato “Siamo felici di collaborare con FIAF e CIFA ad una mostra innovativa che si propone gli stessi obiettivi di Picwant, ossia quelli di elevare la fotografia via smartphone ad un livello superiore, mostrandone le potenzialità ed estendendo i suoi ambiti di utilizzo alla fotografia professionale. E’ con questo spirito che abbiamo deciso di collaborare con Riccardo Venturi per la realizzazione di un reportage interamente scattato con lo smartphone durante il suo recente viaggio ad Haiti. Vederne i risultati ci ha dato la conferma che anche il reportage si presta all’immediatezza del linguaggio mobile. Ora più che mai siamo convinti che il futuro della fotografia è mobile”
Inaugurazione 28 marzo alle 18
Centro Italiano della Fotografia d’Autore
via delle Monache 2 a Bibbiena
lun-sab 9.30-12.30 e 15.30-18.30, dom 10-12.30
ingresso libero
PHONE PHOTOGRAPHY
dal 28/3/2015 al 2/6/2015
lun-sab 9.30-12.30 e 15.30-18.30, dom 10-12.30
0575 1653924
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