martedì 6 gennaio 2015

C’eravamo tanto amati - Le coppie dell’arte nel Novecento di Elena del Drago

Al Museo Pino Pascali di Polignano a Mare si presenta “C’eravamo tanto amati”, il libro di Elena del Drago che racconta le coppie dell’arte nel Novecento: da Camille Claudel e Auguste Rodin a Frida Kahlo e Diego Rivera.

A parlarne con l’autrice, il 10 gennaio alle ore 18 sono la direttrice della Fondazione Pino Pascali Rosalba Branà, la storica dell'arte Lia De Venere e la responsabile della comunicazione della Fondazione Pino Pascali, Santa Nastro.

Si presenta il 10 gennaio alle ore 18, presso la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare (BA), nell’ambito del “Caffè Letterario” progetto nell’ambito di SAC – Mari tra le Mura: nel blu dipinto di Puglia, azione che fino al 20 dicembre ha ospitato le mostre dei venti artisti residenti nei palazzi storici di Mola di Bari, Polignano a Mare, Conversano e Rutigliano, il libro di Elena del Drago edito da Electa nella collana Smartbook, intitolato C’eravamo tanto amati. Le coppie dell’arte nel Novecento. Rosalba Branà, direttice della Fondazione Pino Pascali, Lia De Venere, storica dell'arte, e Santa Nastro, responsabile della comunicazione della Fondazione Pino Pascali, ne parlano con l’autrice, storica dell’arte, giornalista e conduttrice radiofonica. Il volume ripercorre cronologicamente la storia artistica del Novecento fino ai giorni nostri, attraverso il racconto biografico delle coppie che l’hanno segnata: incontri fatali, muse, modelle, amanti, mogli o assistenti, lo studio dell’artista spesso è condiviso da un partner con cui discutere progetti, rinnovare o inventare linguaggi, confrontare una visione del mondo e dell’arte, vivere passioni romantiche o ingaggiare una – più o meno esplicita – competizione.
Ogni capitolo è dedicato ad una coppia e ne ripercorre la collaborazione dal momento dell’incontro fino alla separazione, seguendo lo sviluppo dei rispettivi lavori come le influenze reciproche e, naturalmente, i risultati comuni. Si scoprirà così che spesso opere celeberrime, cambiamenti di rotta epocali o la proclamazione di manifesti non sarebbero esistiti senza il dialogo amoroso con l’altro, una vera e propria forma di creatività.
Gli anni tormentati del rapporto con Leonora Carrington possono diventare la chiave interpretativa di alcuni tra i più bei dipinti di Max Ernst e senza Diego Rivera non esisterebbero gli autoritratti di Frida Kahlo. La fusione collaborativa tra Camille Claudel e Rodin coincide con l’inizio della loro storia d’amore ed è proprio la loro scultura a rivelarne i sentimenti tormentati e altalenanti, mentre Jackson Pollock deve molto alla compagna Lee Krasner: la sua dedizione e le sua continue mediazioni gli aprirono le porte degli ambienti artistici e garantirono una accurata tutela del suo patrimonio artistico. (Segue in allegato)

Presentazione: 10 gennaio ore 18. Partecipano con l'autrice Elena del Drago, la direttrice della Fondazione Pino Pascali Rosalba Branà, la storica dell'arte Lia De Venere, la responsabile della comunicazione della Fondazione Pino Pascali Santa Nastro.

Ingresso libero.

Il pubblico avrà l’occasione di visitare le mostre “Il mare e il cielo: Pino Pascali e Luigi Ghirri” a cura di Rosalba Branà e Anna D’Elia e “Object Perdu: discorsi sul metodo” a cura di Roberto Lacarbonara, con opere di Nico Angiuli, Fabrizio Bellomo, Pierluigi Calignano, Raffaella Formenti, Paola Pezzi e Antonella Zazzera.


FONDAZIONE MUSEO PINO PASCALI
Via Parco del Lauro 119 - 70044 Polignano A Mare (Ba) - Ph/Fax: +39 080 4249534
Stampa – Santa Nastro: snastro@gmail.com +39 3928928522 Comunicazione Web | stampa@museopinopascali.it
Il Museo è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 21; lunedì chiuso.
La biglietteria chiude mezz'ora prima del museo - biglietto 2 euro più eventuali riduzioni a chi ne ha diritto.
tel: +39 080 4249534 +39 3332091920.

Visite guidate per gruppi e scuole su prenotazione.

ricevo e pubblico:
amalia di Lanno