giovedì 9 agosto 2012

AsoloArtFilmFestival 2012_rassegna di produzioni cinematografiche dedicate alle arti


Oltre 40 film in concorso e 20 nazioni rappresentate, 12 giorni di proiezioni, premi, mostre, incontri, performance e video-installazioni per fare del meraviglioso borgo asolano un grande palcoscenico all’aperto. Una sezione speciale sulla Russia in collaborazione con il Museo Civico di Asolo e la Gipsoteca Antonio Canova di Possagno, con mostre, gallerie e interpreti per la prima volta in Italia. Proiezioni speciali sul cinema russo in cooperazione con la Fondazione per le iniziative sociali e culturali di Mosca, il centro multimediale “Lendok” e l’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo. E ancora, una mostra dedicata a Francesco Conz, per i 50 anni del Fluxus, che proprio ad Asolo trovò un ‘rifugio’. Un’installazione in memoria del poeta russo Josif Brodskij. Un corso internazionale di musica con il violinista austriaco Thomas Christian, con vari concerti sul territorio. Un omaggio al cinema del Paraguay e una rassegna di animazione per i più giovani”.

Il “Premio Arte e Cultura” sarà dedicato alla memoria di Francesco Conz profeta e sostenitore dell’Anti-Arte, come il Fluxus la cui vicenda storica si lega a quella di Asolo.Il “Premio Eleonora Duse” sarà consegnato ad Olga Chagaoutdinova, per la sua ricerca diretta ad indagare gli aspetti culturali e iconografici della società russa con particolare attenzione alla rappresentazione del ruolo femminile.

Dal 18 al 29 agosto 2012 si svolgerà ad Asolo (TV) AsoloArtFilmFestival, la rassegna internazionale di produzioni cinematografiche dedicate alle arti che ha scelto la splendida città della Marca Trevigiana come palcoscenico privilegiato per portare il Veneto al centro della scena indipendente italiana. Fondata da Flavia Paulon nel 1973, e giunta ora alla Trentunesima edizione, dal 2001 la rassegna è organizzata dall’associazione A.I.A.F. -AsoloInternationalArtFestival. Presieduto dall’artista Hermann Nitsch e diretto da Steve Bisson, AsoloArtFilmFestival 2012 prevede 12 giorni di proiezioni, mostre, performances, incontri, e video-installazioni, con un importante progetto dedicato alla Russia, che renderanno Asolo un unico grande palcoscenico diffuso.

I FILM

Dal 18 al 29 agosto 2012 il celebre Teatro “Eleonora Duse” di Asolo vedrà la proiezione di 48 opere, di cui 44 Film in Concorso, selezionati tra le 440 opere pervenute, 5 film fuori concorso tra cui 3 opere paraguayane che verranno proiettate domenica 26 agosto. Molto significativa e da non perdere la Rassegna Speciale Cinema Russo dal 23 al 27 agosto!

I film in Concorso – quasi tutti italian premiere -provengono da 20 paesi differenti, segno dellagrande notorietà del Festival, vero e proprio punto di riferimento per la comunità cinematografica internazionale indipendente. Ricco di inediti, curiosità e sorprese, il Festival presenta film molto eterogenei per lunghezza, stili e argomenti che sono articolati nelle sei sezioni: film sull’arte, biografie d’artista, film sull’architettura e il paesaggio, film sul design, videoarte e computer art, produzioni delle scuole di cinema.

Tra i film sull’arte, dedicati all’arte in tutte le sue forme, si potrà vedere il documentario “LEN pensieri e storie di tre artisti gardenesi” dell’italiano Elia Romanelli, un film che quando parla dimontagna suggerisce il tema dell’arte e che quando parla d’arte suggerisce alcuni punti di vista sulla vita. Tre artisti le cui storie si intrecciano e si confrontano e ci conducono attraverso questo percorso (mercoledì 22 agosto). Da menzionare anche il particolare corto “Arthur & Vincent” cortometraggio che accosta vita e opere dei due artisti, Arthur Rimbaud e Vincent Van Gogh, morti entrambi a trentasette anni, che non si conoscevano ma avevano molto in comune (venerdì 24 agosto).

Nella sezione biografie d’artista, dedicata ai lavori di ricostruzione storica e interpretazione critica sui protagonisti della storia del cinema e dell’arte, si avrà modo di apprezzare “Painful Painting” in cui la regista olandese Catherine van Campen fa luce sul lavoro straordinario del pittore Ronald Ophuis e sulla forte relazione tra arte e realtà che traspare dalle sue opere. L’artista infatti ritrae la violenza estrema dei giochi dei bambini soldato nella Sierra Leone (domenica 19 agosto). Tra le biografie merita attenzione anche quella di Xavier Villetard, con “Chez Frida Kahlo”, un tributo alla famosa artista messicana (lunedì 20 agosto).

Tra i film sull’architettura e il paesaggio, opere dedicate a storia, movimenti, protagonisti, progetti appartenenti al mondo di architettura e urbanistica, segnaliamo “Piccola Terra” di due registi Michele Trentini e Marco Romano che sono entrati nella terra veneta, precisamente a Valstagna nel Canale del Brenta per documentare i nuovi segnali della speranza. Un documentario che riesce attraverso immagini dal passato e testimonianze dal presente a mostrarci come una terra così ostile può essere oggi motivo di riscoperta (sabato 18 agosto).

Mentre tra i film sul design non si può perdere il cortometraggio di Alessandro Bernard e PaoloCeretto “Programma 101, quando Olivetti inventò il PC“. Documentario che racconta la storia sconosciuta dell’invenzione del primo personal computer. L’ascesa e la caduta di un gruppo di progettisti dell’Olivetti che tra guerra fredda e spionaggio industriale riuscirono, all’insaputa della stessa azienda, a concepire la più grande scoperta del XX secolo (giovedì 23 agosto).

Tra i film della sezione videoarte e computer art, per opere che vedono l’utilizzo di tecnologie informatiche come strumento di espressione artistica, sarà possibile vedere il corto “Metachaos“, dell’italiano Alessandro Bavari, un progetto visivo multidisciplinare, che si articola in un cortometraggio, in una serie fotografica e in dipinti realizzati a tecnica mista, che vuole rappresentare gli aspetti più tragici del genere umani e dei suoi moti, come la guerra, la follia, i mutamenti sociali e l’odio (sabato 25 agosto).

La sezione produzioni di scuole di cinema per film realizzati da Scuole di Cinema, Istituti Superiori Specializzati e Università infatti vede opere di grande qualità, come “Zing” corto in computer animation della scuola tedesca Filmakademie, apprezzabile per la sua tecnica impeccabile e per la storia cupa, ma divertente allo stesso tempo (martedì 24 agosto).

Una serata di proiezioni speciale dedicata al Paraguay, con una proposta di 3 film che hanno ottenuto riconoscimenti internazionali: “Karai Norte” di Marcelo Martinessi, basato sul racconto breve “Arribeño del Norte” dello scrittore paraguaiano Carlos Villagra Marsal; “Ahendu nde Sapucai” di Pablo Lamar tra identità e memoria del Paraguay in un minimalismo ammirabile; “The Cinero” di Hugo Gammara che racconta la storia dell’ultimo cinema ambulante del Paraguay (domenica 26 agosto). Tra I film Fuori Concorso la biografia di Mirco Melanco dedicata a “Giuseppe Taffarel” regista Veneto mancato nell’aprile di quest’anno, a cui AsoloArtFilmFestival aveva riconosciuto il premio alla carrier “Flavia Paulon” nell’edizione 2009 del Festival (sabato 25 agosto). E ancora “Ritratti veneti: Andrea Zanzotto” di Giovanna Pastega: una delle ultime interviste rilasciate dal celebre poeta trevigiano recentemente scomparso che ripercorre tutta la sua vita personale e poetica.

Da segnalare la Rassegna Speciale Cinema Russo, realizzato in cooperazione con il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero della Cultura della Federazione Russia, assieme alla Fondazione per le Iniziative Sociali e Culturali di Mosca, che propone diversi film tra cui: “The Reverse Side of Stalker” di Igor’ Majboroda è il racconto della drammatica storia di vita e di lavoro di uno dei più leggendari direttori della fotografia russi, Georgij Ivanovič Rerberg (1937–1999). Come in una detective story, Majboroda ricostruisce il “dietro le quinte” di Stalker (1979) di Andrej Tarkovskij, smitizzandone e rendendo più umana la sua figura ma anche svelando un’altra verità (dal 23 al 27 agosto, a partire dalle 18:00).

A questa si aggiunge l’iniziativa (domenica 26 agosto dalle 10:00) con l’Istituto italiano di Cultura a San Pietroburgo e l’istituto centro multimediale “Lendok” di San Pietroburgo per la proiezione di alcuni video documentali e storici di produzione russa come “Two Highways” di Alexander Markov e Nick Teplov, un film sulla vita dell’artista o meglio come scrive lo stesso regista: «è una collaborazione con l’artista stesso: un tentativo di trasferire la sua arte (lo spirito della sua arte) ad un nuovo mezzo, un tentativo di rendere visivamente progetti futuri dell’artista».

Infine, sempre al Teatro Duse (26 agosto dalle 17:00) una rassegna di cinema per i ragazzi e le famiglie con una particolare selezione di film di animazione.

IL FESTIVAL FUORI

Come da tradizione, anche quest’anno il Festival sarà affiancato da mostre ed eventi “Fuori” dalla sala cinematografica che coinvolgeranno tutti i luoghi cittadini contribuendo a rendere Asolo un unico grande palcoscenico diffuso. Per la prima volta la manifestazione toccherà anche la prestigiosa Gipsoteca di Antonio Canova di Possagno.

Le mostre quest’anno dedicate alla Russia si svolgeranno dal 18 agosto al 16 settembre. Presso la Pinacoteca del Museo Civico di Asolo sarà ospitata la mostra collettiva di fotografia “Mother Russia”. In omaggio alle straordinarie figure femminili che hanno reso celebre Asolo nel mondo (come l’attrice Eleonora Duse o la scrittrice Freya Stark), la mostra raccoglie una serie di ritratti femminili realizzati da importanti ed emergenti autori russi (Igor Starkov, Sasha Rudelsky, Anastasia Khorashilova, Max Sher, Katerina Belkina…).

La prestigiosa Gipsoteca di Possagno invece ospiterà due allestimenti. Il progetto ‘Generations of Winter’ della russa Polina Pakhomova, una reinterpretazione visiva del racconto del romanzo storico di Vasily Aksyonov che narra della repressione stalinista e del Grande Terrore. Il secondo progetto è quello di Stefano Seconetti Seconde, artista proveniente da Buenos Aires con origini possagnesi, che realizzerà un installazione dedicata alla pace e alla memoria della campagna di Russia.

Presso le Sale espositive Gobbato di via Regina Cornaro sarà allestita la mostra personale di Olga Chagaoutdinova. Il progetto che mostra per la prima volta insieme fotografie ed una video installazione solleva interrogativi sul ruolo della donna e la sua rappresentazione nella società contemporanea.

Presso la Galleria Browning sarà allestita una mostra interattiva dal duo londinese dell’artista inglese Denise Wyllie e Clare O’ Hagan. Già premiate nella scorsa edizione con il Film ‘First Darkness’, le artiste hanno scelto di ritornare ad Asolo e di organizzare un evento particolare.

Nella Torre Reata invece una suggestiva installazione audiovisiva dedicata alla memoria del poeta russo e premio Nobel per la letteratura Josif Brodskij.

Sabato 25 agosto, alle ore 20:00, presso il Tempio di Canova di Possagno si svolgerà la performance di Fabrizio Saiu dal titolo “Peso, Posa, Figura”, incentrata sul rapporto tra movimento e materia, che trovano sintensi in una gestualità silenziosa. Dinanzi al Tempio Canoviano, nell’ambito di un contesto storico e ambientale, l’artista lega il suo corpo decine di piatti da percussione incestando una danza che pare un archetipo del movimento.

LA MUSICA

Quest’anno saranno diversi anche gli appuntamenti musicali che saranno promossi in concomitanza del festival ‘Interflumina: Cultura ed Identità fra il Brenta ed il Piave”. Si inizia con il corso musicale organizzato dalla Reale Corte Armonica con la partecipazione del noto violinista austriaco Thomas Christian e di un gruppo di 14 studenti musicisti provenienti da tutto il mondo (Sud Africa, Cina, Turchia, Giappone…). Diversi i concerti che vedranno impegnati gli allievi sul territorio (24 agosto alla Gipsoteca di Possagno, 26 agosto a Villa Barbaro di Maser, 28 agosto alla Sala della Ragione di Asolo e il 29 agosto a Piavon di Oderzo presso l’Azienda Agricola Rechsteiner).

Da segnalare inoltre a Villa Barbaro di Maser il concerto diretto da Roberto Zarpellon A. Vivaldi, Concerti detti “Le Quattro Stagioni” con il violinista Fabrizio Cipriani (23 agosto alle 20:30) e alla Gipsoteca di Possagno il concerto “Alla Bellezza!” sulle Musiche di L. van Beethoven. F. Schubert, J. Brahms con Thomas Christian (violino), Simone Tieppo (Violoncello), Eric Chumachenco (Pianoforte) (27 agosto alle 20:45).

I più temerari il 19 agosto, alle 4:30 del mattino, potranno lasciarsi emozionare dalla performance per soli fiati “Concerto dell’Aurora Dedicato alla Pace e alla Fratellanza fra i popoli” dell’orchestra Mittel-europea “Lorenzo da Ponte”, diretta da Roberto Zarpellon e svolta presso la Cima Grappa.

LA GIURIA E I PREMI

La Giuria della 31^ Edizione, composta da Vittorio Dalle Ore, già assistente di Akira Kurosawa e produttore cinematografico, Mikkel Maltha, supervisore musicale di produzioni cinematografiche, Prati Kulshreshtha, giornalista e docente universitaria indiana, Carlo Bragagnolo, documentarista e fotografo Manlio Brusatin, insegna alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano e alla Facoltà di Architettura di Alghero. Ha collaborato a varie Biennali di Venezia dell’Arte, dell’Architettura e del Teatro. I Premi saranno resi noti e consegnati in chiusura della rassegna (mercoledì 28 agosto dalle 18:00). Seguirà la premiazione dei film vincitori.

Oltre a questi riconoscimenti, anche quest’anno, come da tradizione, AsoloArtFilmFestival assegnerà due premi speciali (18 agosto dalle 18:00). Il Premio Arte e Cultura, dedicato a personaggi rilevanti per la diffusione della cultura nel territorio, celebrerà quest’anno la memoria di Francesco Conz, profeta e sostenitore dell’Anti-Arte e del Fluxus la cui vicenda storica si lega significativamente a quella di Asolo. Presso il Teatro Eleonora Duse in Asolo sarà allestita una mostra dedicata a Francesco Conz con alcune opere e documenti che testimonieranno questa straordinaria eredità culturale. Il Premio Eleonora Duse, riservato a figure femminili distintesi per il loro merito artistico sarà invece consegnato alla russa Olga Chagaoutdinova, per la sua ricerca diretta ad indagare gli aspetti culturali e iconografici della società russa con particolare attenzione alla rappresentazione del ruolo femminile.

Consulta il sito

Informazioni:
A.I.A.F. -AsoloInternationalArtFestival
Tel: 0423 1995235-36,
info@asolofilmfestival.it

Fonte: www.tafter.it

Segnala:

Amalia Di Lanno