FREELINEart_VIA LIBERA all’arte

FREELINEart – VIA LIBERA all’arte

Con il patrocinio del Comune di Mola e dell’Ecomuseo Antiche Ville.

Sede: Palazzo Roberti, Piazza XX Settembre, Mola di Bari.

Esposizione: 2 – 5 Agosto 2012 (h 20.00 – 22.30)

Curatore: Maria Vinella

ARTISTI INVITATI:

Mariangela Cassano, Francesco Chiricallo, Giovanni De Serio, Giulio Giancaspro,

Rossella Laterza, Anna Pasquale, Maria Luigia Silvano, Barbara Simone.

Arte come gioco e avventura, sperimentazione e scoperta. Come occasione di ricerca di nuovi modi e altri linguaggi, saldando rigore e gusto dell’ironia, originalità e serialità in opere che non sono solo quadri o sculture o fotografie, ma intreccio di piccoli eventi e private storie. Sempre in dialogo serrato con il nostro ambiente e il nostro tempo. Messaggi poetici, scambi linguistici, smalti e acrilici, fumetti e collage, illustrazioni e assemblaggi, segni iconoclasti, esercizi visionari, paesaggi onirici, scenari fiabeschi… Questo (e altro ancora) va alla deriva nel quotidiano dell’arte. Liberamente. Senza troppi vincoli e senza troppe regole. Anche questi artisti inseguono la bellezza “a portata di mano” che non trascende più. Che trasgredisce “l’aura”. Che respinge “l’apparizione di una lontananza” (Benjamin) per cercare “il potere della vicinanza” (Valéry). E, allora, tra illusione e trasgressione, naufragio e utopia, ecco le proposte lanciate con nonchalance da Freeline-art.

Dai delicati interventi segnico-cromatici delle composizioni a collage di Mariangela Cassano, alla ricerca delle texture naturalistiche di Francesco Chiricallo, catturate con l’obiettivo fotografico e manipolate graficamente. Dalle incisioni sperimentali di Giovanni De Serio, che affida ardite soluzioni stilistiche alla propria sensibilità percettiva, ai campi visivi di Giulio Giancaspro che gioca con l’iconografia pop coniugata dai linguaggi mediali della comunicazione pubblicitaria. Dai paesaggi mutevoli nati da sabbie e frammenti di specchi degli assemblage su tela di Rossella Laterza a quelli graffiati negli smalti con gesto elegante e segno informale di Anna Pasquale. Dalle scatole lignee di Maria Luigia Silvano che accolgono suggestivi scenari surreali realizzati a inchiostro su carta, sino alle articolate installazioni di Barbara Simone che, con assemblage impertinenti di scritte-foto-giornali-reperti metallici e minuti oggetti, racconta storie di emozioni segrete. (Maria Vinella)

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Amalia Di Lanno