lunedì 20 agosto 2012

BEAT STREULI. Immagini in Movimento



BEAT STREULI. Immagini in Movimento

A cura di Roberta Valtorta

in mostra fino al 7 ottobre 2012

All’interno del grande progetto Art Around, il Museo di Fotografia Contemporanea presenta al pubblico italiano due progetti di Beat Streuli raccolti sotto il titolo Immagini in movimento.

A partire dalle riprese, realizzate nell’autunno 2011 tra viale Zara, viale Fulvio Testi (Milano) e la città di Cinisello Balsamo, l’artista ha progettato per il centro storico di Cinisello un gigantesco billboard con grandi immagini di volti, che viene installato in preparazione della prossima apertura del nuovo Centro Culturale Pertini. Sia dal punto di vista architettonico che simbolico con questa installazione la città si apre a una nuova dimensione metropolitana della cultura, dell’informazione, dell’innovazione.

All’interno del Museo di Fotografia Contemporanea viene invece presentata una mostra composta di cinque recentissime videoproiezioni realizzate da Beat Streuli tra il 2010 e il 2012.

Nel loro insieme le cinque proiezioni, in parte sonore e in parte mute, creano un ambiente video di tono fortemente metropolitano, con masse di persone in movimento, volti, automobili in transito, particolari dell’ambiente urbano, in un sottile equilibrio tra immagine fissa e immagine in movimento più lento o più veloce, delicate dissolvenze, alternanza di figure, intermittenze, a comporre il ritmo pulsante della vita urbana.

I due lavori di Beat Streuli – billboard e mostra – sono accompagnati da un importante volume, Beat Streuli. Public Works 1996-2011, pubblicato dall’editore jrp ringier di Zurigo, che raccoglie tutti i principali lavori di arte pubblica realizzati dall’artista.

Beat Streuli (Altdorf, Svizzera, 1957) è un figura di spicco nel panorama dell’arte contemporanea internazionale. Con rigore e coerenza da oltre quindici anni fotografa o riprende in video i passanti delle innumerevoli città del mondo nelle quali ha lavorato, da New York a Osaka, da Zurigo a Chicago, da Dusseldorf a Sidney, da Barcellona a Vienna, da Berlino a Los Angeles, da Helsinki a Cracovia a Singapore.

Fonte: http://www.mufoco.org

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Amalia Di Lanno